Con "Vincitori e Vinti" di Bruno Vespa e "Welcome to Bombardieriland" a cura di Alessandro Riva inaugura il C.I.A.C. - Centro Internazionale d’Arte e Cultura. In questa personale Bombardieri presenta le sue sculture, opere che disattendono il senso comune e rivelano con ironia il suo contrario.
Welcome to Bombardieriland
a cura di Alessandro Riva
Con “Vincitori e Vinti" di Bruno Vespa e “Welcome to Bombardieriland" a
cura di Alessandro Riva, venerdi' 24 febbraio 2006 inaugura il C.I.A.C.
Centro Internazionale d’Arte e Cultura
Collocato a Venezia in un’antica chiesa del ‘700, il nuovo spazio
culturale sara' dedicato allo stesso tempo a mostre d’arte contemporanea e
a presentazione di libri.
A Venezia, la regina italiana della cultura dove si tengono quattro tra le
piu' importanti biennali internazionali: quella del cinema, quella d’arte
contemporanea, quella della musica e quella di teatro, inaugura venerdi' 24
febbraio 2006 alle 17,00 il C.I.A.C., centro internazionale d’arte e
cultura collocato in un'antica chiesa del ‘700 presso
l’Istituto di Studi Ecumenici dietro l’ospedale civile.
Un nuovo spazio situato nella periferia della citta' che va ad arricchire
il progetto di riqualificazione dei quartieri periferici e rientra
nell’obiettivo del sindaco Claudio Cacciari che “la Venezia del terzo
millennio deve essere una citta' che si reinventa, trova nuovi
significati ai luoghi e li restituisce ai cittadini".
Venezia sta diventando sempre piu' ricca di avvenimenti culturali. Anche i
quartieri lontani dai percorsi monumentali si vivacizzano con la
ristrutturazione di teatri, centri culturali e laboratori d’arte.
Il nuovo spazio gestito dalla G.A.M. di Faenza (Ra) in collaborazione per
la parte culturale con Maria Teresa Ronca Babanicas, Coordinatrice
generale del Movimento Civico per Venezia insulare e terra ferma verra'
dedicato contemporaneamente alla presentazione di libri e
all’allestimento di mostre d’arte con la convinzione che il futuro della
valorizzazione della cultura internazionale sia nella contaminazione tra
le discipline.
Venerdi' 24 febbraio alle 17 Bruno Vespa presenta il suo ultimo saggio
“Vincitori e vinti" edito da Rai-Eri Mondatori, uscito a novembre del 2005
e inaugura “Bombardieriland", personale di Stefano Bombardieri a cura di
Alessandro Riva.
Bruno Vespa “Vincitori e vinti", Rai - Eri Mondadori, 2005
Proseguendo l’impianto del fortunato "Storia d'Italia da Mussolini a
Berlusconi", nel suo nuovo libro, "Vincitori e vinti", Bruno Vespa
ripercorre la storia italiana a partire dagli anni Trenta per
individuare nell’odio le dinamiche che ancora oggi governano la politica
attraverso il racconto delle storie di vincitori e vinti tratti dai fatti
di cronaca piu' o meno noti. Piu' di 75 anni che vedono: ascesa del nazismo,
i regimi di Hitler, di Mussolini, la promulgazione delle leggi razziali, i
ricordi dei superstiti italiani della Shoah, la guerra civile, gli orrori
delle stragi naziste e delle fobie, il clima d'odio in cui maturarono la
scelta della lotta armata e i delitti degli anni di piombo, il
fondamentalismo islamico. Naturalmente, Vespa non rinuncia al suo ruolo
di testimone diretto delle piu' recenti vicende della
politica italiana e racconta lo scontro finale tra Berlusconi e Prodi in
vista delle elezioni di aprile 2006.
Welcome to Bombardieriland
personale di Stefano Bombardieri
In questa personale, Stefano Bombardieri presenta le sue mirabolanti
sculture. Nel grande circo delle sue contro-meraviglie nulla e' cio' che
sembra. Le sue sculture disattendono il senso comune e rivelano con
ironia il suo contrario. Una bambina trascina un’enorme balena: sono i
“demoni" e i desideri infantili, quelli che vanno a pescare nelle
immaginario favolistico della balena di Moby Dick e di Pinocchio e che
ciascuno si porta dietro nella vita adulta. I rinoceronti sono
impachettati da corde o stanno appesi sui tetti dell’automobili, i
cartelli stradali hanno la bocca e dicono nel linguaggio labiale dei muti
“Torno" quando invece sono fissati a terra.
Gli specchi sono
monouso, i cucchiai sono bucati, i divani hanno le corna e i camion
scendono dal cielo. “Tra new dada e Cartoonia" Bomardieriland e' un parco
giochi in cui avventurarsi con leggerezza, come a Gardaland o come Alice
nel paese delle Meraviglie, ma facendo attenzione che le regole sono
diverse: oltre l’apparenza meravigliosa si nasconde sempre la
riflessione sul nostro vivere quotidiano.
“A Bombardieriland nulla e' cio' che sembra, - spiega Alessandro Riva - la
regola e' sempre anche il suo contrario, e il pensiero e' stimolato dalla
forza eccezionale dei cortocircuiti della visione".
Sara' presente all’inaugurazione Augusto Salvatori, Assessore al Decoro e
al Turismo di Venezia.
Catalogo: Christian Maretti editore
Inaugurazione: venerdi' 24 febbraio ore 17.00
C.I.A.C. - c\o Centro Studi Ecumenici
San Francesco della Vigna, Castello 2786 - Venezia
Orario: dal lunedi' al sabato 15-18