Gianluca Corona
Giovanni Iudice
Giovanni La Cognata
Isabella Molard
Alessandro Papetti
Alejandro Quincoces
Luciano Ventrone
La galleria presenta una selezione di opere di alcuni dei suoi artisti: Gianluca Corona, Giovanni Iudice, Giovanni La Cognata, Isabella Molard, Alessandro Papetti, Alejandro Quincoces e Luciano Ventrone.
Selezione di artisti
La Galleria presenta al pubblico, per il periodo estivo, una selezione di
opere di alcuni dei suoi artisti più amati ed affermati; sono pittori di
diverse generazioni , posti a dialogare tra loro mediante un numero scelto
di lavori, che esemplificano al meglio la loro maestria pittorica.
Gianluca Corona (Milano, 1969) presenta una selezione di nuove opere: mele
cotogne, limoni, e zucche immortalate su un piano di legno, da una luce
calda e avvolgente, che ne scopre i dettagli, rivelando una sapienza
pittorica memore degli antichi maestri.
La tecnica più amata da Giovanni Iudice (Gela, 1970 ), del quale sono in
mostra scorci urbani e naturalistici, è la matita, con la quale realizza
delle vere e proprie istantanee, soffermandosi su dettagli di vita
quotidiana.
La città di Comiso svela le sue piazze e i suoi scorci più nascosti, toccati
dalla luce violenta ed accecante di un sole estivo. Giovanni La Cognata
(Comiso 1954) così descrive la sua amata Sicilia, mostrandone il lato più
vero, meno turistico, delle piccole città e della campagna circostante
lontano dalle spiagge affollate.
Amante del mare mediterraneo, dei suoi colori ed atmosfere Isabella Molard
(Strasburgo, 1957) presenta un nuovo ciclo di opere, in cui ricordi e
sensazioni della sua infanzia in Marocco si sovrappongono a vedute della
campagna della Normandia; di solito ritratta attraverso piccoli giardini,
ricolmi di fiori, sottratti agli occhi della gente da alberi carichi di
fronde.
Affascinato dal paesaggio industriale, dall’aspetto caotico di fabbriche e
bacini di carenaggio, Alessandro Papetti (Milano, 1958) esplora interni
polverosi ed abbandonati, utilizzando scale di grigio, sabbia o violetto. I
riflessi e i giochi chiaroscurali si impadroniscono di ogni elemento,
trasfigurandone la consistenza materica.
La metropoli contemporanea, le periferie e i quartieri industriali sono i
temi preferiti di Alejandro Quincoces (Bilbao, 1951), che ne descrive le
vie, solcate da auto in una perfetta armonia di luci, ombre e colori.,
riuscendo così a riscattare l’anonimo grigiore della città e donandoci una
visione “sublimeâ€, di radice inconfondibilmente romantica.
Persecutore fino all’estremo dell’imperativo di “mimesi†Luciano Ventrone
(Roma, 1942) mette in mostra alcuni nuovi dipinti, ceste ricolme di frutti,
dai toni vivaci del rosso e violetto, composizioni di agli e cipolle e una
virtuosistica cascata di foglie, dagli accesi colori autunnali.
Studio Forni
Via Fatebenefratelli 13 - Milano