7 K Nights
dal 15/3/2004 al 20/3/2004
Segnalato da
15/3/2004
7 K Nights
Studio Stefania Miscetti, Roma
Lavori da un lato dimessi, low-fi, ai margini di un'attivita' creativa che si espande al disegno, alla grafica, alla musica, nati quasi per distrazione e per smarrimento, fatti di immagini ritagliate; dall'altro lato, video minuziosamente studiati e curati a mostrare l'altra faccia del delirio, che nella scia dell'insegnamento di Lewis Carroll tracciano situazioni talmente lucide da trasbordare nel nonsense.
L'occhio freddo
a cura di Daniela Cascella
inaugurazione: Martedì 16 marzo 2004 dalle 20 alle 24
Oltre alla sera dell'inaugurazione, il programma sarà proiettato da
Mercoledì 17 marzo a Sabato 20 marzo dalle 16 alle 20
Immagini polverizzate, ibridi bizzarri di pupazzi ed esseri umani, di video e performance, modi di dire e di fare esasperati, manierismi inquietanti: i lavori presentati in questa rassegna indagano diverse forme di humour nero, di delirio, di nonsense. Non conformi a uno stile comune, i video condividono piuttosto un atteggiamento disincantato, che estirpa in profondità i meccanismi di comportamento preconfezionati e li rimpiazza con immagini strampalate, reminiscenze arcaiche, distanze cristallizzate, con un canto rievocato o un narrare stupito.
Lavori da un lato dimessi, low-fi, ai margini di un'attività creativa che si espande al disegno, alla grafica, alla musica, nati quasi per distrazione e per smarrimento, fatti di immagini ritagliate; dall'altro lato, video minuziosamente studiati e curati a mostrare l'altra faccia del delirio, che nella scia dell'insegnamento di Lewis Carroll tracciano situazioni talmente lucide da trasbordare nel nonsense.
Schegge visive e sonore senza alcuna pretesa di completezza, che nella loro apparente gratuità rivelano pensieri annodati e quesiti irrisolti, affrontati con distacco, sorriso e rigore patafisici, con l'ambiguità di un candore mai troppo ingenuo e la forza dissacrante di un graffio stridente.
Daniela Cascella
Spike Jonze, How They Get There, 1996, 2'40''
The Residents, The Third Reich' Roll, 1976, 4'34', courtesy Ralph Records / Cryptic Corporation
Royal Art Lodge, Videos, 1999-2003, courtesy Perugi Arte Contemporanea, Padova
Cecilia Lundqvist, C, 2001, 2'37''
Sara Lundén & Henry Moore Selder, She Is Dead, 2002, 14'
Roland Boden, To See And To Be Seen, 1999, 1'
The Residents, One Minute Movies, 1980, 4', courtesy Ralph Records / Cryptic Corporation
Egill Saebjörnsson, You Take All My Time, 2003, 8'58'', prodotto da Dundee Contemporary Arts e NIFCA
Cane CapoVolto, Spot Radiofonici, 2001-2003
Studio Stefania Miscetti
via delle Mantellate 14 - 00165 Roma
tel/fax: 06 6880 5880