Dal 3 al 15 settembre 2001, il Centro Commerciale Shopville Le Gru ospitera' il 1° Festival di Teatro di figura. Gli spettacoli, organizzati dalle maggiori compagnie di teatro di figura italiane, avranno come corollario fino al 22 settembre la Mostra della collezione di burattini e marionette della storica famiglia di burattinai Monticelli.
Dal 3 al 15 settembre 2001, il Centro Commerciale Shopville Le Gru ospiterà il 1° Festival di Teatro di figura. Gli spettacoli, organizzati dalle maggiori compagnie di teatro di figura italiane, avranno come corollario fino al 22 settembre la Mostra della collezione di burattini e marionette della storica famiglia di burattinai Monticelli.
Aprirà il Festival, lunedì 3 settembre alle ore 17 nella piazza centrale della Shopville Le Gru, il Teatro del Drago di Ravenna con "Il Rapimento del Principe Carlo" spettacolo dalla trama tanto semplice quanto efficace proveniente da un canovaccio dell'800. Cavallo di battaglia della compagnia, lo spettacolo ha ottenuto grandi riconoscimenti sia in Italia (Festival Internazionale del teatro di figura di Palermo) che all'estero (tra cui due tournèe in Giappone).
Nei 12 appuntamenti che si susseguiranno durante il festival si alterneranno compagnie di burattinai provenienti da tutta l'Italia come il Teatro alla Panna di Senigallia con "Cavoli a Merenda", I Pupi di Stac di Firenze con "Giovannin senza Paura" e "Cenerognola!", Marco Grillini di Torino con "Gianduja e la corona del Re" e "Gianduja e la farina magica", Dante Cigarini di Reggio Emilia con "La valigia delle Meraviglie" o la Compagnia del Drago Rosso di Genova con ""Baciccia e il re della salsiccia" e "Baciccia e la focaccia".
Ogni spettacolo avrà più repliche durante la giornata.
Inoltre dal 3 al 22 settembre, nella piazza centrale della Shopville Le Gru, sarà allestita un'interessante mostra di burattini e marionette della collezione della famiglia emiliana Monticelli, composta da circa 350 pezzi tra burattini, marionette, scenografie e copioni manoscritti raccolti dal 1800 ai giorni nostri.
La collezione Monticelli, iniziata con il capostipite della famiglia Ariodante, nato in piemonte intorno al 1820, è stata portata avanti dai suoi discendenti fino ad oggi raccogliendo così, oltre agli stili ed ai modi di un teatro per ragazzi dai 5 ai 95 anni la storia di una dinastia.
Numerose le particolarità in mostra, come le marionette della famosa compagnia "Fantocci Lirici Yambo" di Enrico Novelli (1875-1944) riconoscibili per gli occhi di vetro e le bocche mobili, i "pagliacci", i "divisionisti", che stupivano ed affascinavano il pubblico quando, come per magia, si scomponevano ed ogni parte del loro corpo si muoveva dotata di "vita propria".
Ad accompagnare le oltre 50 marionette ed i numerosi burattini sono molte altre testimonianze come i 120 copioni manoscritti, tra cui quelli autografi del capostipite Ariodante ed altri di celebri artisti quali : Enrico Novelli, i Fratelli Picchi, Ettore Forni e Ciro Bertoni o le oltre 150 scenografie risalenti fin ai primi anni dell'800 rendendo l'esposizione qualcosa di più di una semplice mostra, una testimonianza tangibile di storia del teatro e dell'arte.
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