Un giardino-laboratorio dove si potranno continuare a sperimentare soluzioni tecniche, materiali ed estetiche: nostro scopo sara' rendere lo spazio del Giardino Sonoro La Limonaia dell'Imperialino ospitale per altri artisti del suono e della visione, pronti a cimentarsi in futuro coll'ambiente ipernaturale della Limonaia dell'Imperialino. Il giardino Passerotti prima e il Giardino Sonoro della Limonaia dell'Imperialino che lo include oggi si ricollega ad una tradizione antica: quella degli orti officinali dei monasteri, oppure dell'hortus conclusus dei palazzi signorili e ancora alla tradizione degli 'orti utili' che hanno permesso e alimentato i piu' raffinati e grandiosi giardini rinascimentali o barocchi.
Fabbrica Europa
A tempo
Firenze, 1-22 maggio 2004
Musicus Concentus
Stefano Passerotti
Timet
presentano
Giardino Sonoro La Limonaia dell'Imperialino - Firenze
Limonaia dell'Imperialino, Giardino Passerotti
Il Team de Giardino Sonoro La Limonaia dell'Imperialino, Firenze
Stefano Passerotti - Giardiniere in Firenze
Lorenzo Brusci - Timet, Disegnatore del suono e produttore
Mario Bencivenni - Storico del giardino e del restauro
Andres Bosshard - Architetto del suono
Giacomo Bonciolini - Timet, Artista ed esperto di automazione
Giovanni Antignano - Timet, Web designer
Letizia Renzini - Timet, Performer e video-artista
Filippo Tincolini e Simone Zanaglia - Scultori ed esperti di lavorazione del
marmo in Carrara
Paolo Fiumi - Architetto e illustratore
Matteo Milani - sound designer
Mirio Cosottini - compositore
Marco Veneri - designer e artista grafico
I Mariposa - gruppo di musica componibile
Il giardino Passerotti prima e il Giardino Sonoro della Limonaia dell'
Imperialino che lo include oggi si ricollega ad una tradizione antica:
quella degli orti officinali dei monasteri, oppure dell'hortus conclusus dei
palazzi signorili (poi arricchita e dilatata nei giardini segreti manieristi
e nei vivai sperimentali), e ancora alla tradizione degli "orti utili" che
hanno permesso e alimentato i più raffinati e grandiosi giardini
rinascimentali o barocchi.
Il giardino Passerotti, impiantato nel 2001, è un esempio di come oggi possa
essere reinterpretato questo fondamentale strumento di ogni giardiniere,
secondo una sensibilità tutta contemporanea. Con lo stesso rigore di questa
tradizione secolare è qui allestita una collezione notevole di erbacee
perenne di oltre 450 varietà , di cui molte spiccano per la loro rarità .
Il nostro lavoro comporrà installazioni d'interazione tra oggetti suonanti e
specifici ambienti botanici, già presenti nel giardino o appositamente
impiantati; lo svolgimento è ai lati e nel centro del disegno floreale di
erbacee perenni che il giardiniere Passerotti ha realizzato nel 2001 in
collaborazione con il Vivaio Valfredda di Brescia.
I materiali utilizzati dal team installativo vanno dal legno al marmo, ai
metalli, sempre lasciando che le piante avvolgano e inglobino
significativamente l'esperienza sensoriale del suono e delle forme
installate. Stiamo approntando soluzioni installative coltivate per mesi,
ingegnerizzazioni complesse risolte con soluzioni specifiche: composizione
sonora multicanale a più di 40 voci, oggetti e figure sonore auto-costruite.
Tutto questo in un giardino-laboratorio dove si potranno continuare a
sperimentare soluzioni tecniche, materiali ed estetiche: nostro scopo sarÃ
rendere lo spazio del Giardino Sonoro La Limonaia dell'Imperialino ospitale
per altri artisti del suono e della visione, pronti a cimentarsi in futuro
coll'ambiente ipernaturale della Limonaia dell'Imperialino.
Il laboratorio diverrà mostra aperta nel mese di maggio 2004. Sarà così la
prima esposizione ambientale d'arte sonora in Firenze.
visite guidate ogni ora: venerdì, sabato e domenica, dalle ore 10 alle ore
17 - ingresso libero
Nell'immagine:Piccola casa sonora #1, sound design and sonic consultance Lorenzo Brusci.
Limonaia dell'Imperialino, Giardino Passerotti
Viale Poggio Imperiale, 23 - Firenze - tel. 055-2298721
accanto all'hotel VILLA BETANIA