Romeo e Giulietta - Et ultra
dal 13/11/2000 al 22/12/2000
Segnalato da
13/11/2000
Romeo e Giulietta - Et ultra
Teatro dell'Arte CRT, Milano
Palco buio, luci flebili, distorsioni acustiche, attori che paiono spettri, un muro che separa gli amanti e che si prolunga in una barriera tra gli stessi spettatori; il tutto, per la prima volta, su un palco all'italiana - per questo nuovo spettacolo di Fanny & Alexander, in cui emerge un confronto ossessivo con la morte; e con il suo doppio: l'amore.
Biennale di Venezia Settore Teatro - Fanny & Alexander.
Palco buio, luci flebili, distorsioni acustiche, attori che paiono spettri, un muro che separa gli amanti e che si prolunga in una barriera tra gli stessi spettatori; il tutto, per la prima volta, su un palco all'italiana - per questo nuovo spettacolo di Fanny & Alexander, in cui emerge un confronto ossessivo con la morte; e con il suo doppio: l'amore.
Programma di fine anno del CRT:
dal 21 al 26 novembre:
Teatro Valdoca: "Chioma"
Inno del femminile attraverso il femminile - il corpo e l'anima di Gabriella Rusticali, una delle attrici storiche della Valdoca - Chioma è una danza ondeggiante su una lingua trasversale, mescolanza di inglese, italiano e dialetto romagnolo. Un viaggio nella dimensione intima del teatro che nasce dalla maturazione lenta, dalla calma tenace nella ricerca silenziosa.
Dal 28 novembre al 3 dicembre:
Teatro de Los Andes - Ert Emilia Romagna Teatro - Armunia Festival: "La Iliada"
Dedicato a due desaparecidos - Marcelo Quiroga Santa Cruz, di cui si sta ancora cercando il corpo, e Rodolfo Walsh, assassinato durante la dittatura di Videla - lo spettacolo di Cèsar Brie racconta, come il capolavoro omerico, la guerra e l'uso della forza; ma anche le relazioni, le forme di amore e di pietà celate dentro il racconto di morte e distruzione. Una rappresentazione dai toni comici e tragici: per rammentarci che l'Iliade è ancora e sempre attuale.
Dal'11 al 15 dicembre:
Motus - Teatro di Roma - CRT Centro di Ricerca per il Teatro di Milano: "Visio gloriosa"
"Esperienza" - più che spettacolo - che si pone al di là delle logiche classiche della spettacolarizzazione teatrale, Visio Gloriosa è una sceneggiatura di fatti ultraterreni fatta di danze e corse, parole ad alta voce, sommesse o urlate, interrotte o intercalate da silenzi contemplativi. Un percorso in continua evoluzione firmato da uno dei gruppi più inquieti della nuova scena contemporanea.
Spettacolo inserito nell'abbonamento Invito a teatro
Dal 20 al 22 dicembre:
Motus - CRT Centro di Ricerca per il Teatro: "Orpheus Glance:
Un palcoscenico a visione frontale. Uno spazio preciso e delimitato, come una stanza familiare piena di oggetti, suoni e visioni, suggestioni da film e brani di canzoni: Claudio Monteverdi, Ingrid Caven, Jean Cocteau, Abel Ferrara. Una dimensione spaziale e temporale in cui i Motus danno vita a un viaggio che è un naufragio dello sguardo all'interno delle sue stesse modalità di visione.
Grandi artisti del teatro di ricerca, giovani gruppi arditi ed emergenti, spettacoli in più spazi (Teatro dell'Arte, Salone, Teatro Verdi, Teatro I'), il meglio della danza contemporanea. Questa in sintesi la ricca e variegata Stagione 2000/2001.
Il CRT presenta quest'anno gli artisti che hanno dato un forte impulso alla ricerca nel nostro paese e all'estero: il Teatro di Los Andes con la rivisitazione dell'Iliade a opera di César Brie, Carlo Cecchi con il capolavoro di Eduardo De Filippo Sik Sik, l'artefice magico, Danio Manfredini con la sua personale (Premio Ubu 1999 come migliore attore), Pippo Delbono che presenta Guerra, Antonio Rezza con Io, Pitecus e una retrospettiva dei corti da lui prodotti e interpretati.
Ancora i giovani connotano la Stagione del CRT: drammaturgie di autori del novecento, Libertà a Brema di Fassbinder per la regia di Tito Piscitelli e La notte è madre del giorno di Lars Norén, regia di Arturo Cirillo; il teatro non tradizionale, che si apre a visioni inedite e a temi legati alla contemporaneità con l'Impasto (Trionfo anonimo e l'Agenda di Seattle), Aia Taumastica (Il silenzio del corpo e Donne al sepolcro), e ancora Fanny & Alexander, Libera mente, Motus.
Un progetto in collaborazione con il Teatro Verdi, ScenaScienza al Teatro dell'Arte, al Salone e al Verdi con giovani gruppi emergenti che affrontano il rapporto che lega l'uomo alle nuove frontiere della scienza: Rossotiziano, Teatrino Clandestino, Teatroincontro, Aia Taumastica.
Il CRT e la danza: dopo il successo di Short Formats-prima edizione, quest'anno dal l'8 al 13 maggio, Short Formats-seconda edizione, con giovani danzatori e coreografi italiani e stranieri, per 6 giorni di incontri, performance e spettacoli. Teatro-danza con Deja Donne (spettacolo Aria spinta); Sosta Palmizi con l'intenso ed emozionante Quore, coreografia di Raffaella Giordano e il giocoso Piume di Giorgio Rossi.
Inoltre un omaggio a Tadeusz Kantor, il 25 novembre 2000, serata in ricordo del grande maestro.
Infoline: 02 89011644