Dal 10 maggio al 6 agosto tutti i comuni della Valdelsa senese saranno coinvolti da un intenso programma di eventi collegato al progetto regionale "Porto Franco-Toscana. Terra dei popoli e delle culture". Torna il Festival "Attuttomondo. Molteplicita' in Valdelsa" nella formula collaudata lo scorso anno, ma con un progresso consistente di eventi e spettacoli come complemento esterno della struttura permanente di un network interculturale. Gli eventi spettacolari sono ad ingresso gratuito e comprendono molteplici forme di espressione artistica fra cui musica, cinema, teatro ed attivita' specifiche per i bambini.
Dal 10 maggio al 6 agosto tutti i comuni della Valdelsa senese saranno coinvolti
da un intenso programma di eventi collegato al progetto regionale "Porto
Franco-Toscana. Terra dei popoli e delle culture". Torna il Festival
"Attuttomondo. Molteplicità in Valdelsa" nella formula collaudata lo scorso
anno, ma con un progresso consistente di eventi e spettacoli come complemento
esterno della struttura permanente di un network interculturale. Promotori
dell'iniziativa sono il Centro Interculturale del Comune di Poggibonsi, il
Centro interculturale Associazione Corte dei Miracoli di Siena e l'Assessorato
alle Culture della Provincia di Siena, in intesa con i Comuni di Colle di Val
d'Elsa, Casole d'Elsa e Radicondoli; esecutori operativi dell'intera operazione
sono le Associazioni "Corte dei Miracoli" di Siena, presso la quale verrÃ
organizzata al momento la sede del network, e "Timbre" di Poggibonsi.
Le finalità del progetto valdelsano sono quelle dell'incontro, della conoscenza
e del confronto con particolare riferimento all'immigrazione e alle tematiche ad
essa connesse, considerate nella loro valenza di fenomeno storico e culturale,
la cui ciclicità , fin dall'antichità , ci ha visti alterni protagonisti in ambiti
di mondo sempre più vasti.
Gli eventi spettacolari sono ad ingresso gratuito e
comprendono molteplici forme di espressione artistica fra cui musica, cinema,
teatro ed attività specifiche per i bambini; l'intento rimane quello di far
conoscere altre culture e di favorire una maggiore integrazione, comprensione e
tolleranza.
PROGRAMMA
Rassegna di teatro, cinema e musica brasiliana
10 maggio
NegroGatto Teatro
Donna Anna
di Ronaldo Ciambroni, traduzione Eleil Ferriera,
con Paulo de Azavedo, regia Filippo Masi
ore 21.30 - Teatro dei Varii, via del Castello n.64
Spettacolo teatrale scritto dall'autore italo-brasiliano Ronaldo Ciambroni ed
interpretato da Paulo de Azavedo della compagnia NegroGatto Teatro.
Lo spettacolo tratta la storia di una donna italiana costretta ad emigrare,
all'inizio del secolo, a San Paolo del Brasile.
Il perfetto "trompe-l'oiel" disegnato da Ciambroni riesce a far assurgere la
figura di Donna Anna da personaggio ingenuamente devoto a risolutamente
nichilista, da semplice emigrante a figura archetipa universale.
17 maggio
"Banda Pega Pega" axé music di Bahia
Ore 21.30 - Teatro dei Varii, via del Castello n. 64
La Banda Pega Pega proviene direttamente dalla città di Salvador di Bahia, cuore
pulsante dell'odierno panorama musicale brasiliano, offrendoci i ritmi
contagiosi dell'axé-music, genere che trascina in balli incessanti tutti gli
eventi culturali, carnevale compreso, dell'estate bahiana.
I sette percussionisti cantanti presentano uno show trascinante culminante nelle
evoluzioni della Capoeira, la danza marziale originaria delle piantagioni degli
schiavi.
23 giugno
Conferenza e dibattito sul cinema brasiliano:
"Dall'estetica della fame all'estetica della violenza"
relatori: Prof. Marco Cipolloni (Università degli Studi di Genova), Dott.
GianLuigi De Rosa (Istituto di Studi Latinoamericani di Pagani, Salerno)
Ore 21.00 Teatro dei Varii, via del Castello n. 64
La conferenza sarà seguita dalla proiezione del film:
"O quatrilho" (Quadriglia) di Fábio Barreto - Brasile 1995 -107'
versione in lingua italiana
L'emigrazione italiana verso il sud del Brasile è il punto di partenza per un
intreccio in cui amore, folklore e tradizioni si fondono dando vita a un rilevante affresco della società brasiliana di inizio secolo.
30 giugno
"Central do Brasil" di Walter Salles - Brasile 1998 - 112'
versione in lingua italiana
Ore 21.30 - Teatro dei Varii, via del Castello n. 64
Il viaggio di Dora e Josué attraverso riti ed esperienze che nella loro estrema
concretezza possono sembrare quasi fittizi allo spettatore europeo. Il gran
numero di analfabeti che chiedono alla donna di scrivere una lettera, i
trafficanti di organi, i bambini di strada, la povertà , il fanatismo religioso,
l'allegria condensata alla malinconia sono tutti elementi lontani dal nostro
immaginario quotidiano e per questo motivo possono dare allo spettatore
l'impressione di una realtà da fiction.
CASOLE D'ELSA
Alla corte di re bambino
12-16 giugno
"Pazza piazza di tutti i colori"
Laboratorio etno-grafico musicale per bambini.
Le piazze, i vicoli e gli antichi palazzi di Casole d'Elsa saranno teatro di
giochi, laboratori, ambientazioni e preparativi per la realizzazione della festa
di sabato 16 giugno.
16 giugno
"Alla corte di re bambino"
ore 15.30 Piazza Luchetti
Rappresentazione finale del laboratorio "Pazza Piazza Di Tutti i Colori" a
conclusione della settimana di iniziative relative alla Festa alla "Corte di Re
Bambino".
Concluderà la festa in piazza lo spettacolo di animazione "LUPOBUS" del Teatrino
dei Fondi di Lari.
16 giugno
"Sdeong" cicciosiscopentarithmicband
quintetto di voci e percussioni: F. Petreni, F. Vecci, M. Cantara, M.L.
Bigliazzi, P. Grillo.
ore 22.00 Circolo Arci di Cavallano - Casole d'Elsa
La versione integrale dello spettacolo di SDEONG per grandi e bambini.
". Gli oggetti ed i suoni che tutti i giorni ci circondano, ci sfiorano, ci
colpiscono, ci assillano possono diventare ritmo, melodia, armonia, espressione
di arte. Il corpo può trasformarsi in tamburo e il tamburo può diventare un
flauto. SDEONG è improvvisazione, ricerca, trasgressione. SDEONG una serata di
musica fuori dal comune. SDEONG è il rumore del tuo cervello quando non pensa.."
Una produzione Timbre/Teatro Verdi in collaborazione con ALEA (centro
internazionale sull'arte dell'improvvisazione).
POGGIBONSI
musica e danza delle terre di frontiera
27 giugno
"Dounia" (Palestina/Italia)
Faisal Taher: voce, Vincenzo Gangi: chitarra, Riccardo Gerbino; percussioni,
Giovanni Arena: contrabbasso.
ore 21.30 Piazza Nagy
Nati nel '96 dall'unione di quattro musicisti, tra cui il cantante ed il
chitarrista dei Kunsertu, incentrano il loro progetto musicale sulla base di un
set prevalentamente acustico.
I Dounia fondono la singolare vocalità mediorientale di Faisal Taher ad una
inedita amalgama di melodie, armonie e ritmi provenienti da ogni angolo del
Mediterraneo.
4 luglio
Festa di danze e tradizioni albanesi
ore 21.30 Piazza Nagy
Benvenuti alla prima festa di spettacolo e danza in costumi tradizionali delle
varie regioni dell'Albania organizzato dalla comunità albanese di Poggibonsi.
11 luglio
'Zuf de Zur'
Musiche dal confine mitteleuropeo
Ore 21.30 Piazza Nagy
La ricchezza sonora multietnica di una terra di frontiera, tra Gorizia e l'Est,
riproposta da un sestetto attraverso un repertorio di balli, canzoni d'amore e
storie di strada raccontate e cantate in friulano, sloveno, istroveneto,
yiddish, rom.
18 luglio
Al Noujoum (Marocco)
Ore 21.30 Fonte delle Fate
I cinque componenti del gruppo Al Noujoum provengono dalla città di Agadir, dove
la cultura arabo-andalusa del nord lascia il posto a quella berbera del sud e
dove il canto, il ritmo e soprattutto la danza costituiscono degli
irrinunciabili momenti spirituali ed interiori.
Lo spettacolo del gruppo, che si esibisce nel tradizionale costume berbero,
rappresenta uno straordinario momento di suggestione collettiva.
RADICONDOLI
7 giugno
Teatro GLUG burattini
"Fanatsia a quattro mani"
ore 15.30 Scuola elementare di Radicondoli
Spettacolo di burattini per gli allievi delle scuola materne ed elementari di
Radicondoli.
"Acrobati, cantanti, ballerine, maghi e domatori si esibiscono in un carosello
fantastico e divertente, creando un momento di pura improvvisazione e
coinvolgimento ."
6 agosto
Compagnia di Danza Mangalam di Maresa Moglia
"Contaminazioni interculturali oriente-occidente"
Spettacolo di danze indiane e coreografie originali con M. Moglia, M.
Cappelletti, G. Oprisan, S. Sancasciani, B. Laghi, F. Tavano.
Spettacolo di danza che pone a contatto le sequenze ritmiche del Bharata Natyam
con la danza contemporanea, vicine nel loro messaggio, diverse nella forma.
"Mangalam è una benedizione ed una celebrazione del creato: della terra, del
fuoco, del vento, del sole della luna e anche dell'uomo quale corpo, mente e
spirito."