Accanto ai settori di studio tradizionali, nella nuova sede la galleria si propone di ampliare il suo spettro di ricerca in ambiti gia' attraversati, quali le arti applicate del '900.
La Galleria Aleandri Arte Moderna presenta l'apertura di un nuovo spazio espositivo in via di Monte Giordano 26 a Roma, davanti all'ingresso trionfale di palazzo Taverna, a pochi passi da piazza dell'Orologio, che affiancherà la sede principale di piazza Costaguti 12 nel quartiere ebraico dell'Urbe.
Un'ambiziosa crescita con cui la Galleria risponde al sempre vivo interesse del pubblico verso il lavoro di ricerca che abbiamo compiuto nell'ambito della cultura italiana e mitteleuropea a cavallo fra il XIX ed il XX secolo, in particolare nel settore della grafica e del disegno, nostro campo d'azione storico e consolidato.
Accanto ai settori di studio tradizionali la Galleria si propone, nella nuova sede, di ampliare lo spettro di ricerca in ambiti da noi già attraversati, quali le arti applicate del '900 (ceramica, design, ferro battuto) e la scultura italiana, soprattutto in fase progettuale (gesso, cera, terracotta).
Presenteremo opere inedite e mai esposte nella nostra sede, fra le quali un grande modellato in gesso di Duilio Cambellotti del 1909, raffigurante la dea Roma effigiata come Minerva nel quale la divina guerriera, sormontata da tre teste di cavallo che sporgono dall'elmo, figura al centro fra il Palladio stretto nella mano sinistra ed una civetta appollaiata sullo scudo, attributo sacro alla dea e particolarmente caro all'artista (si pensi alle note vetrate della casina delle civette in villa Torlonia, che danno il nome all'edificio liberty, realizzate 5 anni più tardi).
Da menzionare, inoltre, un dipinto divisionista di Camillo Innocenti, realizzato nel 1905 ad olio su tela e raffigurante ritratto della moglie.
La fanciulla viene immortalata dall'artista con una vaporosa pettinatura parzialmente raccolta da un singolare cappello nero sotto il quale spicca uno sguardo magnetico dipinto con colori divisi a dominante rosso vivo.
L'opera va collocata nel nucleo di tele (in cui la moglie dell'artista posò da modella) che Innocenti dipinse nella seconda metà del primo decennio del '900, molte delle quali esposte alla Biennale di Venezia del 1909 nella sala a lui dedicata e presentata da Ugo Ojetti.
Verrà esposto, inoltre, un nucleo significativo di opere realizzate dai massimi ceramisti attivi a Roma nel primo trentennio del secolo fra i quali citiamo il celebre piatto dei pesci che nuotano fra i coralli di Umberto Bottazzi del 1906.
Nel ringraziarvi per l'interesse dimostrato in questi lunghi, faticosi e bellissimi anni, ci auguriamo che il nostro lavoro incontri, ancora una volta, il vostro favore.
Inaugurazione: sabato 18 aprile dalle ore 11.00 alle 22.00.
Galleria Aleandri Arte Moderna
Via di Monte Giordano 26
Roma