Flying High with Dreams. Oriente e Occidente s'incontrano nelle opere su tela che rivisitano i temi dell'iconografia del Sol Levante. L'artista rielabora tali soggetti attraverso l'azione contemporanea del body painting, realizzata su giovani che interpretano il futuro
Flying High with Dreams
a cura di Marianna Accerboni
“Vola alto il messaggio più recente della pittrice italo-cinese Qing Yue†scrive Accerboni “ed è rivolto in particolare ai giovani, per tutelarli dal rischio della droga. Ciò che l’artista - nata a Macao da padre triestino e madre discendente da un’antica famiglia della nobiltà mandarina - vuol comunicare, viene declinato con la grazia e l’efficacia del messaggio subliminale che, attraverso i simboli, si prefigge di arrivare nel profondo.
Così Qing Yue, allestisce con la consueta misura ed eleganza questa mostra all’AIAT di Trieste, composta da alcune significative pitture su stoffa, in cui all’antico e raffinato linguaggio espressivo della tradizione cinese, e in particolare della disciplina Feng Shui, l’artista sa coniugare abilmente il concetto della modernità . Il contemporaneo si esplica anche attraverso il video creato sul filo dell’ironia da Aldo Castelpietra, il quale rappresenta una sorta di backstage dell’esposizione ed è intitolato, come la rassegna, “Flying High with Dreamsâ€. Qing Yue – che partecipa da anni a mostre personali e collettive e a simposi in tutto il mondo – ‘vola’ dunque ‘alto attraverso i sogni’ e li affida alla tecnica della linoleografia, in cui traduce l’antico concetto della xilografia (incisione su legno) cinese.
Oriente e Occidente s’incontrano nella levità e nell’intensità espresse nelle opere su tela che rivisitano i temi dell’iconografia del Sol Levante, come draghi danzanti, grilli, anatre e il cavallo avvolto nel fuoco, che cerca di saltare oltre tale gabbia e arrivare al cerchio, simbolo, nella concezione Feng Shui, della serenità e dell’armonia nell’ambiente. Qing Yue - che collabora con l’Accademia UNA di Trieste - rielabora quindi tali soggetti attraverso l’azione contemporanea del body painting, realizzata sui giovani, i quali interpretano, sullo sfondo di uno splendido cielo azzurro, un futuro sereno, senza gabbie di fuoco e di drogaâ€.
Inaugurazione: lunedì 3 ottobre 2005 alle ore 17.30
AIAT
via San Nicolò 20 - Trieste
Orari: da lunedì a venerdì 9.00 – 18.00