Mario Airò
Olaf Breuning
Bureau of Inverse Technology
Dafni & Papadatos
Dara Friedman
Henrik HÃ¥kansson
Christian Jankowski
Aernout Mik
Tanja Ostojic
Paul Pfeiffer
Ross Sinclair
Sabrina Torelli
Jane and Louise Wilson
Bartolomeo Pietromarchi
Mariagrazia Tolomeo
Arte, tecnologia e nuovi spazi dell'identita'. La mostra si concentra sulla trasformazione che lo sviluppo delle nuove tecnologie sta producendo sulla concezione di esperienza e di identita' personale. Tale sviluppo implica un tempo che, concentrandosi sull'evento presente e sulla velocita' dell'informazione, riduce l'importanza della materia a vantaggio della sua rappresentazione in immagini (...) Attraverso i lavori di artisti internazionali delle ultime generazioni, la mostra affronta i modi in cui l'attuale trasformazione si ripercuote sulla recente ricerca artistica.
La mostra si concentra sulla trasformazione che lo sviluppo delle nuove
tecnologie sta producendo sulla concezione di esperienza e di identitÃ
personale.
Tale sviluppo implica un tempo che, concentrandosi sull'evento
presente e sulla velocità dell'informazione, riduce l'importanza della
materia a vantaggio della sua rappresentazione in immagini: la 'continuitÃ
visiva' rimpiazza la 'contiguità spaziale', sovvertendo punti di riferimento
tradizionali quali la differenza tra interno ed esterno, pubblico e privato.
Assistiamo da un lato alla smaterializzazione dell'esperienza in uno spazio
che diviene sempre più immateriale, dall'altro al definirsi di una nozione
di tempo nella quale la dimensione della durata cede il posto a quella del
'tempo reale'. Una condizione che per analogia è assimilabile alla
sospensione spazio-temporale prodotta dall'assenza di gravità .
La riflessione sull'identità personale è inevitabilmente investita da tale
processo, sia nella sua dimensione più intima legata alla determinazione
spazio-temporale dell'io, che in quella che investe temi più generali,
sociali, culturali, etici e politici.
Attraverso i lavori di artisti internazionali delle ultime
generazioni, la mostra affronta i modi in cui l'attuale trasformazione si
ripercuote sulla recente ricerca artistica.
La relazione del soggetto con il
mondo, la ridefinizione dell'idea di luogo, la alienazione e disseminazione
dell'io, la dialettica tra rappresentazione e realtà nella società dell'
immagine e le questioni sociali e politiche ad essa collegate, sono alcuni
dei temi centrali della ricerca contemporanea che hanno ispirato la mostra.
Artisti invitati
Mario Airò - (Italia)
Olaf Breuning - (Svizzera)
Bureau of Inverse Technology - (U.S.A.)
Dafni & Papadatos - (Italia)
Dara Friedman - (U.S.A.)
Henrik HÃ¥kansson - (Svezia)
Christian Jankowski - (Germania)
Aernout Mik - (Olanda)
Tanja Ostojic - (Serbia)
Paul Pfeiffer - (U.S.A.)
Ross Sinclair - (Scozia)
Sabrina Torelli - (Italia)
Jane and Louise Wilson - (Gran Bretagna)
Curatori
Bartolomeo Pietromarchi
direttore del programma di arte contemporanea della Fondazione Adriano
Olivetti
Mariagrazia Tolomeo
direttrice del programma di arte contemporanea del Palazzo delle Esposizioni
Catalogo
Verrà realizzato un catalogo bilingue in italiano e inglese che sarÃ
distribuito in Italia e all'estero che comprenderà saggi introduttivi dei
curatori, sei pagine dedicate ad ogni artista con interviste a cura di
Lorenzo Benedetti, Barbara Casavecchia, Flaminia Gennari, Massimiliano
Gioni, Andrea Lissoni, e apparati bio-bibliografici.
Organizzatori
Palazzo delle Esposizioni
Fondazione Adriano Olivetti
Palazzo delle Esposizioni - Spazio S8ZERO
Il Palazzo delle Esposizioni di Roma è stato di recente ristrutturato e
accoglie mostre di alto livello culturale in ambiti diversi. Ultimamente
sono state realizzate mostre quali Le temp, vite proveniente dal Beaubourg
di Parigi, mostre fotografiche quali quella di Jacques Henri Lartigue,
Francesca Woodman e Herb Ritts. La sezione d'arte contemporanea, diretta da
Maria Grazia Tolomeo, ha inaugurato lo spazio nel 2000 con uno special
project di Sol LeWitt e quest'anno è in programma, fra gli altri, Anish
Kapoor.
Fondazione Adriano Olivetti
Il programma d'arte contemporanea della Fondazione, diretto da Bartolomeo
Pietromarchi, si concentra su tematiche di forte impatto sociale quali i
rapporti tra arte e città e programmi innovativi di arte pubblica che
realizziamo in collaborazione con altre fondazioni europee come la Fondation
de France e le amministrazioni pubbliche. Altra missione della Fondazione è
la promozione di giovani artisti italiani all'estero: special projects sono
stati realizzati al P.S.1 di New York in collaborazione con Carolyn Christov
Bakargiev. Da quest'anno il programma d'arte contemporanea affronta anche
progetti espositivi che indagano i processi di sviluppo tecnologico e il
loro impatto sulla società , recuperando una vocazione tradizionale della
Olivetti.
Inaugurazione mercoledì 27 giugno alle ore 19.00
Orario
tutti i giorni dalle 10.00 alle 21.00
chiuso il martedì
Informazioni e prenotazioni tel. 06 4745903
Ingresso L.15.000
Ufficio stampa
Francesca Limana
tel. 06 6872221 - 06 68600268
francesca@fondazioneadrianolivetti.it
Spazio S8ZERO
Palazzo delle Esposizioni
Via Nazionale, 194 00186 Roma