Alle ore 22.00 Music Box con Jazz Academy Trio: Beppe Aliprandi (alto sax, tenor sax, flauti)- Massimo Minardi chitarra elettrica) - Tito Mangialajo (contrabbasso). Il trio e' nato nel 1998, con l’esigenza di presentare un repertorio costituito da cosiddetti Standard, senza peraltro cadere nell’approssimazione e nella routine tipiche delle jam-session nelle quali, appunto, gli Standard vengono proposti abitualmente.
Alle ore 22.00 Music Box con Jazz Academy Trio:
Beppe Aliprandi (alto sax, tenor sax, flauti)
Massimo Minardi chitarra elettrica)
Tito Mangialajo (contrabbasso)
Il trio è nato nel 1998, con l’esigenza di presentare
un repertorio costituito da cosiddetti Standard, senza
peraltro cadere nell’approssimazione e nella routine
tipiche delle jam-session nelle quali, appunto, gli
Standard vengono proposti abitualmente.
Per esempio, di "Stolen Moments" di Oliver Nelson,
"Half and Half" di Elvin Jones, "Green Dolphin
Street", "Don’t Blame Me", "You Taught My Hearth To
Sing" di Mc Coy Tyner e "I’ll Keep Loving You" di Bud
Powell.
BEPPE ALIPRANDI
http://www.ijm.it/aliprandi.html
Nato a Milano nel 1939, ha iniziato lo studio del sax
contralto a 17 anni. I suoi primi impegni di rilievo
risalgono al 1960, con il Jazz-bo Quartet, uno dei
primi gruppi italiani ad abbandonare la dominante
influenza californiana per seguire le nuove strade
dell’Hard Bop. Nel ‘61 inizia un lungo periodo di
permanenza in Europa con il Latin Fire Combo, un
sestetto internazionale che suona in prevalenza Jazz
Afro-cubano. Suona poi per diversi mesi ad
Heidelberg con il trio di Roberto Petrin, un
batterista italiano stabilitosi in Germania. Qui
incontra il vibrafonista e pianista Karl Berger, il
cui modo di suonare avrà un’influenza determinante
sulla sua formazione.
Tornato in Italia entra in un gruppo formato da alcuni
tra i migliori musicisti del momento, S.Fanni, M.Lama,
D.Goya, F.Tonani. Dalla fine dei ‘60 entra a far
parte, per un paio d’anni, della Bovisa N.O. Jazz Band
con la quale ha l’opportunità di accompagnare in
concerto e in sala d’incisione alcuni musicisti-mito
di New Orleans, quali Louis Nelson, Kid SHeik, Capt.
John Handy.
Tra il 1974 e il 1975 lavora con Claudio Fasoli
nell’Open Jazz Group. Poi, per qualche anno, si
allontana dal Jazz, preferendo esprimersi con la
pittura e l’incisione, (che ha sempre coltivato
parallelamente alla musica), e con le quali ottiene
ancor oggi significativi riconoscimenti. Tornato al
Jazz fonda nel 1982 un Trio che rappresenta il primo
abbozzo dei suoi gruppi attuali. Nel 1988, sempre più
impegnato sia come strumentista che come compositore,
dà vita al JAZZ ACADEMY, sigla che raccoglie di volta
in volta musicisti di primo piano per concerti e
registrazioni. Tra essi Karl Berger, Aldo Romano,
G.Mirabassi, T.Tononi, P.Leveratto, A.Dulbecco,
A.Zambrini, F.Faraò, T.Mangialajo. Nel frattempo ha
allargato la sua competenza al sax tenore e al flauto.
Nel 1996 il successo del suo CD Blue Flowers viene
sancito dalla conquista del terzo posto nella
categoria Nuovi Talenti del Referendum nazionale TOP
JAZZ, indetto dal mensile Musica Jazz tra i critici
italiani.
La sua musica cresce giorno dopo giorno, seguendo la
strada tracciata dai grandi maestri del Jazz,
mantenendo sempre un saldo legame tra forme di
avanguardia e la tradizione più ricca di swing, non
senza aver accolto nel suo linguaggio, ben prima delle
attuali mode, gli stimoli provenienti da espressioni
diverse, quali la musica indiana e le musiche popolari
africane, arabe, balcaniche,caraibiche.
Partecipazioni a Rassegne
Jazz Set ‘93 e ‘94, Milano - Summertime in Jazz, Prato - Estate Jazz a S.Miniato (Pi) -
Ellington Tribute, Treviglio (Bg) - Clusone Jazz - estivaletteratura, Mantova.
Sabato 16 giugno ore 22:00
Tessera annuale L. 15.000
Il Capannone dell'Officina dell'Arte
Via A.Diaz 8 Besozzo VA
0332/770149 0338/3035069