Girls and... La personale inaugura il nuovo spazio espositivo romano. Esposti, oltre a 20 disegni su carta fotografica, alcuni web site realizzati dall'artista e il video "La vie (life)". A cura di Gianluca Marziani.
Girls and...
a cura di Gianluca Marziani
Nasce in via Margutta: First Gallery.
A Roma: una nuova galleria dedicata all'arte contemporanea.
First Gallery, con uno spazio di oltre 200 metri quadrati, inaugura la sua attività
con la prima personale romana di Miltos Manetas, artista di fama internazionale.
La galleria si inserisce nel già vivace panorama della città con un programma ricco
e diversificato. Intenzione del progetto è quello di tentare, tramite collaborazioni
nazionali e internazionali, sia con artisti sia con curatori, un possibile e
auspicabile incontro tra media e temi diversi.
Per questo primo appuntamento, curato da Gianluca Marziani, l'incontro avviene tra
disegno e tecnologia attraverso le opere di Miltos Manetas.
La mostra, Girls and., proporrà oltre a 20 disegni su carta fotografica, alcuni web
site realizzati dall'artista e il video La vie (life).
Nei disegni: ragazze giovani e ammalianti, pose timide che giocano con gli erotismi
sottili della vita domestica, sguardi e posture che racchiudono la fisicità sexy dei
pomeriggi annoiati, delle case disadorne in cui si esalta ogni accessorio, organico
o inorganico che sia. Miltos Manetas, qui come negli altri cicli pittorici, narra la
vita che conosce e sente sulla propria pelle, descrivendo ambienti ed esistenze che
lo circondano nelle città in cui sceglie di trovarsi (sempre per tempi brevi, fedele
a un elastico vagabondaggio tra le capitali di un mondo aperto).
Manetas, usando un semplice software, disegna i suoi personaggi amati, le loro pose
eroticamente cariche, gli sguardi dei giovani visi sopra fondali lattiginosi. Poi
stampa con una classica ink-jet su carta glossy, supporto in apparenza inadatto al
tipo di inchiostro dalla lenta asciugatura. Ma lo sbaglio sotto controllo diventa il
valore aggiunto di una qualità emotiva del lavoro, fisicamente percepibile nei vari
"errori" sul foglio finale. La stampa si posiziona nel limbo tra manualismo e
tecnologia, amplificando il valore emozionale del disegno stesso, lo scandaglio nel
cuore profondo delle persone. Finché un'ulteriore stampa, questa volta ingrandita
rispetto all'originale, esalta la componente ambigua del disegno essenziale, la sua
natura pittorica che si disinteressa della macchina e compie sbavature, impasti,
deragliamenti del tratto.
L'artista ha inventato una tecnica tanto semplice quanto travolgente. Usa mezzi
tecnologici in maniera essenziale, sporcando l'opera con le qualità sublimi degli
errori sotto controllo. L'imperfezione e il basso profilo tecnologico diventano la
sua cifra stilistica e concettuale, una questione risolta tra idea e tecnica
elaborativa. Il risultato è un disegno pittorico dal fascino figurativo e dal
preciso rigore iconografico. Una visione dove il ritratto ricalca gli immaginari del
recente ritrattismo fotografico ma con la pulizia del gesto rapido, quasi un diario
emozionale in cui la vita quotidiana trova la luce speciale dell'aura.
In parallelo a questo nuovo ciclo, ricordiamo le pitture su tela in cui l'artista
descrive i nuovi oggetti della vita contemporanea: schermi di computer, mouse, cavi,
hardware, videogame, personaggi dei videogiochi più famosi. Nel 2000 Manetas ha
anche formulato l'idea di NEEN, inteso come movimento artistico autonomo che crea un
dialogo tra Arte e Rete attraverso opere, riflessioni e situazioni stimolanti sul
web. Lui stesso è autore di opere digitali sotto forma di siti web. Nel 2002, ad
esempio, si è appropriato del dominio della Biennale del Whitney, creando una realtà
parallela e virtuale ma fortemente concreta nei risultati in divenire.
Miltos Manetas ha esposto in luoghi prestigiosi tra cui New York presso la Gagosian
Gallery e la Yvon Lambert Gallery, Milano alla Galleria Pack, Londra, Parigi, Atene
e Los Angeles.
In mostra i visitatori potranno fruire, navigare, giocare e interagire con alcuni
dei progetti web di Miltos Manetas.
Inaugurazione 12 luglio 2007
First Gallery
Via Margutta, 14 - Roma
Orario: 11-19
Ingresso libero