Teatro Out Off
Milano
via Mac Mahon, 16
02 34532140 FAX 02 34532105
WEB
Note per un collasso mentale
dal 2/6/2014 al 7/6/2014
ore 20.45
WEB
Segnalato da

Teatro Out Off



argomenti correlati


 
calendario eventi  :: 




2/6/2014

Note per un collasso mentale

Teatro Out Off, Milano

Partitura per voci, corpi, chitarra, live electronics e altro, liberamente ispirata all'opera di James G. Ballard. Uno spettacolo di Phoebe Zeitgeist. Gli anni '60, il pop, il surrealismo, il regime ambiguo della sanita' mentale, la seduzione...


comunicato stampa

Regia, drammaturgia, luci, scena Giuseppe Isgrò
con
Andrea Barettoni voce, corpo, organetto
Francesca Frigoli voce, corpo, flauto traverso
Alessandra Novaga chitarra
Giovanni Isgrò live electronics, suono
Nicola Stravalaci voce registrata
Musica Giovanni Isgrò, Alessandra Novaga
Visuals Francesca Cianniello
Maschere, immagine e grafica Giovanni De Francesco
Stile costumi Sabrina Querci – Q.Connections
Dramaturg Antonio Caronia, Francesca Marianna Consonni
Videoriprese Barbara Cicchinè
Consulenza tecnica Giuseppe Marzoli

La scena, spoglia ed essenziale, è abitata dal suono continuo di una chitarra classica torturata ad arte e dall'emergere di immaginari che si avvicendano sulla scena: gli anni sessanta, il pop, il surrealismo, il sogno e l'incubo, il regime ambiguo della sanità mentale, la seduzione, con la sua parte vivace e con quella mortifera. I due attori seguono traiettorie fisiche e gestuali dando voce, corpo, azione alle immagini evocative, analitiche e allusive, proprie del testo letterario non lineare The Atrocity Exhibition di J.
G.Ballard. L’interpetazione della realtà artistica e sociale di Ballard ha certo più punti di eccellenza, ma forse nessuno è più acuto e tagliente di quello che realizzò nel vivere e nel commentare gli anni sessanta, e di cui The Atrocity Exhibition è il documento più lucido e spaventevole. Il rovesciamento fra mondi interni ed esterni, l’esteriorizzazione del sistema nervoso, che all’epoca potevano ancora sembrare invenzioni eccentriche e fantastiche di un autore eccessivamente visionario, sono diventate in poco più di trent’anni, col computer e Internet, esperienza quotidiana.
Lo spettacolo è una riflessione portata all’estremo sui rapporti di potere e sui sistemi di reciprocità tra individui, verificando questi nelle arene del sesso e della pornografia, nell’immaginario intimo e collettivo, nella malattia e della cura, nella guerra e nell'impossibilità della quiete umana.

Phoebe Zeitgeist è una compagnia teatrale con base a Milano.
Le attività di questo gruppo non si limitano alla produzione e alla messinscena degli spettacoli ma si estendono a prove aperte e discusse, mostre, conferenze, lezioni brevi presso corsi di formazione accademica o universitaria, collaborazioni con istituzioni dedicate all’arte contemporanea, pubbliche e private.
Questa formula allargata permette di discutere il teatro laddove siano presenti altri e molteplici codici di interpretazione del mondo. La specifica di questo gruppo di lavoro è la lettura critica della contemporaneità. Da qui la scelta di costruire il proprio pensiero a ridosso di quanti più linguaggi disponibili, nella convinzione che le arti siano dei dispositivi eccellenti per una decodifica non banale della realtà.
Questa indagine viene condotta attraverso l’individuazione dei fattori più gravi e acuti dei nostri giorni, rintracciando nei testi degli artisti che ci hanno preceduto quegli allarmi, quelle denunce, quelle visoni che informano i meccanismi del nostro tempo. Nello studio di questi autori e contattando di volta in volta altri collaboratori si ricercano gli strumenti per un’elaborazione complessa e significativa dei temi di ricerca.

I temi di più elevata emergenza e di più alta rilevanza sviluppati da questo gruppo di lavoro sono: la complessità dei sistemi di comunicazione e di relazione tra gli individui , le capacità dell’immaginario e del linguaggio, l’esistenza, la persistenza e la trasformazione di tutte le forme di potere. Gli autori che fino ad oggi hanno informato maggiormente la ricerca del gruppo che attorno alla loro opera hanno costruito spettacoli e performance sono: Copi (Le quattro gemelle, Loretta Strong, La giornata di una sognatrice), Ballard (Note per un collasso mentale) e Williams (Rather Than BLUES, American Blues). www.pzteatro.org

Informazioni
Prenotel 02 34532140 lunedì ore 10 > 18 e martedì > venerdì ore 10 > 20
Ritiro biglietti Uffici via Principe Eugenio 22. Lunedì > venerdì ore 11 > 13;
Botteghino del teatro, via Mac Mahon 16, nei giorni di spettacolo, un’ora prima dell’inizio; il sabato 17 > 22.

Teatro Out Off
via Mac Mahon 16, 20155 Milano
Orari spettacoli tutte le sere ore 20.45
Abbonamento Outoffcard
Intero 60 Euro 6 spettacoli a scelta Under 25 54 Euro; over 65 42 Euro acquisti direttamente dal sito web
Intero 18 Euro - costo prevendita e prenotazione 1,50/1,00 Euro
Riduzione 12 Euro under 25; 9 Euro over 65 Convenzione con il Comune di Milano
trasporti pubblici tram 12-14 bus 78 Accesso disabili con aiuto

IN ARCHIVIO [69]
Il Calapranzi
dal 22/6/2015 al 27/6/2015

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede