Alla fine degli anni settanta si ha pero' una svolta, l'attenzione passa dal quotidiano ad una rappresentazione di valori eterni, con il recupero degli insegnamenti dall'arte antica italiana, da Albert profondamente amata. Fanno cosi' la loro comparsa sulla scena le famose 'dee', figure femminili rappresentate secondo i canoni di una bellezza classica arcaica, dalle forme generose e dallo sguardo enigmatico.
Hermann Albert (Ansbach, Norimberga 1937) dopo aver frequentato una scuola di pittura a Braunschweig, in Bassa Sassonia, nel 1964 si trasferisce a Berlino dove si diploma all'Accademia di Belle arti. L'ambiente artistico - intellettuale berlinese del tempo, influenzato dalla dottrina staliniana e dalla diffusione di movimenti pittorici astratti, relegava la pittura figurativa ad un ruolo decisamente secondario, di mero carattere divulgativo.
Nonostante questo Albert, assieme ad un gruppo di giovani pittori, tra cui Baselitz, decide di continuare sulla strada della tradizione riallacciandosi dapprima all'espressionismo tedesco e alla Nuova oggettività .
Nelle sue prime opere, infatti, si riscontra l'influenza di Grosz accanto anche ad elementi provenienti dalla contemporanea Pop Art.
Alla fine degli anni settanta si ha però una svolta, l'attenzione passa dal quotidiano ad una rappresentazione di valori eterni, con il recupero degli insegnamenti dall'arte antica italiana, da Albert profondamente amata.
Fanno così la loro comparsa sulla scena le famose 'dee', figure femminili rappresentate secondo i canoni di una bellezza classica arcaica, dalle forme generose e dallo sguardo enigmatico. Incarnano gli elementi propri delle antiche divinità matriarcali: una sensualità spiccata unita ad un'idea di forza e solidità che le rende impassibili e distaccate di fronte agli eventi del mondo contemporaneo.
L'ambientazione ricorda un palcoscenico, sul quale ogni singolo elemento viene posto secondo un attento gioco di equilibri, armonie compositive che gli meritarono la definizione di Giovanni Testori di 'nuovo ordinatore'.
Hermann Albert nasce ad Ansbach, Norimberga, nel 1937
Vive e lavora tra Monaco di Baviera, Braunschweig e Ronzano (Cortona)
15 GENNAIO - 13 MARZO 2004
INAUGURAZIONE GIOVEDÌ 15 GENNAIO 2004 ore 18.00
ORARI: 10/13 - 16/19,30
Chiuso domenica e lunedi'
Immagine: Hermann Albert, Torso nudo con fiori bianchi
Studio Forni
Via Fatebenefratelli, 13
20121 Milano
Tel 02/29060126 Fax 02/63610498