Viaggio nelle tradizioni contadine della Valcuvia. Sfruttando la vocazione di antica azienda agricola e di residenza di campagna che ha caratterizzato la nascita di Villa Della Porta Bozzolo il FAI, in stretta collaborazione con la Comunità Montana della Valcuvia, il Museo della Scienza e della Tecnologia di Milano e il Parco del Campo dei Fiori, promuove le "Domeniche in campagna", per favorire la riscoperta - e dunque la salvaguardia - delle tradizioni contadine della Lombardia e, in particolare, della Valcuvia.
Viaggio nelle tradizioni contadine della Valcuvia.
Sfruttando la vocazione di antica azienda agricola e di residenza di campagna che ha
caratterizzato la nascita di Villa Della Porta Bozzolo - suggestiva dimora di impianto
cinquecentesco di proprietà del Fondo Ambiente Italiano - vocazione testimoniata dalle
ampie e affascinanti zone rustiche (la cantina, il torchio, la ghiacciaia,
la filanda, ...) di recente restaurate, il FAI, in stretta collaborazione con la
Comunità Montana della Valcuvia, il Museo della Scienza e della Tecnologia di Milano
e il Parco del Campo dei Fiori, promuove le "Domeniche in campagna", per favorire la
riscoperta - e dunque la salvaguardia - delle tradizioni contadine della Lombardia e,
in particolare, della Valcuvia.
Scopo della manifestazione è riallestire le parti della Villa, che nel passato erano
destinate ad usi rurali (cantine, filanda, ghiacciaia, torchio, rimesse per gli
animali), con le attrezzature specifiche per ogni tipo di lavorazione, oggi totalmente
in disuso e talmente superate dalla tecnologia da diventare quasi irriconoscibili.
Nella filanda verranno riproposti gli attrezzi per la lavorazione del gelso, nelle
cantine gli alambicchi per la distillazione e tutto ciò che serviva per la produzione
e la conservazione del vino, nella vigna verranno installati piccoli aratri da vigneto, nella scuderia calessi, selle.......
In una vecchia cucina con camino verrà rivisitato l'uso di questo locale, una volta vero
centro della vita domestica e familiare, adibito a molte più incombenze di quanto non
sia oggi: non solo la preparazione del cibo, ma anche la tessitura e filatura della
lana, la cura di bambini più piccoli e lo studio di quelli più grandicelli, il ruolo,
non certo secondario, dei racconti che venivano tramandati a voce e della socialità .
Per contrasto alla "cucina contadina", negli ampi locali della cucina padronale in
villa permane l'esposizione della collezione Navarini di rame antico che, per
l'occasione delle Domeniche in campagna, verrà affiancata anche da una mostra di
"libri di casa" e ricettari in parte reperiti nella biblioteca della villa stessa.
Anche il processo di essicazione e lavorazione delle castagne, prodotto tipicissimo
della Valcuvia, avrà il suo spazio in uno dei cortili, con esposizione di tutti gli
attrezzi necessari.
Nelle cantine, oltre a uno studio sul paesaggio prealpino, verranno sistemati
alambicchi per la distillazione, tini, botti, bonze e tutto ciò che serviva per
la produzione e la conservazione del vino; nell'unico piccolo filare di vigna
sopravvissuto verranno installati piccoli aratri da vigneto, nella scuderia calessi,
selle.
Molti altri attezzi curiosi verranno esposti in un "museo contadino", allestito in
parte al chiuso, in parte a cielo aperto. Tra gli oggetti più interessanti: una
incubatrice per i pulcini (americana del 1906), un tagliafoglie per gelso per la
coltivazione del baco da seta, strani trinciatuberi, alambicchi di varie forme e
misure per distillazione, vecchi erpici (per i solchi), piccoli aratri dalle forme
più svariate...
Le Domeniche in campagna, quindi, saranno una piacevole e istruttiva occasione per
riscoprire aspetti dimenticati o poco conosciuti, sia per chi in campagna ancora vive
e lavora, sia per chi della campagna ha spesso un ricordo confuso o riduttivo.
Nelle giornate di domenica, lungo tutto il periodo della manifestazione, verranno
affrontati e approfonditi aspetti diversi della vita rurale della zona e, altri casi,
verranno organizzate delle visite guidate in alcuni interessanti paesi vicini.
Domenica 22 aprile
La terra e i suoi frutti.
Botteghe artigiane (ciabattino, falegname, impagliatore, cestaio), ricette,
prodotti tipici della Valcuvia (formaggi, miele, erbe aromatiche) CON DIMOSTRAZIONI
E ASSAGGI.
Grande festa del pane, direttamente sfornato in villa. Merenda per tutti.
Per i bambini: "Impastiamo il pane".
Domenica 29 aprile
La civiltà e i corsi d'acqua
Partenza da Villa Bozzolo per una escursione a piedi alla scoperta del Viganella
secondo il seguente itinerario: il Carreggio e la sua bonifica, il Convento di Azzio,
il Mulino-Museo Innocente Salvini.
Ritrovo ore 11.00 a Villa Bozzolo.
I partecipanti verranno accompagnati da guide
ecologiche o esperti di storia e tradizione locale.
Domenica 6 maggio
Arcumeggia, il borgo dipinto
Partenza da Villa Bozzolo per una escursione a piedi lungo le pendici del Monte Nudo,
passando per Aga, fino a immergersi nella magia degli affreschi di Arcumeggi realizzati
da alcuni fra i maggiori artisti italiani contemporanei (Funi, Menzio, Saetti, Tomiolo,
Migneco, Dova, Carpi, Salvini, Treccani, Usellini, Montanari, Sassu, Brindisi,
Monachesi, Brancaccio).
Ritrovo ore 11.00 a Villa Bozzolo.
I partecipanti verranno accompagnati da guide
ecologiche o esperti di storia e tradizione locale.
Domenica 13 maggio
Brinzio, alla scoperta della civiltà contadina
Una passeggiata a Brinzio, caratteristico paese della Valcuvia, alla scoperta dei
cortili e degli orti, della bottega del fabbro e del ciabattino, della stazione dove
si ferravano i buoi. Inoltre, sarà possibile fare acquisti di prodotti tipici e visitare
il museo etnografico, il tutto immersi in un incantevole paesaggio prealpino e a due
passi dal laghetto e dal bosco.
Ritrovo ore 11.00 a Villa Bozzolo.
I partecipanti verranno accompagnati da guide
ecologiche o esperti di storia e tradizione locale.
Domenica 20 maggio
Animali e favole - Villa Della Porta Bozzolo
Rivive a Villa Bozzolo la sagra della festa di paese con musiche e danze popolari,
i raccontastorie e la sfida all'albero della cuccagna. E in più tutti gli animali
della fattoria ad animare in modo del tutto inconsueto il grande giardino segreto
della villa.
Per i bambini (e anche gli adulti!): "Favole di animali" raccontate dal gruppo
"Intrecciafole" della Svizzera Italiana.
Entrata alla villa e alla mostra: £. 9.000.
Orario: 10-13/14-18.
Per informazioni
FAI. Villa Della Porta Bozzolo. Casalzuigno (Varese).
Tel. 0332/624136.
Villa Della Porta Bozzolo, Casalzuigno (Varese)