Galleria Toguna'
Inverigo (CO)
via Carlo Bianchi, 2/a
031 607223
WEB
Nicola Magrin
dal 14/10/2005 al 31/10/2005
031 607223

Segnalato da

Graziella Mascheroni



approfondimenti

Nicola Magrin



 
calendario eventi  :: 




14/10/2005

Nicola Magrin

Galleria Toguna', Inverigo (CO)

Personale. ''Il centro dei miei quadri sono gli occhi. Occhi grandi, senza espressione (...), occhi di personaggi, uomini o animali, stupefatti e alla ricerca di tenerezza...'' N. Magrin


comunicato stampa

Mostra personale

L’esposizione d’arte contemporanea ha luogo, fino al 30 ottobre 2005, nella suggestiva cornice della GALLERIA CIRCOLO TOGUNA’ con le sue antiche stanze affrescate al piano terreno di un elegante residenza ottocentesca di gusto neoclassico.

La Galleria Circolo Togunà di Inverigo si distingue per la sensibilità nel proporre eventi culturali di qualità che spaziano nei vari campi d’indagine, rendendo questo luogo un importante punto di riferimento per il pubblico del territorio e oltre.

Nicola Magrin nasce nel 1978 a Milano.

Si diploma nel 2004 all'Accademia di Belle Arti di Brera in Pittura.
Nel 2001 vince il ''Premio Arte'' riservato alle accademie e la rivista ''Arte'', Mondadori, gli dedica la copertina e un ampio servizio nel maggio 2002.
Collabora con la galleria Blanchaert di Milano e nel dicembre 2002 espone le tele riguardanti la Shoah.

Partecipa al ''Premio Cairo Communication'' nell'edizione del 2003.
Nell'aprile 2005 tiene una personale presso la Floricoltura Chiaravalli di Monza.
Nel maggio 2005 espone a Udine una serie di tele riguardanti Tiziano Terzani in occasione del ''Premio Tiziano Terzani'' organizzato dall'associazione ''Vicino/Lontano''.
Svolge il suo lavoro in uno spazio-laboratorio a Monza.

Nicola Magrin ama profondamente la pittura e il disegno e ha cominciato a dedicarvisi da ragazzino. ''Il centro dei miei quadri sono gli occhi'', spiega Nicola, ''occhi grandi, senza espressione tanto sono spalancati, occhi di personaggi, uomini o animali, stupefatti e alla ricerca di tenerezza. Qualche volta ritraggo persone che conosco: amici, familiari, oppure gente che avrei voluto incontrare''. Come Tiziano Terzani, corrispondente per trent'anni dall'Asia del settimanale tedesco Der Spiegel ed autore di parecchi libri che raccontano le proprie esperienze in vari paesi del mondo.

La materia della pittura del giovanissimo artista è sempre fluida, leggera. Usa soltanto colori ad acqua, non si limita a piccole carte ma utilizza anche grandi formati e materiali diversi. Un posto molto importante è occupato dai suoi ''esseri d'affezione'': spaventapasseri, corvi e pesci che diventano tramiti di vicende, specchi delle virtù e dei vizi del nostro tempo. Come nei cartoni animati o nelle fiabe, queste creature agiscono da metafore, trasferiscono nel dipinto la realtà, caricandola di significati. Aleggiano in sottofondo temi drammatici come la guerra e gli stermini, trattati senza retorica ma con un'acuta disperazione che fa venire in mente l'illustrazione di Art Spiegelmann. Una speciale simpatia l'ha spinto a studiare Klee e gli espressionisti tedeschi. Tra i contemporanei ha guardato soprattutto Clemente, Marlene Dumas e Miquel Barcelò.

Inaugurazione: Sabato 15 ottobre 2005, alle ore 17

GALLERIA CIRCOLO TOGUNA’
Via C. Bianchi, 2/a
Frazione Villa Romanò - Inverigo (CO)

IN ARCHIVIO [13]
Simona Lombardi - Silvano Bricola
dal 30/9/2011 al 15/10/2011

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede