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28/5/2013

Tana liberi tutti

Mensa di San Martino - Caritas Veneziana, Venezia

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A Venezia, dal 29 Maggio al 2 Giugno 2013, “Tana liberi Tutti” anima la Mensa Caritas di San Martino, situata in Campo della Tana, proprio a due passi dall’ingresso dell’Arsenale.

Organizzata da Studio Public, Slow Food Venezia e DROME magazine, in collaborazione con la Caritas Veneziana - Diocesi Patriarcato di Venezia e con il patrocinio del Comune di Venezia, l’originale iniziativa, concepita come piattaforma di mediazione socio-culturale, intende coinvolgere gli ospiti del refettorio, i cittadini veneziani e le migliaia di addetti ai lavori del sistema dell’arte internazionale in un’esperienza altamente partecipativa, attraverso atelier, eventi e sperimentazioni gastronomiche, durante i giorni della Vernice della 55. Esposizione Internazionale d’Arte.

Vernice dopo vernice, il mondo dell’arte si agita proprio accanto a uno spazio piuttosto peculiare che rimane, però, invisibile al fiume di visitatori della Biennale che, come una marea anomala, lo lambisce senza farsene contaminare: la Mensa della Caritas Veneziana, che ha sede a due passi dall’Arsenale, uno degli spazi espositivi principali della Biennale d’Arte. Da qui l’idea di “Tana liberi Tutti”, un progetto che già nel nome invita chi ne prenderà parte a liberarsi dai preconcetti per apprezzare con uno sguardo altro un momento così importante per la città di Venezia. Cibo e arte: si può partire da questo connubio per suscitare riflessioni attuali e urgenti tra le mura di uno spazio, come quello di una mensa popolare, cui l’evento vuole dare la giusta visibilità rimettendo in gioco il valore della struttura, oltre che i ruoli di “residente/visitatore”. Se la Biennale vuole essere un momento di crescita culturale, e quindi civile, per la città e per i suoi abitanti e visitatori, l’iniziativa si propone di ridisegnare gli interni del refettorio grazie alla collaborazione dei suoi utenti, dando loro la possibilità di diventare attori di un processo creativo, trovando occasioni di scambio con nuovi interlocutori provenienti da tutto il mondo. Caratterizzato da un forte valore socio-culturale e da una carica sperimentale, “Tana liberi Tutti” propone una programmazione culturale interdisciplinare.

Dopo alcuni interventi di ristrutturazione con l’ausilio di volontari e professionisti coinvolti, la mensa popolare, chiamata anche “La Tana”, apre le sue porte a tutti dalle ore 14.00 dopo la distribuzione regolare del pranzo, ispirato alle ricette della tradizione veneta. Ai fornelli, l’esperto chef Galdino Zara della rete SlowFood si alternerà alle giovani promesse dell’Università di Scienze Gastronomiche - UNISG, garantendo la qualità del cibo attraverso la filiera locale che intreccia solidarietà a prodotti tipici e stagionalità. Sempre destinato ai fruitori del refettorio anche l’atelier fotografico che, secondo le modalità del LogBook (diario di bordo), racconterà con un intreccio di percorsi tematici, legati alla Biennale d’Arte, la loro identità e quotidianità. Il materiale prodotto verrà poi restituito in maniera permanente in rete attraverso un blog creato ad hoc, tanaliberitutti.tumblr.com e, successivamente, presentato in un’esposizione nel mese di Settembre 2013. Inoltre, con altrettanto approccio artistico e la volontà di offrire un’esperienza creativa realmente stimolante, nella settimana precedente un atelier curato da giovani designer si propone di realizzare nuove sedute per la Mensa, attraverso il recupero di vecchi mobili rinvenuti dal mare, trovati nella discarica comunale e nei depositi della Caritas, o di altri conservati nei magazzini della Biennale. A Canedicoda e Andrea Magnani è affidata la trasformazione del giardino, e allo Studio Bartoletti e Cicognani il rinnovo degli spazi interni. Mentre un laboratorio di scrittura vedrà la partecipazione di autori e si chiuderà con una performance.

Rivolti a tutti, ogni giorno dalle ore 14.00, negli spazi interni ed esterni della Tana si susseguiranno atelier e incontri, con una sana e ghiotta Merenda servita alle ore 17.00. Infine, l’evento collaterale Orto Balera, a cura della Rete giovani di Slow Food (SFYN) e con la partecipazione dei Giovani di COOP, nell’ottica dell’educazione al buon cibo e alla sensibilizzazione sulle cause e conseguenze dello spreco, vedrà l’attraversamento delle calli veneziane per la raccolta delle verdure destinate alla preparazione di una “zuppa primaverile”, da cucinare insieme e a suon di musica negli spazi della Tana. Tra i partner sostenitori degli allestimenti e dei workshop, Marsèll aderisce anche con un intervento a cura di Mirko Rizzi. Le creazioni del brand, in continuo dialogo con l’arte e il design, esprimono ancora un nuovo sentimento e significato: la scarpiera della Tana si trasformerà e verrà riempita con scarpe da collezione, in vendita ad un costo speciale a sostegno del progetto. Coerentemente con l’idea di scambio alla base del progetto, durante i primi giorni di apertura al pubblico, ai partecipanti dei workshop e ai volontari verrà riservato un tour guidato alla Biennale d’Arte.

PROGRAMMA

Mercoledì, 29 Maggio 2013

h.14.00: Inaugurazione
h.16.00: Atelier di scansioni identitarie – “vuota il sacco” a cura di Studio Public
h.17.00: Merenda

Giovedì, 30 Maggio 2013

h.11.00-13.30: Pranzo con lo chef Galdino Zara - riservato agli ospiti della Tana
h.14.00: Incontro sul social design con gli ospiti della Tana, a cura di DROME magazine, Resign e Rebiennale;
Premiazione del workshop design a cura di Canedicoda e Andrea Magnani
h.16.00: Atelier fotografico di autoritratto creativo a cura di Studio Public
h.17.00: Merenda

Venerdì, 31 Maggio 2013

h.11.00-13.30: Pranzo con lo chef Galdino Zara - riservato agli ospiti della Tana
h.14.00: Incontro dedicato sulla scrittura con gli ospiti della Tana
h.16.00: Atelier di scrittura creativa con la partecipazione di scrittori ed editori
h.17.00: Merenda

Sabato, 1 Giugno 2013

h.11.00-13.30: Pranzo con gli chef di Tavole Accademiche dell’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche (UNISG) - riservato agli ospiti della Tana
h.14.00: Incontro sul cibo e lo spreco con Slow Food Venezia, COOP Adriatica con il progetto “Brutti ma Buoni”, Galdino Zara, Francesco Mele, chef di Tavole Accademiche dell’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche (UNISG)
h.18.00: Atelier fotografico “arcimboldo” a cura di Studio Public
Orto Balera - evento collaterale per la sensibilizzazione al non spreco, organizzato da Slow Food Youth Network in collaborazione con i Giovani di COOP
h.16.00: Passeggiata tra mercati, ristoranti, punti COOP e privati di Venezia cercando prodotti in esubero da consumare insieme
h.18.00: Cucina collettiva danzante

Domenica, 2 Giugno 2013

h.11.00-13.30: Pranzo con gli chef di Tavole Accademiche dell’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche (UNISG) - riservato agli ospiti della Tana
h.14.00: Incontro sull’arte con gli ospiti della Tana
h.15.00: Visita guidata alla 55° Esposizione Internazionale d’Arte di Venezia con i partecipanti al progetto.

FB: https://www.facebook.com/tanaliberituttivenezia?ref=tn_tnmn
BLOG: http://tanaliberitutti.tumblr.com/

PRESS OFFICE: PHLEGMATICS
t +39 06 87765104 / +32 (0)2 5119112 / press@phlegmatics.com / www.phlegmatics.com
Tamara Lorenzi m +39 349 7092096 / +32 (0)485 031734 / tamara@phlegmatics.com

Opening: Mercoledì, 29 Maggio 2013 alle ore 14.00

Mensa di San Martino
Arsenale Corderie, Campo della Tana 2129

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In Venice, from 29 May to 2 June 2013, “Tana liberi Tutti” will be enlivening the Caritas Soup Kitchen San Martino, located in Campo della Tana, just a stone’s throw from the entrance of the Arsenale. Organized by Studio Public, Slow Food Venezia and DROME magazine, in partnership with Caritas Veneziana - Patriarchal See of Venice and under the patronage of the City of Venice, the unique project, conceived as a platform of socio-cultural mediation, aims to involve the daily guests of the refectory, the people residing in Venice as well as the several leading experts of the international art circuit, in a highly interactive experience through workshops, events and culinary experimentations to be held during the days of the Preview of the 55th International Art Exhibition.

Preview after preview, the world of art will be lighting up just nearby a quite peculiar site that, nonetheless, remains invisible to the flow of visitors attending the Biennale who, like an anomalous tide, brush past it without allowing themselves to get involved: the Soup Kitchen of the Venetian Caritas, located within a stone’s throw of the Arsenale, one of the main exhibition venues of the Art Biennale. Hence the idea of “Tana liberi Tutti”*, a project to encourage those who will be taking part in the art festival to free themselves of their preconceptions and biases in order to enjoy and look at such an important event for the city of Venice from a different perspective. Food and art: a starting point to compel people to reflect upon the most current and urgent issues between the walls of a space such as that of a soup kitchen, to which the event aims to grant recognition and enhanced visibility by challenging and calling into question the value of the structure, as well as the roles of the “resident/visitor”. If, on the one hand, the Biennale is committed to support the cultural and, therefore, social growth of the host city, of its residents and visitors, on the other hand, the project intends to redesign the interior spaces of the charity dining hall through the collaboration of its guests, providing them the opportunity to actively participate in a creative process with the chance to interact with experts and professionals coming from all over the world. Characterized by a strong socio-cultural value and an experimental attitude, “Tana liberi Tutti” presents a cross-cultural, interdisciplinary programme.

Following some restoration interventions with the cooperation of volunteers and professionals, the soup kitchen, also called “La Tana”, will finally open its doors at 2.00 pm, after the regular distribution of the lunch inspired to the traditional regional cuisine. In the kitchen, the renowned Italian chef Galdino Zara from the SlowFood network will be cooking alongside promising young talents from the University of Gastronomic Sciences - UNISG, serving high-quality and great tasting food based on local produce, blending solidarity with in season and locally grown products. The soup-kitchen guests will also become the protagonists of a photography workshop that, based on the LogBook procedure and organized around theme-based stories related to the Art Biennale, will capture and depict aspects of their identities and everyday life. The resulting material will be permanently made available on an ad- hoc blog website, tanaliberitutti.tumblr.com, to be later showcased in an exhibition in September 2013. Moreover, featuring the same artistic approach and the will to offer a creative and stimulating experience, a workshop, held just the previous week and curated by a group of young designers, aims to create new seats for the Soup Kitchen reclaimed from old furniture pieces, either found along the shoreline, in the municipal landfill site and in the Caritas warehouses or stored in the Biennale magazines. Canedicoda and Andrea Magnani are entrusted with the garden landscaping, whilst Studio Bartoletti and Cicognani will be committed to renovating the interior spaces. The programme will also include a writing workshop featuring a number of guest writers and which will be followed by a live closing performance.

Every day from 2.00 p.m, workshops and talks opened to everyone willing to participate, will be held both in the interior and exterior spaces of the Tana, followed by a healthy and appetizing Afternoon snack served at 5.00 p.m. Finally, the collateral event Orto Balera, curated by the Slow Food Youth Network (SFYN) in partnership with the Young COOP activists, with the aim to promote healthy eating and to make people aware of the causes and impacts of food waste, will walk through the Venetian calli to collect vegetables for a communally-prepared “Spring soup”, all accompanied by the sound of music in the spaces of the Tana. Among the supporter partners of the installations and workshops, Marsèll will be also taking part with a project curated by Mirko Rizzi. The brand’s creations, engaged in an ongoing dialogue with art and design, express once more a new sentiment and meaning: the shoe rack of the Tana will be transformed and replenished with designer luxury shoes, which will be sold for a lower price in order to raise funding for the project. Consistently with the idea of collaborative interaction that has inspired the project, during the first opening days of the art festival, the participants of the various workshops and the volunteers will be given the opportunity to enjoy a guided tour of the Art Biennale. * (The wordplay of the Italian title given to the project, “Tana liberi Tutti”, evokes the catchphrase used in certain children's games, such as hide and seek, “ollie ollie oxen free”.)

PROGRAMME

Wednesday, 29 May 2013

h.2:00 pm: Opening
h.4:00 pm: Workshop on identity analysis - “vuota il sacco”, curated by Studio Public
h.5:00 pm: Merenda - Afternoon Snack
Thursday, 30 May 2013
h.11:00 am - 1:30 pm: Lunch served by Italian chef Galdino Zara - reserved for the Tana guests only
h.2:00 pm: Talk on social design with the Tana guests, curated by DROME magazine, Resign and Rebiennale; Prize giving of the design atelier curated by Canedicoda and Andrea Magnani
h.4:00 pm: Photography Atelier on creative self-portrait, curated by Studio Public
h.5:00 pm: Merenda - Afternoon Snack

Friday, 31 May 2013

h.11:00 am - 1:30 pm: Lunch served by Italian chef Galdino Zara - reserved for the Tana guests only
h.2:00 pm: Talk focused on writing techniques with the Tana guests
h.4:00 pm: Creative Writing Atelier featuring guest writers and publishers
h.5:00 pm: Merenda - Afternoon Snack
Saturday, 1 June 2013

h.11:00 am - 1:30 pm: Lunch served by the chefs of the Academic Tables of University of Gastronomic Sciences (UNISG) - reserved for the Tana guests only
h.2:00 pm: Talk on food and food waste featuring Slow Food Venice, COOP Adriatica with the project “Brutti ma Buoni“, Galdino Zara, Francesco Mele, chefs of the Academic Tables of University of Gastronomic Sciences (UNISG) h.6:00 pm: Photography Atelier - “arcimboldo”, curated by Studio Public
Orto Balera - collateral event to raise awareness about food wastage avoidance, organized by Slow Food Youth Network in partnership with the Young COOP activists
h.4:00 pm: Walk through the farmers’ markets, restaurants, COOP supermarkets as well as private local shops in Venice, collecting surplus food to be cooked and eaten together
h.6:00 pm: Communal food preparation and dancing

Sunday, 2 June 2013
h.11:00 am - 1:30 pm: Lunch served by the chefs of the Academic Tables of University of Gastronomic Sciences
(UNISG) - reserved for the Tana guests only
h.2:00 pm: Talk on art topics with the Tana guests
h.3:00 pm: Guided visit to the 55th International Art Exhibition in Venice for the participants of the project

Opening: Wednesday, 29 May 2013 at 2:00 pm

Mensa di San Martino
Arsenale Corderie, Campo della Tana 2129

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