Di Riccardo Mini con Fausto Bernardinello, Alle Bonicalzi, Anthony Hampton, Silvia Mercuriali. Spazio scenico Alle Bonicalzi, Ranieri Grottoli. Regia Valentina Colorni. Produzione Teatro Arsenale. Prima assoluta. Quattro persone in un condominio, un uomo fuori che cerca di entrare, un duplice omicidio. Il dramma si scatena nel momento in cui una donna disperata trova rifugio nel condominio: e' inseguita da un poeta che vuole ucciderla perche' la ritiene colpevole di plagio.
Di Riccardo Mini con Fausto Bernardinello, Alle Bonicalzi, Anthony Hampton, Silvia Mercuriali. Spazio scenico Alle Bonicalzi, Ranieri Grottoli. Regia Valentina Colorni. Produzione Teatro Arsenale. Prima assoluta
Quattro persone in un condominio, un uomo fuori che cerca di entrare, un duplice omicidio. Il dramma si scatena nel momento in cui una donna disperata trova rifugio nel condominio: è inseguita da un poeta che vuole ucciderla perché la ritiene colpevole di plagio. All'interno del condominio si agitano le vite di Portinaia, di suo figlio Serafino e di Amministratore, personaggi legati tra loro da una trama di relazioni affettive ai limiti del morboso. Ciascuno dei protagonisti cerca di consolidare il proprio potere su qualcun altro, allo scopo di garantirsi uno spazio di esistenza. Lo scontro di questi poteri innesca la storia che, in una parabola di violenza sottile, giunge fino al tragico epilogo. Tutto questo, giocando. Perché è proprio il gioco una delle dimensioni che questo intreccio chiama in causa. Un gioco di bambini, divertente e, ad un tempo, profondamente serio. Un gioco di alleanze che ciascun partecipante deve saper stringere per raggiungere il proprio scopo. Chi non stipula patti con alcuno o non ha chiaro il proprio obiettivo è destinato a soccombere. Inoltre, le carte in tavola vengono cambiate spesso, i rapporti di forza mutano: bisogna essere giocatori molto abili per non essere eliminati. Come tutti i giochi anche questo ha delle regole, alle quali i partecipanti devono sottostare e che possono essere infrante solo se conosciute molto bene. Non mancano, in questo caso, i personaggi che pensano di poter semplicemente ignorare le regole: costoro pagano molto cara la propria presunzione. Ma vi è un'altra dimensione messa in atto dall'intreccio. Ciascun personaggio cerca di sopraffare gli altri. Però la forza di questi esseri non è misurabile in termini di comune umanità . Non sono pulsioni e dinamiche della psicologia umana quelle che vengono messe in gioco, bensì energie di altra natura. Si trascende l'uomo per un mondo che è quello del mito, della maschera o, possiamo anche dire, del sacro. Il tentativo è quello di indagare la reazione scatenata dal tematizzare le dinamiche del gioco e del sacro nella pratica teatrale - intesa come dialettica tra coloro che rappresentano e coloro che vengono rappresentati.
Prenotazioni e info: dal lunedì al venerdì ore 15/19 presso il Teatro Arsenale, via C. Correnti 11 - Milano - tel. 028321999 / 028375896 - 24/24h tel. 02 8321999 (segreteria telefonica). Ritiro biglietti: dal lunedì al venerdì h. 15 -19 presso gli uffici del Teatro Arsenale - via Cesare Correnti 11 - Milano
Orari: dal martedì al sabato h. 21,15 - domenica h. 16,30 - lunedì riposo
Prezzo Biglietti: intero £.25.000 - ridotto £.21.000 - gruppi £.17.000 - £.15.000 - martedì e domenica £.17.000
Mezzi pubblici: tram 2-3-14- bus 94 - MM1 Duomo - MM2 S. Ambrogio - MM3Duomo Missori