Riccardo Mazza presenta alla GAM sabato 17 marzo dalle ore 17.00 alle ore 19.00 l'opera sonora spaziale interattiva De Umbris Idearum ideata per "una stanza per il compositore Danilo Cherni" di Mario Airo'. Interpreti ed esecutori: Patrizia Besantini: Mimodanza, Carola Ovazza: Voce recitante, Riccardo Mazza: Theremin.
Riccardo Mazza presenta alla GAM sabato 17 marzo dalle ore 17.00 alle ore 19.00 l'opera sonora spaziale interattiva De Umbris Idearum ideata per "una stanza per il compositore Danilo Cherni" di Mario Airò.
Interpreti ed esecutori: Patrizia Besantini: Mimodanza, Carola Ovazza: Voce recitante, Riccardo Mazza: Theremin
Il percorso sonoro di Riccardo Mazza si sviluppa attraverso un tessuto di
elementi che, combinandosi tra loro, danno vita ad un nuovo organismo di tipo
dinamico.
Questi fattori non sono di natura esclusivamente musicale, ma si articolano
attraverso complesse strutture acustiche concepite e progettate dall'autore nel
corso degli anni.
Tutto ciò stabilisce una nuova serie di priorità dove le note, i rumori, la
percezione dello spazio, l'interazione, l'armonia, la ritmica e gli effetti
sonori agiscono come parti di eguale importanza all'interno della composizione
stessa.
L'Opera:
De Umbris Idearum è ispirata alla celebre pubblicazione di Giordano Bruno. Si
sviluppa attraverso diversi momenti (Ruote) che vedono una serie di Cells
(cellule sonore) innescate da alcuni sensori applicati sul corpo di Patrizia
Besantini di OltreArte che, con la sua mimo-danza, attraverso cioè l'espressione
del suo corpo, diventa l'interprete e l'esecutore del pensiero compositivo
stesso.
Un sistema di rilevazione colorimetrico seguirà invece il movimento dei pesci
nell'acquario installato da Mario Airò della stanza "per il compositore Danilo
Cherni", generando la spazializzazione in surround di alcuni degli elementi
sonori (Terms) contenuti nelle cellule sonore.
De Umbris Idearum si sviluppa in poco più di 12 minuti, ripetendosi in modo
sempre differente, grazie alla stesura delle regole sonore (Rules) che, su una
stessa cellula, possono cambiarne gli elementi sonori di volta in volta (uno dei
sensori che alla ruota precedente dà vita ad un accordo, sulla ruota successiva
potrà generare un accordo differente, che a sua volta verrà spazializzato
diversamente a causa del movimento dei pesci).
La circolarità delle ruote è inoltre legata concettualmente al visitatore che,
guardando la proiezione, influenza i pesci, che modificano l'acustica
influenzando la ballerina che genera le cellule, influenzando il visitatore e
così via.
Docente alla scuola di alto perfezionamento di Saluzzo, Riccardo Mazza è
conosciuto per le
sue applicazioni informatiche applicate alla musica e al suono.
GAM, Via Magenta 31, Torino
Piano terra
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