Intersezioni d'arte contemporanea. In mattinata l'illustratrice Emanuela Biancuzzi intrattiene gli alunni delle elementari con un laboratorio sui fumetti. Alle 20.00 la coppia di artisti digitali Marotta & Russo presenta elaborazioni fotografiche e video. Alle ore 21.00 concerto di Rapiderthanhorsepower e Mae-Shi.
Intersezioni d'arte contemporanea
Giovedì 19 maggio
La programmazione della rassegna ibridamens comincia al mattino al Centro
Ceschia con l'illustratrice Emanuela Biancuzzi che intrattiene gli alunni
della quarta elementare con un breve laboratorio sui fumetti incentrato
sulle figure dei Supereroi.
Alle ore 20.00 la coppia di artisti digitali Marotta & Russo presentano le
loro elaborazioni fotografiche e alcuni video che hanno già proiettato in
prestigiose sale espositive e in numerose rassegne internazionali.
ore 21.00 concerto di Rapiderthanhorsepower e Mae-Shi. Ingresso libero.
I Rapider Than Horsepower, da Bloomington, Indiana: due chitarre, batteria e
voce in un suono che racchiude in sè schizofrenia e originalità , descritte
in testi al limite del surreale. Un suono mutante evolutosi da troppi ascolti di Captain Beefheart e Pere
Ubu, espresso da una voce particolare che gioca tra il falsetto e lo
screaming su brani ipnotici ed incalzanti, scanditi dalla batteria e da riff
di chitarra a volte infuriati a volte jazzati. Il gruppo è formato dal
frontman Mike Anderson e dal chitarrista Sal, entrambi anche membri dei
Racebannon, da Mike Dixon all'altra chitarra e da Rob Smith alla batteria, e
ha finora pubblicato due lavori : "Stagefright Stagefright" e "This is My
Big Night".
http://www.rapiderthanhorsepower.com
I Mae-Shi sono un quartetto di Los Angeles con un suono che si colloca a
metà tra quella linea immaginaria che unisce il roboante post-punk dei
defunti Black Eyes e la follia iconoclasta degli Arab On Radar, con un
approccio più scarno e minimalista, venato di malsane nevrosi rumoriste.
Un suono talvolta ridotto ai minimi termini, coadiuvato da una scheletrica
drum machine, da caustici scampoli elettronici e synth dislessici. Il tutto
accompagnato da stratificazioni vocali deliranti e schizofreniche,
call-and-response perfettamente anni ottanta, Dischord style e, per
continuare, possibili influenze di Lightning Bolt, Gang of Four, Suicide, Q
and not U, El Guapo, TV on the Radio.
http://www.mae-shi.com
Centro Europeo di Arti e Comunicazioni Contemporanee "Luciano Ceschia"
33017 Tarcento, Via Julia 11
Ideazione e coordinamento: AAA Edizioni
http://www.aaa-edizioni.it
0432.917233