Mario Airo'
Alessandra Andrini
Chiara Camoni
Gianni Caravaggio
Antonio Catelani
Loris Cecchini
Ingrid Dekker
Satoshi Hirose
Paolo Iacchetti
Kinkaleri
Phillip Lai
Sabrina Mezzaqui
Giovanni Ozzola
Shizuka Yokomizo
Fabio Cresci
Giuseppe Alleruzzo
Pierluigi Tazzi
Samuel Fuyumi Namioka
La casa-studio ospitera' quattordici artisti e le loro opere. L'intento e' di creare relazioni spontanee e momenti di scambio reale. Il passato ci ha abituati a conoscere convivenze, contrasti e incontri-scontri fra gli artisti. Oggi invece, essi sono prevalentemente isolati. L'evento non vuole avere nessun tema, come nell'edizione scorsa, per lasciare ampia liberta' fra gli artisti, le loro opere e i curatori, si propone come un luogo intimo e soprattutto di riflessione. Partecipano: Mario Airo', Alessandra Andrini, Chiara Camoni, Gianni Caravaggio, Antonio Catelani, Loris Cecchini, Ingrid Dekker, Satoshi Hirose, Paolo Iacchetti Kinkaleri, Phillip Lai, Sabrina Mezzaqui, Giovanni Ozzola, Shizuka Yokomizo. Tutti presenteranno una o piu' opere, nella maggior parte dei casi inedite e site specific project.
Dopo il casello a sinistra
Un progetto di: Fabio Cresci e Giuseppe Alleruzzo per x-rays
a cura di
Samuel Fuyumi Namioka, Giuseppe Alleruzzo
con il contributo di: TRA-ART, rete regionale toscana per l'arte
contemporanea
con il patrocinio di: comune di Pistoia, Palazzo Fabroni arti visive
contemporanee
Mario Airò, Alessandra Andrini, Chiara Camoni, Gianni Caravaggio, Antonio
Catelani, Loris Cecchini, Ingrid Dekker, Satoshi Hirose, Paolo Iacchetti,
Kinkaleri, Phillip lai, Sabrina Mezzaqui, Giovanni Ozzola, Shizuka Yokomizo
Uscita Pistoia, un nuovo evento per l'arte contemporanea in Toscana. Un
luogo fuori dagli schemi, non museo, non galleria, uno studio. Lo studio di
Giuseppe Alleruzzo che ospiterà quattordici artisti e le loro opere. L'
intento è di creare relazioni spontanee e momenti di scambio reale fra
artisti d'arte contemporanea, che sempre più si incontrano globalmente fra
media e web e sempre meno fra di loro.
Il passato ci ha abituati a conoscere convivenze, contrasti e
incontri-scontri fra gli artisti. Oggi, invece, gli artisti sono
prevalentemente isolati. Uscita Pistoia che non vuole avere nessun tema,
come nell'edizione scorsa, per lasciare ampia libertà fra gli artisti, le
loro opere e i curatori, si propone come luogo intimo, privato ma
soprattutto di riflessione.
L'arte esce sempre più dai canali deputati e riconosciuti: musei, spazi
pubblici, gallerie, ma quali sono oggi gli spazi espositivi e i committenti
ideali per l'arte contemporanea?
Una casa-studio, le sue stanze e quattordici artisti, nient'altro.
Oggi si esprimono anche troppe idee ed opinioni e, nell'arte, le indagini
sulle idee e sulle opinioni, spesso sono isolate, così come gli artisti.
Uscita Pistoia avrà un occhio esclusivo e segreto che chiuderà per aprire.
Chiuderà le porte, un solo giorno durante il periodo della mostra, per
aprire una discussione fra i quattordici artisti che risponderanno a due
domande poste dall'artista Fabio Cresci: ''in quali luoghi lavoriamo?'' e ''chi
stiamo servendo?''.
Due riflessioni d'obbligo che verranno rese note a chiusura dell'iniziativa.
Lo studio Alleruzzo è un luogo periferico, non molto lontano dal centro di
Pistoia un contenitore non usuale collocato a due km dall'uscita
autostradale, da cui prende nome l'iniziativa. Gli amici-artisti invitati
arriveranno nello studio per il periodo di permanenza con le loro opere da
installare nei luoghi della casa, così come è stato fatto lo scorso anno
nella prima edizione. (Uscita Pistoia 2003)
Tutti gli artisti presenteranno una o più opere, nella maggior parte dei
casi inedite e site specific project.
La scelta degli artisti non ha attinenze specifiche a temi o titoli,
semplicemente saranno presenti quegli artisti che non hanno partecipato all'
edizione precedente.
Dal giorno dell'inaugurazione, sarà disponibile il catalogo ambientato della
prima edizione di Uscita Pistoia con testi di Pierluigi Tazzi, Samuel Fuyumi
Namioka, Giuseppe Alleruzzo. Editore Bandecchi & Vivaldi.
In coincidenza con Uscita Pistoia e la presentazione del video ''Casa Studio
Melani'', prodotto nel 2004 dalla Regione Toscana, all'interno di un progetto
sulle case d'artista che viene presentato per la prima volta sulle
televisioni regionali dal 22 al 27 ottobre prossimo, sarà possibile visitare
casa Melani anche in orario pomeridiano (ore 9-13 e 15-18) a partire da
domenica 17 fino al 27 ottobre compresi (lunedì chiuso). La prenotazione è
obbligatoria (max 6 pers.): t. 0573 20190- 371279 fax 0573 371289.
La casa-studio di Fernando Melani (Pistoia, 1907-1985), aperta al pubblico
nel 1998 dopo un lungo intervento di restauro, è frequentata quotidianamente
da numerosi appassionati a vario titolo all'opera di Melani (gruppi di
adulti, artisti, critici, studiosi) e, a seguito di progetti educativi
specifici e convenzioni, dalle scuole superiori pistoiesi e da studenti
dell'Università di Firenze.
Inaugurazione: 17 ottobre ore 17.30
Via modenese, 165, Pistoia
visite solo su prenotazione al numero: 347 7936933
ufficio stampa: Ku.ra, Rosi Fontana, t. 050-9711343 – fax 050-9711317