La Fabbrica
Losone
via Locarno, 43
+41 917805743
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Zirkus Wunderkammer
dal 10/11/2005 al 14/12/2005
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La Fabbrica



 
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10/11/2005

Zirkus Wunderkammer

La Fabbrica, Losone

Appunti di una costumista per il circo. Le installazioni di Arianna Fumagalli sono opere animate da meccanismi semplici e interattivi. Fenomeni da Baraccone e' un'installazione Silvia Guerra, artista e scenografa circense.


comunicato stampa

Appunti di una costumista per il circo

Installazioni di Arianna Fumagalli, ai Fenomeni da Baraccone Silvia Guerra

A cura di Riccardo Lisi

La programmazione delle mostre di arte contemporanea nel centro culturale la fabbrica ha vari aspetti che la differenziano dall'attività consueta, in particolare degli spazi espositivi del Canton Ticino. Forse il più evidente è la flessibilità del programma: per cogliere occasioni e sinergie o per incrementare l'attenzione verso un evento d'arte i calendari vengono modificati anche a breve distanza.

Ciò è avvenuto per l'esposizione Zirkus Wunderkammer che s'inaugura venerdì 11 novembre (ore 17.30), all'inizio di un weekend che alla fabbrica sarà ricco di appuntamenti dedicati al circo, grande spettacolo tanto amato in Svizzera e in particolare nel locarnese.

In effetti questo centro culturale - ma tutto il territorio in cui è collocato - è particolarmente legato al circo, inteso in un senso lato che lo connette al teatro, alla musica, alla ginnastica e all'animazione da strada. Non a caso a due passi da Losone c'è Verscio con la notissima Scuola Dimitri, il suo teatro e il Museo Comico, una delle testimonianze del lavoro di Harald Szeemann e della sua geniale capacità di understatement.

Questa mostra appare perfettamente inserita in questo ambito e il suo vernissage sarà l'incipit adeguato di tre giorni in cui il circo svelerà tutto il suo valore comunicativo ed artistico. La giovane artista che è al centro di questo progetto, Arianna Fumagalli, si è formata nel restauro e "legge" in oggetti e vecchie fotografie - normalmente trovati nei mercati delle pulci, in quelli di periferia dove l'invenduto meno stimato dall'ambulante alla fine viene buttato in strada - indizi di vite che potevano essere (e forse così erano, o meno, ma poco conta) e su essi costruisce storie fatte di relazioni tra loro. Un lavoro concettuale ma lieve e facilmente padroneggiabile dal pubblico.

Un lavoro anche femminile, e una sorta di complicità femminile si ritrova nel progetto installato a Losone. In questo caso Arianna Fumagalli ha lavorato sul contenuto di una cartellina trovata appunto buttata in strada. All'interno i fogli e i modelli di una sconosciuta costumista che in questo caso operava per un circo italiano di buon livello, quello di Ferdinando Togni. Era la fine degli anni Cinquanta e i tratti dell'anonima disegnatrice ricordano quelli dei disegni felliniani, i bozzetti legati a un immaginario che a noi oggi sembra sempre ricondurre al circo tout-court.

Era la fine degli anni Cinquanta e in ciò che l'artista ha riutilizzato - quelle foto, quei giochi innocenti - c'è tutto un mondo che attendeva di rivivere. Questo è quanto ha fatto Arianna Fumagalli con grande sensibilità, ben percepibile dal pubblico. Lei ha lavorato su quei bozzetti, ha ricostruito abiti, ha realizzato pupazzi e giocattoli animati che rappresentano numeri da circo, anzi di quel preciso circo italiano per cui lavorò mezzo secolo fa l'ignota costumista.

Le sue installazioni son composte così da opere ingenue e assieme geniali. Ingenue anche perchè animate e interattive in modo a dir poco naïf. Meccanismi semplici e preziosi che vanno agiti dal pubblico e che, perchè ciò non vada tralasciato da chi per timidezza tema di toccar le opere, diverranno oggetto della poetica performance di un bravo attore sardo - qui in veste di clown bianco - Agostino Aresu. La sua performance avverrà durante l'inaugurazione della mostra, circa dalle 18 in poi: si raccomanda di non perderla!

Non va infine dimenticata l'installazione Fenomeni da Baraccone (visibile nella sala bar), realizzata da Silvia Guerra, artista e scenografa circense che ha collaborato con Arianna Fumagalli in questo progetto. L'installazione globale - che a Losone si configura come una "Wunderkammer", una stanza delle meraviglie in questo caso circensi - è stata precedentemente esposta a Milano nel tendone della Piccola Scuola di Circo, con la cura di Veronica Pirola e, proprio come un circo, merita di esser vista successivamente anche in altre piazze, da altri pubblici.

coordinamento:
Riccardo Lisi
e-mail: fond@lafabbrica.ch

Vernissage: venerdì 11 novembre, ore 17.30
Durante il vernissage performance di Agostino Aresu, clown bianco

la fabbrica
via Locarno, 43 - Losone (Svizzera)

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