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19/6/2001

Fuori onda

Piazza S. Maria in Castello, Prato

Rassegna di musica e teatro

20 giugno, ore 21.30
ingresso £.15.000
Fabrizio Bentivoglio & Piccola Orchestra Avion Travel

"Le canzoni sono da sempre una possibilità di racconto sintetico e simbolico, ed è questo che ha sempre attratto la mia curiosità. Non richiedono messinscena né rappresentazione, "sono" mentre "suonano" e chi le interpreta gode di questa libertà e semplicità. Alcune di queste mie canzoni vengono da lontano, da ragioni che non ricordo, e questo me le rende piacevolmente estranee e nuove, altre invece sono nate dal lavoro con gli Avion Travel, determinando naturalmente il desiderio di esibirle, ovvero la necessità di suonarle senza pensarle più, per dare ad altri l'occasione di ricordarle e restituirle di nuovo.
Tutto ciò non ha uno scopo ben preciso, se non quello di condividere musica e palcoscenico, dandosi la speranza di essere portati altrove dalle stesse canzoni e prendendosi tutti i rischi con al centro la scommessa".
Ecco le dichiarazioni di Fabrizio Bentivoglio prima dell'avvio di quest'esperienza musicale con gli Avion Travel, con i quali ha già positivamente collaborato per l'opera musicale "La guerra vista dalla luna". Fin dall'inizio della sua carriera di attore teatrale e cinematografico Fabrizio Bentivoglio scrive canzoni. Alcune ironiche e surreali, altre romantiche e d'amore.
Ora ha deciso di proporle dal vivo in un contatto/confronto diretto con il pubblico facendosi aiutare dagli Avion Travel, diventati oramai noti al grande pubblico, oltre che per le loro bellissime e uniche canzoni d'autore anche per aver vinto la passata edizione del Festival di Sanremo.

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27 Giugno, ore 21.30
Mad Melodies
con:
Massimo Altomare - voce, chitarra
Mirko Guerrini - sassofoni
Leonardo Pieri - tastiere
Riccardo Onori - chitarre
Mirio Cosottini - tromba

Il concerto è dedicato ad una serie di musicisti, cantanti ed autori "fuori dal coro", che si sono caratterizzati per il loro anticonformismo ed il coraggio di proporre con leggerezza un repertorio estremamente originale, spesso trasgressivo, ma sempre divertente.
Alcuni nomi: Rodolfo De Angelis (un genio degli anni 30-40 ), Serge Gaisbourg, Boris Vian, Ettore Petrolini, Giorgio Gaber..

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2 luglio, ore 21.30
ingresso libero
Piero Ciampi sì!
Nada
Rita Marcotulli
Javier Girotto

Dopo il successo di critica e pubblico ottenuto con il "Nada Trio", (formato con due componenti della Piccola Orchestra Avion Travel), NADA si presenta con un nuovo spettacolo teatrale, frutto dell'incontro artistico con due grandi musicisti: Rita MARCOTULLI, (fra le più quotate pianiste del panorama jazz), e Javier GIROTTO (polistrumentista degli Aires Tango).
Il risultato è un vero e proprio "recital" di rara bellezza. Un sapiente incontro fra la più alta musica d'autore italiana, che raggiunge attraverso la voce di NADA, livelli di profonda intensità, ed il mondo del jazz e dalla word music; in un originale e coinvolgente "cockail di suoni ed emozioni".
Lo spettacolo è incentrato sulla figura e le poesie di Piero Ciampi, livornese come NADA, "artista vero", autore di canzoni e poesie, figura tra le più geniali ed ignorate del suo tempo.
Scrive Vincenzo Mollica nella sua presentazione in occasione della recente ristampa del CD: "…Iin alcune canzoni la sua voce si materializza come una frustata. In altre sembra nascere dagli abissi della malinconia. In altre ancora ha il tono spudorato dello sberleffo. In altre infine, ha la dolcezza struggente di un disincanto.
…Sono incantato dai colori della voce di Nada in questo disco, sono affascinato dalle canzoni di Ciampi che scorrono come gioielli. Per quanto riguarda, questo disco lo metterò tra i romanzi, le poesie che amo, tra quelle emozioni che anche nella notte più nera ti fanno intuire dove va a sbattere la verità".
Accanto alle canzoni ed alle poesie di Piero Ciampi, lo spettacolo presenterà altresì il primo e l'ultimo successo di Nada: "Ma che freddo fa" (1969) e "Guardami negli occhi" (1999), quasi a suggello e sunto della sua trentennale carriera.

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23 luglio, ore 21.30
Ingresso £.15.000
Sgt Pepper & Mr Miles
con
Giuseppe Cederna voce
Umberto Petrin pianoforte
Alessandro Picci chitarra elettrica

Fui concepito in una notte d'Aprile in un motel californiano, tra una bottiglia rotta di Bourbon, una Lucky Strike accesa e gli avanzi di un tramezzino al tonno…(Tom Waits).
Al Festival Jazz di Roccella Ionica 2000, Sgt Pepper & Mr Miles è stata una rivelazione. La sua ricetta è semplice: i testi tradotti in italiano di alcune canzoni Rock-Pop, un attore capace di farli vivere e di emozionare il pubblico e un musicista in grado di reinventarne completamente la colonna sonora. Nick Cave, Bob Dylan, Lennon-McCartney, Fabrizio De André. Ma soprattutto Tom Waits. È il suo mondo poetico, drammatico e surreale, a contenere tutti gli altri. Grazie a lui, i testi delle canzoni, le parole, diventano storie e personaggi concreti. Amori, sogni e incubi. Indiani Zingari, Ubriachi, Ribelli, Prostitute, Angeli; Cavalieri dell'Apocalisse e Poveri Cristiani qualsiasi.
Sgt. Sepper & Mr. Miles racconta storie e personaggi diversi che, grazie al teatro e alla musica, finiscono per diventare un'unica, grande storia per voce, corpo, pianoforte e chitarra elettrica.

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25 luglio, ore 21.30
ingresso libero
"La poesia in musica di Chico Buarque de Hollanda"
Barbara Casini e Monica Demuru

Spettacolo a metà fra il teatrale e il musicale, presenta una scelta di brani dei quali Chico Buarque è autore sia della musica che dei testi, e si propone di far conoscere al pubblico la bellezza, l'intensità e la profondità della poesia di questo incredibile personaggio, da noi ancora non adeguatamente apprezzato (malgrado il suo successo) in tutti gli aspetti della sua opera. Lo spettacolo è idealmente diviso a metà: la prima parte affronta tematiche sociali (l'alienazione nel lavoro, la dittatura militare, l'infanzia abbandonata, il rapporto genitori figli...) e la seconda è dedicata alle canzoni d'amore. In entrambi i casi Chico Buarque dimostra una profonda conoscenza dell'animo umano, una straordinaria capacità di immedesimarsi empaticamente nelle situazioni emotive più diverse, anche le più estreme, e sa tradurre tutto in un linguaggio poetico e musicale, riuscendo come pochi al mondo a sposare magistralmente musica e testo. Le canzoni, interpretate da Barbara Casini, si intrecciano con la lettura di Monica Demuru dei testi tradotti in italiano.



Piazza S. Maria in Castello, Prato

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Silvia Bacci tel 0574 616403
s.bacci@comune.prato.it

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