Alla Gas Art Gallery Alan Castelli de Capua presenta Intrusioni, un progetto tecnologico che evidenzia la nuova direzione poetica dell'artista. L'opera e' composta da tre video proiezioni che presentano l'inserimento virtuale di alcune sculture, che l'artista ha realizzato ad hoc per l'evento in versione digitale, in noti Musei d'Arte Contemporanea nazionali.
‘Intrusioni’
Alan Castelli de Capua nasce nel 1958 a Bologna dove si diploma in pittura all’Accademia di Belle Arti.
La sua attività artistica cresce e si sviluppa raggiungendo risultati maturi agli inizi degli anni Novanta con opere che si collocano a metà tra la pittura e la scultura.
Il suo lavoro, caratterizzato da una vitale curiosità intellettuale e da una precisa tecnica esecutiva, esprime una ricerca visiva volta a mediare tra la realtà quotidiana dei materiali naturali (legno, metallo, resina) in cui si raggiunge un certo costruttivismo e un sinuoso alternarsi di linee e colori sostenuto da una pittura intensa ed avvolgente.
Alla Gas Art Gallery Alan Castelli de Capua presenta Intrusioni, un progetto tecnologico che evidenzia la nuova direzione poetica dell’artista. L’opera è composta da tre video proiezioni che presentano l’inserimento virtuale di alcune sculture, che l’artista ha realizzato ad hoc per l’evento in versione digitale, in noti Musei d’Arte Contemporanea nazionali.
L’idea è quella di creare un confronto tra scultura e spazialità attraverso un progetto digitale innovativo che solo la tecnologia contemporanea può permettere, attenuando in parte l’aura sacra e intoccabile dello spazio museale.
Unica serata di video proiezione martedì 12 ottobre 2004 ore 19.00
Il progetto Intrusioni sarà visibile dal 13 ottobre 2004 sul web-site di Gas Art Gallery.
Alan Castelli de Capua (Bologna, 1958) vive e lavora a Forlì.
Mostre personali selezionate: 1994: Tricher c'est mon métier (a cura di A. B. Del Guercio), Galleria Artopia Urso, Milano; 1990: Opere recenti, Galleria Krief-Raimond, Parigi; 1989: Galleria Plancpain-Stepczynski, Ginevra; 1988: A tutto tondo (a cura di G. Pellizzola), Studio La Città , Verona; Galleria Magghi Bettini, Amsterdam; 1987: Nuovi segni vera tradizione, MAC 2000, Grand Palais, Parigi; L'evoluzione del linguaggio (a cura di G. Cortenova), Studio La Città , Verona; Atopos (a cura di G. Pellizzola), Galleria la Polena, Genova; Galleria Krief-Raimond, Parigi.
Mostre collettive selezionate: 2004: Queschnitt_Sezione Trasversale, Gas Art Gallery, Torino; 2003: Signori, si parte! (a cura di V. Coen), Palazzo Moremberg, Sarnonico (Tr); 1993: La fabbrica estetica, Grand Palais, Parigi; Daegion, Corea; 1989: Aspre pianure, dolci vette (a cura di M. Cristaldi), Museo S. Agostino, Genova; Video set, (a cura di M. Meneguzzo), Palazzo dei Diamanti, Ferrara; 1988: Transito (a cura di E. De Cecco), Palazzo Massari, Ferrara; 7+7, Chiostro dei Benedettini, Verona; 250 artisti per un anniversario, Galleria la Polena, Genova; Abstracta (a cura di G. Cortenova, F. Menna), Galleria d’Arte Moderna di Verona; Palazzo della Permanente, Milano; Museo d’Arte Contemporanea, Darmstad; 1987: Equinozio d'autunno, Galleria Franz Paludetto, Castello di Rivara, Rivara (To);
DA-A-DA (a cura di G. Di Pietrantonio), Auronzo di Cadore (BL); Percezioni di memoria (a cura di F. Crispolti), Galleria Passpartout, Siena; Mont Rouge, Salon de Mont Rouge, Parigi.
GAS Art Gallery, Torino
Corso Vittorio Emanuele II, 90