Sara Cianfriglia
Simona Fasano
Susanna Gozzetti
Cosetta Graffione
Simonetta Guarino
Lidia Treccani
Aldo Ottobrino
Edmondo Romano
Rappresentazione teatrale
Vestire la tua pelle/Studio e' una performance molto toccante che si apre con un prologo (tratto da Conversazioni a tavola di Hitler) in cui un attore parla e lancia in aria banconote. Ai suoi piedi, in penombra e di spalle al pubblico, un coro di sei donne ascolta. Saranno proprio loro a raccontare sei storie tratte dal libro Le donne e l'Olocausto di Lucille Eichengreen. Lo studio si conclude con un epilogo: il coro canta la canzone Vestire la tua pelle tratta dalla poesia di Delbo e danza una coreografia dedicata a quelle parole. Dopo lo studio Ariel Dello Strologo con Sopravvissuti introduce Spettri, miei compagni e' una lunga lettera indirizzata a Louis Jouvet in cui Charlotte Delbo ritorna sull'esperienza della deportazione e del ritorno. Una straordinaria riflessione che a partire dall'universo concentrazionario si allarga a temi universali. Tutta l'esperienza storica delle donne e degli uomini della nostra epoca e' messa alla prova di una radicale esigenza di distinzione tra verita', illusione, falsita'. Con Sara Cianfriglia, Simona Fasano, Susanna Gozzetti, Cosetta Graffione, Simonetta Guarino, Lidia Treccani e Aldo Ottobrino. Musiche di Edmondo Romano, Coreografia di Giovanni Di Cicco, Costumi di Claudia Chiodi e Valentina Ciancio, Testo e regia Compagnia Teatro Nudo.