Gabriele Basilico
Gea Casolaro
Guido Guidi
Olivo Barbieri
Andreas Gursky
Armin Linke
Franco Vaccari
Jules Spinatsch
Nikolaus Schletterer
Letizia Ragaglia
Valerio Deho'
Thomas Demetz
Nove rappresentanti contemporanei ed internazionali della fotografia e della Videoart, illustrerano la seducente bellezza ed i molteplici aspetti del paesaggio. Lo sguardo e' focalizzato sugli spazi che sono in qualche modo un 'ibrido' tra incontaminato e sottoposto all'intervento dell'uomo. In primo piano: paesaggio urbano, 'micropaesaggio' e sovrapposizioni radicali di diversi 'scapes'. A cura di Letizia Ragaglia, Valerio Deho', Thomas Demetz
Paesaggio alpino: mutazioni
La mostra fotografica .scapes - paesaggio alpino: mutazioni, allestita alla Kunst Meran/o Arte (Merano, Cassa di Risparmio) dal 7 febbraio al 21 marzo 2004, si inserisce nel progetto omonimo curato da Thomas Demetz, Valerio Dehò e Letizia Ragaglia, rivolto a un'indagine sul paesaggio come luogo dimenticato e contaminato dall'uomo contemporaneo, sempre più disincantato e bramoso di raggiungere la totale autonomia, se non la padronanza, del territorio circostante.
La mostra, prima esposizione dopo il ciclo di incontri e workshop dell'anno precedente, intende illustrare la trasformazione del territorio dell'intero arco alpino attraverso le immagini di artisti diversi che lavorano con la fotografia e con il video.
A più di centocinquant'anni dalla nascita, la fotografia non ha perso la sua funzione scientifica e rimane il mezzo privilegiato per documentare realtà urbane e paesaggistiche in trasformazione che, grazie a riproduzioni fotografiche esemplari, sono entrate a far parte del nostro patrimonio visivo. Ciò che è cambiato rispetto alle origini è l'atteggiamento nei confronti del mezzo fotografico: la mostra, infatti, intende indagare il valore duplice della fotografia e del video, da un lato come strumenti per realizzare testimonianze documentarie, dall'altro, quali "media" speciali dell'artista per indagare il mondo.
In mostra sono presenti protagonisti della fotografia italiana attivi a livello internazionale a partire già dagli anni Ottanta, come Olivo Barbieri (che espone prospettive aeree di foreste valdostane e della Baviera del Sud "modificate" dall'uomo) Gabriele Basilico (che presenta una raccolta di immagini della periferia di Bolzano) Guido Guidi (che propone frammenti ravvicinati delle montagne trevigiane), Franco Vaccari (con la sua pedante ripresa di camion che ostruiscono la visuale del guidatore d'auto) e la più giovane Gea Casolaro (che attraverso percezioni parziali, scaturite da una visione soggettiva, mostra sequenze precarie del territorio), ma anche artisti europei provenienti dai contesti alpini che ritraggono, quali Andreas Gursky, Armin Linke, Nikolaus Schletterer, Jules Spinatsch.
L'indagine che accomuna tutti gli artisti presenti in mostra è caratterizzata dal tentativo di andare oltre la mera rappresentazione del reale: usare il medium fotografico e il video per indurre lo spettatore a vedere oltre le immagini stereotipate di luoghi che spesso si codificano nella memoria in modo preconcetto, a causa delle facili e consuete divulgazioni dei media e della pubblicità .
Mediante gli sguardi inattesi dei fotografi, .scapes vuole favorire una ri-appropriazione effettiva del territorio che ci circonda, attraverso la condivisione di immagini che siano testimonianza e riflessione sulle "mutazioni" di spazi comunemente considerati liberi da ogni tentativo di contaminazione, quali quelli del paesaggio alpino.
Immagine: Gea Casolaro, Arginale - Eisackuferstrasse, Courtesy Provinvia Autonoma di Bolzano – Alto Adige
kunst Meran/o arte – edificio Cassa di Risparmio
Organizzazione: Ursula Schnitzer Scherer
Curatori: Valerio Dehò, Thomas Demetz, Letizia Ragaglia
Con il gentile sostegno di:
Cassa di Risparmio, Azienda energetica Bolzano/Merano,
Comune di Merano, Provincia Autonoma di Bolzano – Alto Adige
Fondazione Cassa di Risparmio di Bolzano
Orari di apertura:
da martedì a domenica dalle ore 10 alle ore 18
chiuso il lunedì
Ingresso:
Intero euro 5
Ridotto (Anziani, studenti, gruppi) euro 3
Visite guidate (a richiesta) euro 1,50
Informazioni:
kunst Meran/o arte Portici 163 – 39012 Merano
tel + 39 0473 212643 – fax +39 0473 276147
Ufficio stampa:
Studio Pesci
Via G.Petroni 18/3, 40126 Bologna tel +39051269267 – fax +390512960748