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11/11/2005

Vasco Ascolini

Galleria Comunale d'Arte Contemporanea, Castel San Pietro Terme (BO)

La pellicola scolpita

Vasco Ascolini nasce a Reggio Emilia nel 1937. Fotografa dal 1965. E’ stato il fotografo ufficiale del Teatro Municipale “Romolo Valli” di Reggio Emilia dal ’73 al ’90.

Sue fotografie del genere teatrale si conservano a N.Y. presso il Metropolitan Museum , il MOMA (performings’art) e il Guggenheim Musem. Pur continuando a stampare ed esporre le sue fotografie di teatro, alla fine degli anni ’70 inizia ad occuparsi di fotografia legata ai beni architettonici e museali, sempre conservando la sua “cifra al nero” che lo distingueva già dalle prime immagini teatrali. Ernst H. Gombrich, il grande studioso al quale resterà legato da una profonda amicizia sino alla sua scomparsa e del quale riproponiamo in catalogo il testo, scrive: chiunque sia in grado di usare una macchina fotografica può servirsene per “registrare” ciò che incontra, ma solo un artista come Vasco Ascolini può usarla per “interpretare” ciò che vede…Egli si serve della più essenziale caratteristica della fotografia: la sua capacità di fissare ed isolare. Guardando un edificio nella vita quotidiana i nostri occhi quasi mai stanno fermi, anche quando noi non ci muoviamo. D’altronde noi percepiamo l’architettura nel contesto della vita, la vita per la quale è stata costruita…I nostri occhi possono sempre girovagare per confermare la nostra lettura mentre l’isolamento può mettere in pericolo questa rassicurante certezza.

Senza dubbio, non ogni isolamento di un motivo architettonico porterà all’”alienazione”. Se così fosse, le illustrazioni nelle storie dell’architettura sarebbero tutte rivali delle fotografie di Vasco Ascolini…Come egli possa catturare la quiete e la solitudine di uno scenario carico di indefinibili premonizioni rimarrà il suo segreto. Nel 1983 espone al Museo della Fotografia di N. Niépce di Chalon-sur-Saone, in catalogo testi di J.F.Augouyard e di Italo Zannier che lo inserirà anche nella sua “Storia, tecnica e pratica della fotografia” Laterza Editore.

Nel 1991 a Vasco Ascolini è stata conferita la Grande Medaglia della Città di Arles , e proprio in Francia ha avuto numerosi incarichi da Istituzioni che dipendono dal Ministero della Cultura francese quali Versailles, Tuileries, Parc Royal, St. Cloud, Musée du Louvre, Musée Rodin. Nel 2000 espone al Louvre, aperto per la prima volta alla fotografia, nella mostra “D’Apres l’Antique” e riceve dal Ministero della Cultura Francese l’”Ordine delle Arti e delle Lettere”. Nel 2002-03 un importante incarico dalla Municipalità di Mantova lo impegna nel “Il segreto della città” una pubblicazione con testi inediti di Jacques Le Goff e Pierre Sorlin. Nel 20O4 due antologiche, una al Cairo, invitato dal Ministero della cultura Egiziano, a cura di Angelo Gioé, l’altra presso L’Université de Lyon a cura di Pascal Michalon e Noel Podevigne.

In Galleria il Catalogo a cura di Carola Pandolfo Marchegiani

Inaugurazione: 12 novembre ore 18.30

Galleria Comunale d’Arte Contemporanea
Via Matteotti 79 - Castel San Pietro Terme
Orari: Feriali: 16 -19 / Festivi: 10 - 12 / 16 – 19; Lunedì per le scuole su appuntamento: 10 - 12

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