Fotografie di Leonard Sussman in mostra alla Libreria Agora' di Torino. Nato a San Francisco, attualmente Sussman insegna arte e fotografia al Baruch College di New York. In questi ultimi anni, le sue fotografie sono apparse in numerose mostre sia negli Stati Uniti che in Italia, con frequenti esposizioni alla Witkin Gallery di New York (l’ultima intitolata proprio Sardinia Photographs, nel 1998).
Fotografie di Leonard Sussman.
"... Nel 1984 ho cominciato a fare fotografie in Italia. Da allora il
paesaggio è diventato fondamentale nelle mie immagini. Ho scattato foto
in regioni come la Toscana, l’Umbria, l’Emilia Romagna, il Piemonte, la
Liguria... E più recentemente, a partire dal maggio 1991, in Sardegna.
Come fotografo lavoro per intuizioni e mi è quindi difficile spiegare
perché scelgo un particolare paesaggio da fotografare. Viaggio, spesso,
molte ore. Vedendo, guardando e, soprattutto, ‘osservando’... E
improvvisamente trovo il posto giusto: l’atmosfera, la luce, per me
fondamentali. Ore che sembrano, alla fine, trascorse come minuti...
Riprendo la ‘struttura’ del paesaggio. Un approccio diretto sopra
oggetti ‘normali’, dimessi, apparentemente svuotati e privi della
drammaticità di Ansel Adams, tanto per esemplificare... Mi interessa
scoprire la ricchezza ‘visiva’ di un paesaggio, nella durezza del sole a
mezzogiorno, nonostante l’oggettiva difficoltà di lavorare sotto quella
durissima luce. Ma è proprio questo sole allo zenit, tutta questa
durezza quasi crudele di luce, a meglio esaltare la severità visiva del
paesaggio sardo... Molte volte torno e ritorno allo stesso luogo. Spesso
trovo le cose come nuove e divengono ‘soggetti’. Altre volte, provo le
stesse immagini a più riprese: e non ne esce niente... come quando sono
tornato ripetutamente a Montevecchio. Soltanto dopo infiniti viaggi mi è
riuscito di fare qualche foto che mi è piaciuta. Viceversa, ritornando
tra Alghero e Bosa, ho subito uno scacco: quella foto del ‘fungo
gigante’ di sabbia, che sembrava una cosa della Luna, adesso era
insignificante, quasi meno che nulla. Ritornando altre volte sopra gli
stessi luoghi, patisco un panorama del tutto senza interesse... Ci sono
cose che suggeriscono al fotografo di paesaggio la via corretta da
seguire: mostrare la natura libera, incontaminata, oppure mostrare i
disastri ambientali provocati dai nostri consumi sociali..." Tra queste
due ipotesi di lavoro, Leonard Sussman sceglie... un’altra strada.
Quella dell’approccio diretto con soggetti "che non hanno tinte
drammatiche". Dunque non cerca il pathos di Ansel Adams, come non cerca
le solitudini in quanto tali, il ritratto desolato in quanto 'desolato'.
A preccuparlo, nelle sue fotografie, è piuttosto la forza visuale di un
paesaggio modellato dal 'Tempo': rêveries del qui e dell’altrove.
Dalla 'Prefazione' di Giovanni Dettori a Sardinia di Leonard Sussman,
Soter Editrice/Poliedro, Nuoro 2000.
Leonard Sussman è nato nel 1947 a San Francisco, si laurea a Berkeley.
Consegue a New York, nel 1977, il Master of Fine Arts al Pratt Institute
di Brooklyn.
Insegna, attualmente, arte e fotografia al Baruch College di New York.
In questi ultimi anni, le sue fotografie sono apparse in numerose mostre
sia negli Stati Uniti che in Italia, con frequenti esposizioni alla
Witkin Gallery di New York (l’ultima intitolata proprio Sardinia
Photographs, nel 1998).
Libreria Agorà -
Via Santa Croce, 0/e -
10123 Torino