Un "combattimento" di disegno. Ledoux interroga la pratica dell'arte contemporanea e il suo rapporto con la storia, la comunicazione e il mercato, mentre Schmied si appropria del mondo liscio e superficiale dei super-eroi. Entrambi sovvertono immagini e testi, mescolando, confrontando, elencando, rubando elementi per creare un nuovo discorso.
Ledoux vs. Mathias Schmied
Invitato su proposta dell’artista P. Nicolas Ledoux, Mathias Schmied espone in coppia con il suo “ospite" in un “combattimento" di disegno tutto potenza e elettrochoc, dove non ci saranno ne' vincitori ne' vinti...solo il cadavere dell’Arte di cui bisognera' poi occuparsi!
La galleria Magda Danysz accoglie questo faccia a faccia durante il quale P. Nicolas Ledoux interroga la pratica dell’arte contemporanea e il suo rapporto con la Storia, la comunicazione e il mercato, mentre Mathias Schmied si appropria del mondo liscio e superficiale dei super-eroi.
I lavori di P. Nicolas Ledoux e di Mathias Schmied sono popolati di icone e di riferimenti. Entrambi sovvertono immagini e testi, mescolando, confrontando, elencando, rubando elementi per creare un nuovo discorso, nuove situazioni. Si nota, senza dubbio, un’economia di mezzi e una certa distanza dal soggetto e dall’atto creativo, ma allo stesso tempo una ben precisa volonta' di riciclo e di conservazione.
P. Nicolas Ledoux e' autore di opere polimorfe, fusione di molteplici referenze, spesso intitolate ''supermariomerzbaumgarten'' : contrazione sotto acido di Supermario - gia' di per se' un’icona complessa: un idraulico marxista presso i giapponesi della Nintendo!-, Mario Merz -figura carismatica dell’Arte Povera, l’artista in tutta la sua potenza-, Merzbau -riferimento storico e simbolo del lavoro collettivo-, Baumgarten -l’artista contemporaneo. Maneggia il disegno come uno strumento critico, semplice ed efficace, libero da ogni impedimento.
Per quanto riguarda i super-eroi, Mathias Schmied ha spesso lavorato su queste figure: ha declinato i vari superman, spiderman, batman et tutti gli altri mitici superuomini metropolitani concentrandosi sui testi, i baloon, le onomatopee. Laddove P. Nicolas Ledoux accumula, incolla e sovrappone, Mathias Schmied ritaglia, appende e mischia.
Per Ledoux si tratta di un remix di tutto cio' che ha assorbito. Il suo lavoro si articola e disarticola allo stesso tempo, e' contemporaneamente semplice nelle tecniche (pittura, disegno, collage, foto) e piu' complesso nella pratica e nei riferimenti. Troviamo nelle sue opere diversi livelli, strati, piani di lettura che si incrociano, si scambiano, si respingono e si attraggono facendo da esca per lo spettatore, ponendo questioni e fornendo frammenti di risposte...
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Mathias Schmied, le cui opere figurano nelle collezioni della Frac Rhone-alpes, della Fondazione Rotschild (NY) e del MOMA di New York, crea invece composizioni di onomatopee tracciate a grandi lettere, giornali e testi collegati fra loro da sottilissime strisce di carta, che formano un reticolo allo stesso tempo leggerissimo e invasivo. Tale insieme da' origine ad una narrazione decostruita, che richiede nello spettatore umilta', tenacia e pazienza; un mettersi costantemente in questione per entrare nell’universo di accumuli dell’artista, a meta' tra intelletto e instinto. Ci troviamo di fronte a tutta una cultura pop a cui non resta piu' niente di ideale dopo essere stata rimaneggiata, secondo una tendenza molto attuale, tra vintage e trash.
La mostra sara' anche l’occasione per presentare il nuovo libro di P. Nicolas Ledoux: “supermariomerzbaumgarten" e “Ideal Crash Test", il catalogo di Mathias Schmied.
Vernissage sabato 2 dicembre 2006
Galerie Magda Danysz
19 rue emile Durkheim - Paris