La Lanterna Magica fu il primo apparecchio ottico in grado di proiettare immagini, dipinte con colori trasparenti su piccole lastre di vetro; suo inventore, nella prima metà del '600, è il gesuita Athanasius Kircher, inizialmente mosso da intenti puramente "pastorali": mostrare immagini tratte dalla Bibbia che riuscissero a divulgare il Verbo anche tra gli analfabeti.
Sarà dedicato allo spettacolo di lanterne magiche "La vita di Giacomo Casanova" l'evento inaugurale del Fano Film Festival, la cui 12° edizione si svolgerà dal 16 al 21 ottobre 2000, presso il Teatro della Fortuna e il Palazzo Martinozzi di Fano.
La Lanterna Magica fu il primo apparecchio ottico in grado di proiettare immagini, dipinte con colori trasparenti su piccole lastre di vetro; suo inventore, nella prima metà del '600, è il gesuita Athanasius Kircher, inizialmente mosso da intenti puramente "pastorali": mostrare immagini tratte dalla Bibbia che riuscissero a divulgare il Verbo anche tra gli analfabeti.
Ma con le sue sbiadite e ingenue figurine, Padre Kircher incontrò un successo che non avrebbe mai sperato: gli spettacoli di lanterne magiche si moltiplicarono e si diffusero in tutti i maggiori teatri del mondo, provocando addirittura deliranti accuse di stregoneria! I delicatissimi vetrini che si potranno ammirare a Fano (splendide miniature risalenti al '700) appartengono alla Collezione Minici Zotti di Padova, da anni rinomata in tutta Europa.
Ma il FanoFilmfestival presenta molte altre attrattive. Martedì 17 verrà proposta una selezione di cortometraggi dal Filmvideo 2000 di Montecatini Terme. Mercoledì 18 il convegno "Pier Paolo Pasolini: volti di un'opera", sulla produzione letteraria, critica e cinematografica di una delle più provocatorie personalità della nostra cultura. Giovedì 19 vi sarà una personale dei registi Ursula Ferrara e Gianluigi Toccafondo. Venerdì 20 il prof. Bernardo Valli, docente di storia del cinema all'università di Urbino, terrà un seminario sul tema "Il cinema come media di massa": una riflessione sull'odierna società della comunicazione e sulle possibili mutazioni che l'avvento del digitale potrà favorire nel nostro modo di concepire l'immagine in movimento, di fruire una comunicazione bidimensionale.
Nella serata del sabato si svolgerà la premiazione e proiezione delle opere vincitrici. Il Fano Film Festival è aperto a cortometraggi su nastro o su pellicola, di autori italiani o stranieri, che non superino per durata i 30 minuti; una giuria qualificata premierà il primo, secondo e terzo classificato nella sezione 35mm e nella sezione video. È previsto anche un premio dedicato a corti realizzati nelle scuole di ogni ordine e grado; la giuria sceglierà i migliori tre filmati delle sezioni: Materne-Elementari, Medie, Superiori.