Lo spettacolo e' una sequenza composta da una decina di brani, dove per ogni brano, volta per volta, si ristabilisce un nuovo rapporto tra le immagini, le musiche e le azioni. Quello che interessa e diverte di più gli artisti e' proprio la ricerca della misura giusta nella costruzione di ogni brano.
Una composizione di musica ed immagini dal vivo
ARTISTI_ Branislav Petric’ e Aleksandar Caric’
CURA_Antonella Pisilli
DATA_ giovedì 24 Giugno 2004 ORE 21,30 durata un’ora circa
ORGANIZZAZIONE_Associazione Kyo, Via Zara 54 – Viterbo 01100 – tel.0761_220090
COLLABORAZIONI_ Comune di Viterbo Assessorato Politiche Sociali, Associazione Sala 1 di Roma; Valorart.
Giovedì 24 giugno alle ore 21,30 a Piazza del Ginnasio l’Associazione Kyo presenta una composizione di musica ed immagini dal vivo di Branislav Petric’ e Aleksandar Caric’ dal titolo Stereo telefon .
Lo spettacolo è una sequenza composta da una decina di brani, dove per ogni brano, volta per volta, si ristabilisce un nuovo rapporto tra le immagini, le musiche e le azioni.
Quello che li interessa e che li diverte di più è proprio la ricerca della “misura giusta†nella costruzione di ogni brano.
L’organizzazione del tempo totale dello spettacolo e sempre fortemente soggetta al momento, l’ambiente e l’occasione.
E sempre presente una comunicazione viva tra gli autori/attori, tra le musiche e le immagini, con una grande dose di improvvisazione, e prontezza di cogliere gli imprevisti. Questa maniera di comunicare non rientra nella logica del classico “concerto†e ancor più nella logica del video o del cinema. Le immagini non sono l’illustrazione delle musiche e le musiche non sono colonne sonore.
Le immagini sono dei “campioni†estratti da situazioni di vita quotidiana, un tentativo di sondaggio in profondità , che si traduce con una probabile facile lettura, a volte divertente, creando un mosaico “multiusoâ€: le diaproiezioni sono tratte dalle copertine di vecchi dischi anni ’70 con i relativi ritratti dei cantanti Folk dell’epoca, o le figurine di un album su una serie di western tedeschi filmati in Yugoslavia, oppure le diapositive educative, autentiche degli anni ’50, utilizzate negli asili nido…
Il percorso musicale è caratterizzato dalle differenze e “salti†improvvisi tra i singoli brani: dal sacrale al rock, dal comico e rumorista ai temi popolari balcanici rivisitati.
Gli strumenti tradizionali (chitarre acustiche ed elettriche, mandolino, flauto, voce) sono associati ad oggetti di uso quotidiano amplificati (bicicletta, bacinella con l’acqua, pompa d’aria, targhe con numeri civici, buste, piatti…)
Viterbo - Piazza del Ginnasio