Il trio musicale degli Shine Erdene Zuu e' erede di una grande tradizione musicale in Mongolia. Composto dal meglio di elementi confluiti da altri gruppi musicali, si vanta di rappresentare una delle migliori espressioni della musicalita' mongola, attraverso canti, che hanno attraversato i secoli.
Il trio musicale degli Shine Erdene Zuu è
erede di una grande tradizione musicale in Mongolia. Composto dal meglio di
elementi confluiti da altri gruppi musicali, si vanta di rappresentare una delle
migliori espressioni della musicalità mongola, attraverso canti, che hanno
attraversato i secoli.
Giovani e dinamici, ma al contempo profondamente ancorati alla tradizione, si
esprimono con un rigoroso linguaggio musicale, derivato dalla profonda passione
per la loro terra e la loro cultura, sorretto da una accurata preparazione
musicale.
La musica tradizionale mongola è un misto tra voce umana e suoni della natura,
che vengono riprodotti dagli strumenti e dalle particolari capacità canore.
Il komi è una straordinaria tecnica vocale, che se anche presente in alcune
altre zone dell'Asia centrale, è principalmente praticata nelle regioni mongole
ed altaiche, dove il singolo cantante riesce ad emettere due distinti suoni
simultaneamente: uno il suono portante, simile a quello di una cornamusa, un
secondo armonico simile ad un flauto o se si vuole al cinguettio degli uccelli.
Il termine Komi significa , in mongolo, gola o laringe, ed è appunto dal
movimento della gola più che da quello della bocca che proviene il suono.
Qualcosa di simile,come effetto sonoro, a quanto presentato alcune stagioni fa
dai Tenores Di Bitti nel concerto tenuto all'Interzona.
La tradizione vuole che il canto Komi sia una tecnica antichissima, risalente a
prima che questi popoli apparissero sulla ribalta della storia; sembra comunque
verosimile che questo tipo di canto possa avere una origine sciamanica, basato
sulla concezione della presenza di "entità " di fiumi, laghi e monti; l' essenza
dei quali si manifestava anche attraverso i reconditi suoni che ne ergono.
Eleganti nei loro abiti tradizionali, gli Shine Erdene Zuu traggono il nome dal
monastero buddista lamaista, primo e più grande, costruito in Mongolia alla fine
del XVI secolo da undiscendente di Cinghiz Khan, sulle rovine della capitale
dell' impero mongolo, Kharakhorum.
Lo strumento musicale più popolare in Mongolia, con il quale sempre si
accompagna sia il canto Komi che altri tipi di vocalità , è il MorinKhur
(letteralmente strumento musicale ad arco a forma di cavallo).
Si tratta di una specie di viola o di violoncello, con cassa a forma di trapezio
ed il riccio in testa al manico scolpito nel legno a forma di testa di cavallo.
Lo strumento, in Mongolia è sempre presente nella vita di tutti i giorni, sia
come strumento solista che accompagnato da altri pochi essenziali altri
strumenti.
Il suono del morinkhur nasce dalle corde composte da crini di cavallo che
contrariamente alle nostre tecniche occidentali, non vengono "premute" sulla
tastiera, ma bensì scostate o alzate in modo da permettere la variazione del
suono in base alla tensione e alla lunghezza delle medesime.
Numerose sono le leggende che parlano della nascita di questo strumento, ma gli
elementi delle stesse sono sempre quattro: un cavaliere, il suo amatissimo
cavallo, una donna gelosa e la melodia. Queste raccontano che il cavallo venne
ucciso dalla donna per gelosia, colpevole delle frequenti lontananze dell' amato
da casa. L' uomo affranto dal dolore cominciò ad accarezzare la criniera del
cavallo nel tentativo di riportarlo in vita, traendone una dolce e melanconica
melodia. In ricordo di quel momento, l' uomo con i crini dell' animale costruì
uno strumento, che infatti ancor oggi porta in cima al manico la scultura della
testa di un cavallo.
I musicisti di Shine Erdene Zuu saranno accompagnati da una giovane ed
affascinante contorsionista, che rappresenta con successo una delle arti del
popolo mongolo. Il contorsionismo, nelle quali le giovani mongole sono
probabilmente le migliori al mondo, è una difficilissima forma d' arte praticata
da secoli in Mongolia, e molte sono le scuole dedicate dove le giovanissime
allieve sono accolte. Solo poche però, dopo anni di durissimi esercizi, riescono
ad emergere.
Lo spettacolo della contorsionista coprirà la parte centrale del concerto degli
Shine Erdene Zuu.
PROGRAMMA DI MARZO
GIOVEDI' 1 MARZO
h. 21.30 SHINE ERDENE ZUU
concerto + performance di contorsionismo!
(canto Komi-Mongolia).
VENERDI' 2 MARZO
h. 22.30 PLAID live!
(Warp Rec. - U.K.)
SABATO 3 MARZO
h 22.30 THE DINING ROOM:
(Stefano Ghittoni/Cesare Malfatti)
live + video + dj-set.
h 00.00 - 3.00
LUMP NIGHT
DJ RESIDENTS: *NTA + QASTER
GIOVEDI’ 8 MARZO
h 21.00 Teatro: COMPAGNIA LAMINARIE: "Esagera"
regia di Febo Dal Zozzo (Bologna).
VENERDI' 9 MARZO
h 21.00 Teatro: COMPAGNIA LAMINARIE: "Esagera"
regia di Febo Dal Zozzo (Bologna).
h 22:30 SHIPPING NEWS
(..ex june of 44, Rodan e Rachel's)USA.
SABATO 10 MARZO
h 22.30 OXES
noise, USA
(..supporter Shellac tour!)
h 00.00 - 3.00
LUMP NIGHT
DJ RESIDENTS: *NTA + QASTER
SABATO 17 MARZO
h 22.30 KIM GORDON
(Sonic Youth)
+ IKUE MORI (DNA)
+ DJ OLIVE
(Asphodel Rec.)
+ JIM O'ROURKE
(Gastr Del Sol)
special project!!!
h 00.00 - 3.00
LUMP NIGHT
DJ RESIDENTS: *NTA + QASTER
VENERDI' 23 MARZO
h 22.30 GIARDINI DI MIRO'
(post rock Italia)
SABATO 24 MARZO
h 22.00 SUE GARNER & RICK BROWN
(post.folk.rock USA).
h 24.00 ROYALIZE vs TOTAL SCIENCE
(drum & bass, Ita. + UK).
VENERDI' 30 MARZO
h 22.30 COMUNITY MUSIC:
ASIAN DUB FONDATION
Sound System
UK live + dj-set!!!
SABATO 31 MARZO
h 22.00 TRINACRIA
(R.Paci-G.Gebbia-F.Cusa, avantgarde jazz Ita.)
h 00.00 - 3.00
LUMP NIGHT
DJ RESIDENTS: *NTA + QASTER
Interzona, via Santa Teresa 16, Verona, t.045505005, f.0458485461