Trascendenza. Le linee dritte giungono ad angoli, rettangoli, quadrati e rombi che grazie all'illusione ottica vengono lette dalla retina come una curvatura.
a cura di Massimiliano Bisazza
Un mondo onirico a cavallo tra la mente conscia e quella inconscia, come asseriva lo stesso Jung, un mondo spirituale che riflette la religiosità nel senso più ampio e profondo del termine stesso.
Una “metempsicosi” di pensiero che ribalta i concetti platonici per cui l’arte era pressoché inutile, creando invece un plusvalore nel messaggio artistico e nel ruolo dell’artista, prodigandosi in una coniugazione dell’anima che abbraccia la filosofia occidentale e quella orientale con lo stesso impeto. Questa è l’opera artistica presentata oggi da Claudio Secchi, eclettico pittore modenese che ci propone le sue opere geometriche.
Le linee dritte giungono ad angoli, rettangoli, quadrati e rombi che grazie all’illusione ottica vengono lette dalla retina come una curvatura. Quella curvatura quasi proiettata in un futuro senza tempo.
E poi una sorta di mandala - che peraltro significa anche “perfettamente dotato”, calzando dunque a pennello con le opere del Secchi - che invece rammenta le religioni orientali come il buddhismo, l’induismo, l’islamismo, il sincretismo. Troviamo anche una traccia bizantineggiante ed una lettura “mistica” dell’opera di questo artista, talvolta cabalistica.
All’interno del contesto ed assolutamente attinente alla mostra vi sarà la presentazione del libro di Mauricio Y Marassi e Gennaro Iorio “ La via libera. Etica buddista, etica occidentale”.
-Opening: 18 Settembre 2013 dalle h 18,30 alle h 21,00
-Presentazione del libro di Mauricio Y Marassi e Gennaro Iorio il 25 Settembre alle h 19,00: “La via libera. Etica buddista, etica occidentale”
Galleria d’Arte Contemporanea Statuto13
Via Statuto, 13 (corte int.) – 20121 Milano
Apertura al pubblico: dalle h 11 alle h 19 dal martedì al sabato