Mostra retrospettiva
Mostra retrospettiva
Nato a Schio (Vicenza) nel 1929, Giorgio Scalco dopo una borsa di studio al Centro Sperimentale di Cinematografia e il diploma in Scenografia, lavora per molti anni a CineCittà come scenografo. In seguito, prima di approdare alla pittura, si dedica al mosaico, all'affresco e alla vetreria istoriata. Dal 1961 comincia il suo avvicinamento alla pittura alla quale deciderà ben presto di dedicarsi professionalmente. Inizia così un'intensa attività espositiva in Italia e all’estero che lo vede protagonista di importanti rassegne in spazi pubblici e privati.
Giorgio Scalco utilizza un linguaggio figurativo di grande potere evocativo nel raffigurare nature morte, interni con figure e paesaggi dell’altopiano di Asiago: composizioni semplici dai colori caldi e avvolgenti prevalentemente eseguiti a olio su tela, con evidente padronanza tecnica.
In esposizione al Complesso del Vittoriano circa 70 opere di medie e grandi dimensioni a testimoniare 40 anni di lavoro, dagli anni ‘60 sino ad oggi. Un’importante retrospettiva, patrocinata dal Comune e dalla Provincia di Roma, che diverrà poi "itinerante" nella terra d'origine dell'artista: prima a Bassano, successivamente a Schio (nel periodo di Natale) ed infine, con tutta probabilità , a Vicenza, con il patrocinio dei relativi comuni che ospiteranno la mostra.
L'esposizione sarà documentata da un catalogo edito dalla Galleria Forni, contenente una cinquantina di immagini e introdotto da una breve testimonianza di Giorgio Soavi.
Inaugurazione: martedì 6 settembre 2005, ore 18,30
Complesso del Vittoriano
Via S. Pietro in Carcere, Roma
Orari di apertura: dalle 10,00 alle 19,00 compresi i festivi
Ingresso libero