Conversazioni, un tema gia' affrontato dall'artista come mezzo conoscitivo dell'animo umano e delle relazioni interpersonali, pubbliche e private.
Conversazioni
Inaugura il 10 Giugno p.v. alla galleria De Foscherari di Bologna la personale di Oliviero Rainaldi dal titolo Conversazioni, tema già affrontato dall'artista come mezzo conoscitivo dell'animo umano e delle relazioni interpersonali, pubbliche e private. La mostra narra, attraverso lo sguardo voyeuristico dell'uomo di oggi, la storia biblica della 'Susanna e i vecchioni', come metafora del conflitto tra il vizio e la virtù, tra l'orrore della calunnia e lo smascheramento dell'inganno, termini di riferimento per una critica sottile diretta ad una società dominata dalle forme artificiali del linguaggio mediatico.
La mostra è composta da una tela di grandi dimensioni, sei disegni e una serie di sculture in gesso in cui l'artista concentra lo sguardo su temi a lui cari, quali lo studio del corpo, avvolto da una luce eterea, l'analisi dell'elemento della testa a bassorilievo e il virtuosismo del panneggio. L'artista contemporaneo giunge a confrontarsi con un soggetto del passato, innervandolo di indicazioni altre che nascono dal contrasto tra il desiderio maschile e la posa sensuale e instabile della figura femminile; i personaggi appena accennati che spiano e imprigionano la Susanna, diventano una metafora contemporanea della 'falsa testimonianza' del linguaggio mediatico e sottolineano, attraverso le pose instabili, l'antagonismo e la complicità dello sguardo. Sulla scia dei maestri del Rinascimento e del primo Barocco, Oliviero Rainaldi dona al plasticismo delle figure una luminosità chiara e diffusa e, al tempo stesso, crea un'accelerazione prospettica che conferisce dinamismo e tensione all'intera composizione.
L'eleganza delle figure, la dimensione psicologica della Susanna, il movimento ampio dei panneggi tratteggiati e la testa in primo piano, realizzata a bassissimo rilievo, in modo tale da sfidare le leggi fisiche della materia e della luce, richiamano un naturalismo antico di cui non si può più parlare ma che affiora in tutta l'operazione di Oliviero Rainaldi, artista che opera su vari livelli sia da un punto di vista estetico sia concettuale.
Paola D'Andrea
CENNI BIOGRAFICI
L'altra metà del cielo
Installazione presso Mucsarnok Kunsthalle, Budapest, 2002.
Disegni e sculture dal 1988 al 2003
Mostra personale presso,Galleria d'Arte Moderna, Bologna .
Villa delle Rose, 22 novembre - 11 gennaio 2004
Inaugurazione: Giovedi 10 Giugno 2004 ore 18.00
Durata: fino a 2 Ottobre 2004
Sede:galleria de'foscherari, Via Castiglione,2/b, 40124-Bologna, Tel./fax 051 221308