Dal romanzo omonimo di Feodor Dostoevskij. Primo appuntamento, a cui seguiranno "Il sosia" e "L’Idiota", della trilogia teatrale "Gli scandalosi eroi". Riduzione scenica, costumi, luci, regia Enzo G. Cecchi.
Dal romanzo omonimo di Feodor Dostoevskij. Primo appuntamento, a cui seguiranno "Il sosia" e "L’Idiota", della trilogia teatrale "Gli scandalosi eroi".
note di regia di ENZO G. CECCHI
Niente urla strazianti, ma il sommesso dolore e l'orgogliosa consapevolezza della sconfitta. Come l'odore di muffa e di malsano che ci sembra sempre di percepire. Un feuilleton con tutti i crismi per la commozione e per il pianto, con i belli, ricchi e cattivi che restano felici, indomiti e non paganti e gli umiliati e offesi intristiti e grigi come il loro dolore e l' umidità spezzata raramente dal sole. Per lo spettacolo seguo una andatura circolare, una sorta di giostra mentale e pericolosa in cui si muovono gli "umiliati" fra continue e devastanti intrusioni del principe. Dei personaggi ho mantenuto Vania, lo scrittore, Natascha, la figlia, Anna la madre - che riunisce in sé anche i caratteri del marito -, il principe e Alioscia il figlio. A questi cinque personaggi si aggiungono per brevi apparizioni, Katia, l'altra fidanzata di Alioscia e Masloboev, l'amico di Vania. La bambina non è mai rappresentata, solo raccontata e presente come feretro. Con gli attori ho seguito un lungo percorso di avvicinamento ed una ricerca sul personaggio che ci ha portato, di volta in volta a togliere qualsiasi orpello e stereotipo sia teatrale che cinematografico. Verso uno stadio di quasi ipnosi e verso quel finto realismo magico che spesso ha caratterizzato i nostri lavori. E verso uno spettacolo che possiamo suddividere, pur con linee sottili e concatenate fra loro, in quattro movimenti:
1) la sospensione o l'attesa. L'implosione
2) l'avvicinamento o la preparazione dell'esplosivo. L'esternazione
3) l'esplosione o la devastazione
4) la quiete o la consapevolezza. O forse il risveglio con un pò di rimpianto
Riduzione scenica, costumi, luci, regia ENZO G. CECCHI
Prima nazionale martedì 5, mercoledì 6 dicembre - ore 20.30 TEATRO SAN DOMENICO - CREMA (CR)
con
Gianmarco Zappalaglio - il Principe
Danio Belloni - Vania
Matteo Federici - Alioscia, Masloboev
Enrica Fontanini - la madre, Katia
Giorgia Scalmani - Natascia
e con
Enzo G. Cecchi - narratore
tecnico
Massimo Guerci
foto
Danio Belloni
consulenza musicale
Salvo Trovato
GRAFICA ZAP 2000
Regione Lombardia
Provincia di Cremona
Comune di Romanengo - Teatro G. Galilei
Comune di Crema - Teatro San Domenico
Teatro Petrella - Longiano, Forlì
Camera del Lavoro di Crema
altre informazioni sul sito http://piccoloparallelo.n3.net