Mostra collettiva. Presentazione del video vincitore 'Androgynous' opera del duo artistico Con.Tatto, insieme a 'Il mio corpo a maggio' di Matilde De Feo e a 'Travel Notebooks: Perugia' Italy di Silvia De Gennaro.
a cura di Elisabetta Di Sopra
Giunto alla sua sesta edizione Il Premio Maurizio Cosua, sezione dedicata alla videoarte del videconcorso Francesco Pasinetti, entra nella Fabbrica del Vedere sede dell’archivio Carlo Montanaro. Nello spazio espositivo di calle del Forno a Ca’ d’Oro di Venezia, verrà infatti presentato il video vincitore “Androgynous” opera del duo artistico Con.Tatto, insieme a “Il mio corpo a maggio” di Matilde De Feo e a “Travel Notebooks: Perugia” Italy di Silvia De Gennaro, premiati con una menzione speciale rispettivamente per la fotografia e per la tecnica.
Vincitore premio Cosua 2015
Androgynous dei Con.Tatto ( Francesca Leoni e Davide Mastrangelo) 2015, durata 3’35’’
Continua ricerca dell’animo umano nell’uomo contemporaneo.
Androgynous è “fragile” perché siamo noi, la nostra pelle; perché “fragile” è la lotta per l’incontro.
Se la materia può essere lacerata, sono i sentimenti e le emozioni a permanere oltre alla caducità
dell’involucro che le contiene. Lucida analisi che riprende temi molto cari alla videoarte e che gli autori sanno rivisitare con la consapevolezza e la sensibilità di chi ama questo linguaggio oltre la tecnica.
Menzione speciale per la fotografia:
Il mio corpo a maggio di Matilde De Feo 2014, durata 1’
L’analisi del fenomeno umano viene restituito utilizzando una fotografia raffinata nel taglio e nelle
intonazioni cromatiche attenta alle sfuocature di una visione di primissimo piano. La cura del dettaglio e la scelta degli abbinamenti intesi a rappresentare il tempo ciclico di una “natura naturans”, conferiscono al progetto la qualità di una riflessione sulla condizione umana nel suo essere parte di un universo epifanico.
Menzione speciale per la tecnica:
Travel notebooks: Perugia, Italy di Silvia De Gennaro 2014, durata 2’29’’
Il tema di una geologia urbana intesa come stratificazione di ere e di stili, viene svolto con particolare pertinenza grazie alla tecnica a collage digitale che rende il tutto materia fluida in continua, magmatica, trasformazione incalzata dal fluire delle forme che si distruggono e rinascono ben oltre a una idea temporalmente scandita.
In collaborazione con:
VideoConcorso Francesco Pasinetti, Fabbrica del Vedere, Archivio Carlo Montanaro, Circuito Cinema, Civico5, Città di Venezia, Liceo Artistico Guggenheim
Inaugurazione 3 luglio ore 18
La Fabbrica del Vedere
Calle del Forno, Cannaregio 3857 Venezia
dalle ore 16.00 alle ore 19.00, chiuso il martedi
ingresso libero