La Fabbrica del Vedere
Venezia
Calle del Forno, Cannaregio 3857
041 5231556
WEB
Premio Cosua
dal 2/7/2015 al 23/7/2015
tutti i giorni 16-19, chiuso mar

Segnalato da

La Fabbrica del Vedere




 
calendario eventi  :: 
Inaugurazioni | In corso
Luglio 2025
lmmgvsd
 123456
78910111213
14151617181920
21222324252627
28293031
 




2/7/2015

Premio Cosua

La Fabbrica del Vedere, Venezia

Mostra collettiva. Presentazione del video vincitore 'Androgynous' opera del duo artistico Con.Tatto, insieme a 'Il mio corpo a maggio' di Matilde De Feo e a 'Travel Notebooks: Perugia' Italy di Silvia De Gennaro.


comunicato stampa

a cura di Elisabetta Di Sopra

Giunto alla sua sesta edizione Il Premio Maurizio Cosua, sezione dedicata alla videoarte del videconcorso Francesco Pasinetti, entra nella Fabbrica del Vedere sede dell’archivio Carlo Montanaro. Nello spazio espositivo di calle del Forno a Ca’ d’Oro di Venezia, verrà infatti presentato il video vincitore “Androgynous” opera del duo artistico Con.Tatto, insieme a “Il mio corpo a maggio” di Matilde De Feo e a “Travel Notebooks: Perugia” Italy di Silvia De Gennaro, premiati con una menzione speciale rispettivamente per la fotografia e per la tecnica.

Vincitore premio Cosua 2015
Androgynous dei Con.Tatto ( Francesca Leoni e Davide Mastrangelo) 2015, durata 3’35’’
Continua ricerca dell’animo umano nell’uomo contemporaneo.
Androgynous è “fragile” perché siamo noi, la nostra pelle; perché “fragile” è la lotta per l’incontro.
Se la materia può essere lacerata, sono i sentimenti e le emozioni a permanere oltre alla caducità
dell’involucro che le contiene. Lucida analisi che riprende temi molto cari alla videoarte e che gli autori sanno rivisitare con la consapevolezza e la sensibilità di chi ama questo linguaggio oltre la tecnica.

Menzione speciale per la fotografia:
Il mio corpo a maggio di Matilde De Feo 2014, durata 1’
L’analisi del fenomeno umano viene restituito utilizzando una fotografia raffinata nel taglio e nelle
intonazioni cromatiche attenta alle sfuocature di una visione di primissimo piano. La cura del dettaglio e la scelta degli abbinamenti intesi a rappresentare il tempo ciclico di una “natura naturans”, conferiscono al progetto la qualità di una riflessione sulla condizione umana nel suo essere parte di un universo epifanico.

Menzione speciale per la tecnica:
Travel notebooks: Perugia, Italy di Silvia De Gennaro 2014, durata 2’29’’
Il tema di una geologia urbana intesa come stratificazione di ere e di stili, viene svolto con particolare pertinenza grazie alla tecnica a collage digitale che rende il tutto materia fluida in continua, magmatica, trasformazione incalzata dal fluire delle forme che si distruggono e rinascono ben oltre a una idea temporalmente scandita.

In collaborazione con:
VideoConcorso Francesco Pasinetti, Fabbrica del Vedere, Archivio Carlo Montanaro, Circuito Cinema, Civico5, Città di Venezia, Liceo Artistico Guggenheim

Inaugurazione 3 luglio ore 18

La Fabbrica del Vedere
Calle del Forno, Cannaregio 3857 Venezia
dalle ore 16.00 alle ore 19.00, chiuso il martedi
ingresso libero

IN ARCHIVIO [5]
Premio Cosua
dal 2/7/2015 al 23/7/2015

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede


ACCETTO
Questo sito utilizza cookie per ottimizzare la tua esperienza online. Accettando di utilizzare questo sito senza modificare le tue preferenze relative ai cookie, autorizzi l'uso di cookie da parte nostra. Puoi eliminare e bloccare tutti i cookie di questo sito web, ma alcuni elementi del sito potrebbero non funzionare correttamente.
chiudi
1995-2015

Vent'anni di UnDo.Net, un'opera d'arte ideata da artisti che hanno coinvolto centinaia di altri autori e operatori nella costruzione di un ecosistema, di un dispositivo che ha influito a più livelli sul fare arte.
UnDo.Net è un dispositivo di creazione di valore immateriale; pensato come "ecosistema" della cultura contemporanea, come modello partecipativo che sviluppi la condivisione di ricerche, risorse e conoscenze, la collaborazione e lo scambio.
In questi 20 anni UnDo.Net ha perseguito il suo scopo: inventare un nuovo spazio, che prima non esisteva, di sperimentazione e di ricerca, di confronto e di dialogo.


Oggi

I risultati di questo lavoro collettivo sono riuniti nelle migliaia di pagine online che raccolgono la storia di tutti noi che ci occupiamo d'arte. UnDo.Net è oggi un archivio vivo e vibrante dal profilo internazionale che contiene e collega tra loro approfondimenti e documenti su autori, eventi, situazioni, ricerche e pensiero. Un patrimonio di risorse per studiare, comprendere e per sviluppare nuovi progetti.
Anche in futuro UnDo.Net rimarra' consultabile e a disposizione di tutti gratuitamente.


Domani

Le differenti personalita' che costituiscono il team di UnDo.Net svilupperanno le proprie diverse professionalita'.