L'angelica farfalla. Mostra multimediale con danza, film, istallazioni interattive, quadri, sculture e con i profumi della Antica Farmacia di Santa Maria Novella.
L'angelica farfalla
Mostra multimediale trasmessa in tempo reale in tutto il mondo
Con la danza, con il film, con le istallazioni interattive, con i quadri e
le sculture, con i profumi della Antica Farmacia di Santa Maria Novella
O superbi cristian, miseri lassi,
che, de la vista de la mente infermi,
fidanza avete ne' ritrosi passi,
non v'accorgete voi che noi siam vermi
nati a formare l'angelica farfalla,
che vola a la giustizia sanza schermi?
(Dante Alighieri - Divina Commedia - PURGATORIO canto X)
Perche' il bruco diventi farfalla, perche' l'uomo realizzi la pienezza delle
sue forze, traduca in storia quotidiana tutte le sue potenzialita', serve un
aiuto decisivo e fondamentale, che viene dall'alto.
Con "L'angelica Farfalla" Isabella Tirelli ferma per un attimo il soave volo
artistico e chiude le proprie ali, puntanto lo sguardo su quanto i nostri
tempi incerti e terribili hanno depositato nella sua sensibilita' artistica.
Il percorso di ricerca dell'artista, si delinea in questa mostra
multimediale composta da cinque sculture e due installazioni, oltre alla
video performance che ne unisce i caratteri e chiude il cerchio della
metamorfosi. Percorso iniziato dallo Zen per approdare alla Alchimia
occidentale, e quindi attraverso una cultura lontana e' arrivata a capire la
propria matrice culturale magico-religiosa, di donna italiana.
Il giorno della inaugurazione una danza dal vivo si combinera' a un video
originale sul tema della mostra e dara' il via alla esposizione.
La metamorfosi di "Sensitive Painting 2",sottotitolo "Eros.thanatos,
simposio a NY" una installazione interattiva in cui un computer proietta
delle immagini in movimento su un quadro di ampie dimensioni, costruito
attraverso la sovrapposizione di diversi strati (il quadro e' realizzato come
risultante di 33 strati diversi di pittura e disegno ) realizzati componendo
molti frammenti di carta colorata semitrasparente con colla a base d'acqua.
Ogni strato rappresenta l'eterno flusso tra Eros e Thanatos ( il quadro fu
ispirato dal crollo delle torri gemelle) come simboli della eterna
ricombinazione e destrutturazione degli elementi vitali. La Sibilla Libica,
di Michelangelo Buonarroti nella Cappella Sistina, chiude (ed apre ancora)
le domande aperte dalla pittura. Il libro che tiene in mano e' simbolo del
quadro stesso che si sfoglia, grazie al computer, come sfogliando le pagine
della sua storia.
Durante il processo realizzativo del quadro sono state scattate delle
fotografie delle varie scene e digitalizzate. Tali immagini, provenienti dal
processo creativo rappresentano una sorta di memoria genetica che si compone
con il risultato finale per costituire il materiale di base dell'opera. Le
immagini videoproiettate sul quadro (e richiamate dal tocco dello spettatore
sulla piattaforma di interazione a forma di statua di donna in cartapesta)
consistono nella composizione dei vari strati del quadro, rielaborati in
tempo reale attraverso lo spostamento di variabili percettive (saturazione,
tinta, contrasti colorimetrici). Il risultato percettivo dipende dalla
composizione della immagine di luce incidente (di natura digitale
proveniente dal computer) con la riflessione del quadro reale che appare
cambiare colori e forme quando le variabili percettive dell'immagine
proiettata vengono spostate.
Un'altra forza dirompente, capace di trasformare la morte in vita, e' la
protagonista di "Sensitive Portrait", l'istallazione creata per la mostra
"Ritratta" di Maria Grazia Torri, in corso di preparazione e gentilmente
concessa in anteprima per questa mostra personale.
L'idea portante e' anche qui un quadro vivo, in cui le immagini si
trasformano per azione dello spettatore. Il contenuto e' la storia personale
della Torri, che ha vinto il cancro, prolungando a tutt'oggi, contro tutti i
pareri dei medici che la davano morta sei anni fa.
Dunque la storia del trionfo della vita sulla morte, attraverso una
personale ricerca spirituale vittoriosa.
Le immagini sono regolate da un programma mai usato in pittura, il morfing,
grazie al quale i ritratti si trasformeranno in tempo reale dall'uno
all'altro come per magia.
Dal ritratto della gioia a quello del dolore e viceversa, on un metaforico
perenne alternarsi.
Davanti al quadro, i visitatori possono anche qui interagire, muovendo le
proprie mani sulla superficie sensibile che rappresenta il profilo del viso,
in altorilievo, della stessa Torri e che diventa una sorta di sistema
nervoso del quadro stesso. Quando la mano del visitatore accarezza il volto
tridimensionale, il quadro reagisce modificando le immagini sul quadro a
olio. Cosi', seguendo le differenti trinaugurazione 25 gennaio ore 18aiettorie sulla superficie, il
visitatore puo' ripercorrere il viaggio emozionale della Torri attraverso la
sua vittoriosa storia.
E ancora, Moonlight's Breathing, l'opera nella quale il mondo spirituale di
Isabella Tirelli e' svelato: una scatola di piombo con una facciata in carta
coreana che presenta disegni simbolici di derivazione alchemica, su cui, da
dietro, la luce proietta l'immagine di un fiore di Loto, simbolo della
spiritualita' orientale. Sopra il tutto una maschera umana guarda la luna o
meglio sposta lo sguardo al cielo, e ai misteri della natura: un invito a
ritrovare la poesia arcaica .
La scultura e' realizzata in piombo, carta e oro: la scatola in piombo
trasuda gocce di oro come simbolo della preziosita' estraibile nella materia
vile.cosa che era alla base della ricerca alchemica. Ed aveva contenuti
simbolici estesi.
Come il passaggio dalla melancolia alla gioia, da eros a thanatos, dalla
morte alla vita, dal buio dell'ignoranza alla luce della conoscenza, dalla
cecita' della coscienza alla grazia del Verbo.
Dunque un ponte tra oriente e occidente: il Loto che si proietta sul cerchio
dello zodiaco con simboli occidentali, ma anche creato dalla Luna che
immagina in un percorso inverso a quello del Sole. Perche' il Sole accentua
le differenze, illuminando i particolari, mentre la Luna illumina la strada
ma nasconde i dettagli: " di notte tutte le mucche sono nere" ( Hegel).
Un matrimonio tra diverse culture quello che suggerisce Isabella Tirelli,
certa che la verita' e' unica e solo l'Amore Universale, invocato da Diotima,
puo' salvare il genere umano.
Il testo critico di presentazione sara' di Maria Grazia Torri.
La cerimonia di inaugurazione con performance multimediale sara' inviata via
Internet in una serie di luoghi (gallerie d'arte e privati)di altre citta'
italiane ed estere.
Una delle opere "Sensitive painting2" e' visibile in film compressi nella
versione 1, gia' presentata a Londra e Milano sul sito:
http://www.isabellatirelli.it
Inaugurazione: 25 gennaio, ore 18
San Carlo dei Barnabiti
Via Sant'Agostino 23 - Firenze