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13/9/2006

Vento d'avanguardia

Complesso monumetale S. Francesco, Eboli (SA)

Collettiva di giovani artisti indipendenti provenienti da tutta Italia

Il periodico “Eolo Edizioni & Comunicazione", in collaborazione con il mensile d’informazione “Il Giornale di Eboli- dal 1915", ha voluto scommettere sull’arte contemporanea organizzando un concorso per giovani artisti emergenti e/o indipendenti, la cui fase finale si terra' dal 14 al 17 Settembre 2006, presso il Museo archeologico nazionale di Eboli e della media valle del Sele.

Nella cornice del complesso monumentale di San Francesco, realizzando un immaginario trait d'union tra arte contemporanea ed archeologia, in un fantastico viaggio a ritroso nei secoli alla ricerca dei mutamenti e delle evoluzioni dell’arte, in un eterno confronto con le avanguardie del tempo, saranno artisti provenienti da tutta Italia a cimentarsi in quello che risulta essere un “concorso/non concorso", una rassegna d’arte che, quale fine primario, si pone la promozione delle avanguardie da “garage".

Artisti che, per lo piu' indipendenti e non ancora noti ai canali ufficiali dedicati, con eta' non superiore ai 35 anni, usando materiali disparati, dagli inusuali ai classici, secondo tecniche piu' o meno innovative, ritraggono, nel contesto della soggettivita' interpretativa, le varie sfaccettare di una societa' all’apparenza altra, indifferente alle espressioni artistiche e che consuma, quotidianamente, il suo distacco dall’arte, rea di contribuire a ricordarle le brutture, gli scempi, le incongruenze ed anomalie di cui e' serafica genitrice.

Saranno 4 sezioni in concorso a contribuire ad accendere i lumi nei meandri dell’inconscio. Come nella pittura cosi' nella scultura, nella fotografia e, oggi, nella grafica digitale, l’animo umano comunica e, come uno specchio, riflette cio' che vede e sente, scruta l’altrui pensiero e scava nei ricordi alla ricerca della condizione ideale. Tecniche soggettive, scelta dei temi e uso dei materiali saranno a discrezione di ogni singolo artista, ogni singolo animo, con modi rudi, senza mezzi termini o con tenerezza malinconica, frutto di una disincantata presa di coscienza.

In palio, per ogni “vincitore" delle 4 sezioni, altrettanti premi e riconoscimenti conferiti da una giuria specializzata, composta da critici, giornalisti ed addetti ai lavori, sulla base di una valutazione che trapassa i canoni puramente estetici, relativi alle tecniche utilizzate, ai materiali ed alla scelta e l’interpretazione dei soggetti, per concentrarsi sulla capacita' di ogni artista di incarnare la filosofia dell’avanguardia: la vivisezione catartica di un microcosmo nel contesto di una collettivita' di per se in frantumi, prodromo di una ricomposizione soggettiva capace di abbracciare il presente ai fini di superarlo. Surreali, o immaginari, concreti o trasognati gli artisti, infatti, si metteranno a nudo tra visione e sensazione.

Numerosi gli appuntamenti contestuali alla grande collettiva, nonche' gli ospiti del concorso. Tra gli eventi previsti, la presentazione del libro “Psychedelicon" di Francesco Prisco, giornalista de “Il Sole24ore", edito da Guida editore; le sperimentazioni culinarie del giornalista Carlo Galimberti che in collaborazione con il ristorante “Il Papavero" si concretizzeranno nel progetto “Come ti condisco il partner", il tutto accompagnato dalle musiche sperimentali di Vito Vecchio con il progetto “Diskelph".

Ricca la sezione “ospiti". Saranno esposte quattro tele inedite di Alfredo Bortoluzzi, artista italo tedesco, allievo di Kandjnsky e Klee alla Bauhuaus di Weimar; le opere fluo' di Andy, artista poliedrico e musicista dei Bluvertigo che con Francesco Cuomo, artista ebolitano in mostra in permanenza alla “Galleria di Palazzo Coveri" di Firenze, rappresenteranno in questa occasione la Worl’s Artists di Roma. E poi ancora le figure fasciate di Vincenzo Paudice, le donne dallo sguardo trasognato di Tommaso Guarino, le atmosfere suburbane di Alfonso Mangone, le irriverenti videoinstallazioni del giovane regista Enrico Tucci; i cortometraggi del vulcanico Mauro Paoletta, le creazioni degli artisti dell’associazione salernitana “Macunai'ma" e tanti altri, tra cui i lavori dei laboratori artistici del Centro di riabilitazione Nuovo Elaion di Eboli.

Concepito come interazione artistica, culturale e sociale, in una libera espressione di stili, di forme e nuovi linguaggi, avveniristici o in un certo modo rivoluzionari, il concorso, curato da Angelo Carrafiello e coordinato dalla giornalista Emanuela Carrafiello , gode dei patrocini, della Provincia di Salerno, della Regione Campania, della Soprintendenza ai Beni archeologici di Salerno e del Comune di Eboli, oltre che dell’Ordine dei giornalisti per la Campania, dell’Associazione Giornalisti Salernitani e del circolo della stampa “R. Pumpo" di Eboli.

Mentre ai partecipanti verra' consegnato un riconoscimento e ai concorrenti un attestato di partecipazione, i quattro vincitori delle altrettante sezioni in concorso verra' assegnato il premio “Vento d’Avanguardia 2006" (realizzato dal laboratorio orafo ebolitano “AGoro" di Giovanni ed Alfonso Del Vecchio), oltre alla copertina di un numero speciale del mensile “Il Giornale di Eboli".

Ufficio Stampa
Eolo- Edizioni & Comunicazione

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