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3/5/2015

Unidee - Universita' delle Idee 2015

Cittadellarte - Fondazione Pistoletto, Biella

Nel 2015 UNIDEE - Università delle Idee di Cittadellarte amplia le sue attività e lancia un nuovo programma formativo che si articola in una struttura dinamica e flessibile di moduli residenziali con durata settimanale, finalizzati a promuovere e accompagnare una (ri)localizzazione delle pratiche artistiche partecipative nei contesti locali. I moduli formativi, realizzati sia a Cittadellarte sia nei centri dei partner accademici, verranno portati avanti parallelamente a programmi di residenza consolidati (come il network RESO’) e nuovi (Residenza Connettiva).

Questa decisione, dopo l’esperienza quindicennale di residenza per artisti, fa seguito a un periodo di transizione. Nel corso del 2014, UNIDEE - Università delle Idee ha articolato il proprio programma attraverso due momenti principali: a luglio, un workshop internazionale sui temi dell’educazione e dell’arte impegnata socialmente e sul futuro delle residenze, in particolare della stessa UNIDEE, e in autunno, la sperimentazione di un’inedita modalità residenziale.

Pensati per artisti e curatori, così come per studenti, imprenditori sociali, direttori di progetti culturali, i moduli sono aperti anche ai membri della società civile interessati ad approfondire le tematiche su cui Cittadellarte ha sempre lavorato attraverso i suoi Uffizi: responsabilità sociale, trasformazione urbana, processi artistici partecipativi, demopraxia, modelli alternativi di sviluppo economico locale, sostenibilità nell’ambito della moda e dell’edilizia etc.

In linea con l’idea originaria di Michelangelo Pistoletto sin dalla fondazione di Cittadellarte come “laboratorio interdisciplinare formativo” (Manifesto Progetto Arte, 1994) – di cui UNIDEE è stata tra le prime e fondamentali iniziative –, lo scopo di questo nuovo programma formativo sperimentale è di fornire pratiche, metodologie, strumenti volti a stimolare l’emergere della figura dell’“artivatore”, il catalizzatore di progetti artistici per una trasformazione sociale responsabile.

UNIDEE - Università delle Idee, oltre a essere uno spazio per la progettazione culturale, ambisce a diventare un centro di ricerca volto a indagare la relazione tra arte e sfera pubblica, e a rappresentare un punto di riferimento costante per scambi di conoscenze di carattere teorico e pratico tra la stessa Cittadellarte e una comunità globale di agenti sociali attivi nei rispettivi contesti.

UNIDEE - Università delle Idee intraprende in via sperimentale una collaborazione con le università e con le istituzioni formative pubbliche in generale, non ponendosi quindi in una posizione alternativa ma piuttosto proponendo un’alternativa al sistema educativo tradizionale, indirizzata alla società intera e fondata sulla coesistenza di saperi accademici e artistici che si contaminano, sull’acquisizione di comportamenti socialmente responsabili nel rispetto delle differenze, sulla capacità relazionale, sulla pratica “effettiva” di un pensiero orizzontale in grado di incarnare il punto di vista dell’altro, sulla possibilità di “errare”, di andare fuori tema per la ricerca costante di nuove direzioni e modi di espressione.

Per diventare uno spazio naturale di apprendimento e dialogo quotidiani, il programma deve necessariamente essere concepito come un progetto a lungo termine e deve confrontarsi continuamente con la società civile, non soltanto attraverso il dialogo costante e la partecipazione attiva, ma anche grazie alla (ri)localizzazione dei processi di identificazione simbolica da parte dei partecipanti ai moduli, una volta tornati nei propri contesti e gruppi sociali. Pistoletto sostiene che “se nell’umanità c’è una possibilità di apertura verso la trasformazione, questa dipende primariamente dall’educazione” (Il Terzo Paradiso, 2010). UNIDEE - Università delle Idee è al contempo un elemento e il punto di arrivo di una visione più ampia volta alla rifondazione del sistema educativo, che parte sin dall’infanzia. Questo nuovo sistema intende l’offerta formativa come un agente per lo sviluppo di una nuova coscienza collettiva e un attivatore di idee, dinamiche e dispositivi estetici ed etici per la trasformazione sociale.

La nuova UNIDEE - Università delle Idee di Cittadellarte si caratterizza per la proposta di specifici moduli seminariali e laboratoriali che sono anche alla base dei programmi di residenza per artisti, indicando così una ridefinizione, in chiave formativa e all’interno di un percorso di approfondimento tematico, del concetto tradizionale di residenza artistica, in genere finalizzata alla produzione e all’esposizione di opere d’arte realizzate in situ.

La struttura di UNIDEE - Università delle Idee si articola in quattro tipologie di attività, sviluppate con il coinvolgimento attivo di tutti gli Uffizi di Cittadellarte, e in particolare di Arte, Architettura / n.o.v.a.civitas, Moda/B.E.S.T., Nutrimento / Let Eat Bi.

Le quattro tipologie di attività sono:
Moduli settimanali residenziali a Cittadellarte: aperti a professionisti del settore e a un pubblico generico, tenuti da mentori esperti dei tre macro-temi scelti per l’anno 2015

Moduli seminariali tenuti a Cittadellarte e/o in centri esterni convenzionati: pensati per studenti (lauree triennale e specialistica, master e dottorati di ricerca), ricercatori universitari e indipendenti, i moduli seminariali sono pensati in collaborazione con università, accademie di Belle Arti e centri di ricerca in Europa e oltre, con il riconoscimento dei crediti formativi universitari (CFU)

Programmi di residenza per artisti internazionali a Cittadellarte: volti alla formazione (con conferenze, studio visit, incontri) e alla produzione (dalla mostra al talk alla pubblicazione finale), queste residenze sono organizzate in collaborazione con partner istituzionali, come il network RESO’

Residenza Connettiva a Cittadellarte: un nuovo programma di residenza della durata di sei mesi, aperto ad artisti singoli e collettivi, italiani e internazionali, interessati ad approfondire la visione artistica e i temi della trasformazione sociale responsabile, selezionati attraverso un bando oppure su invito. Lo scopo della residenza è di stabilire delle “connessioni” attive tra le pratiche dei residenti e i contenuti e le dinamiche generate dai moduli settimanali e tutte le attività progettuali sviluppate all’interno di Cittadellarte.

Immagine: coprtina del libro di Claire Bishop "Inferni artificiali. La politica della spettatorialita' nell'arte partecipativa", pubblicato per Sossella Editore

CONTATTI UNIDEE - Università delle Idee
Direttrice e curatrice del programma: Cecilia Guida
Coordinatrice del programma: Elisa Tosoni
Assistente del Direttore: Giulia Crisci

UNIDEE - Università delle idee
Cittadellarte - Fondazione Pistoletto
via Serralunga 27 - 13900 Biella

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