Un lungo viaggio nella cultura sul tema del sale. Le iniziative si snodano fra musica, arte, gusto e birdwatching; "Salt Women Pictures" e' una antologica fotografica dedicata a Joseph Cardo.
Salt Women Pictures
Il Salt Art Festival è un lungo viaggio nella cultura sul Sale fra musica, arte e gusto. Ideato dall’Assessore alla Cultura del Comune di Margherita di Savoia Vincenzo De Pietro, supportato dai manager culturali Mara Distaso e Cosimo Damiano Damato, nel 2006 ha ricevuto il plauso del Capo dello Stato Giorgio Napolitano, per lo spessore culturale raggiunto a partire dal 2001, anno della prima edizione. Molti i momenti da ricordare, quali l’energica performance di Sarah Jane Morris e la serenità ammaliante del jazz intimo e sofisticato di Amalia Grè che ha incantato il pubblico del Salt Jazz Fest.
Una musica meridiana fra jazz e magia del sud. Bagno di folla per Vittorio Sgarbi, ospite d’eccezione del Salt Art Festival. Il famoso critico è stato letteralmente travolto da un bagno di folla alla Torre delle Saline, che ha ospitato l’antologica fotografica dedicata all’artista italo-americana Bettina Werner. Sgarbi ha parlato della magica lentezza del sud, dei percorsi Slow e della forza vitale del sale. Il secondo momento di incontro con l’arte si è tenuto presso l’edificio “Nervi”, uno dei capolavori dell’archeologia industriale, dove l’artista piemontese Marco Porta ha presentato la sua installazione “Rumori Suonano Parole”. Altro momento del festival è stato il Salt Art & Food. Il “Palazzo della Cultura” ha fatto da cornice a tre incontri in cui i sapori pugliesi sono stati i veri protagonisti
L’edizione 2007 del Salt Art Festival aprirà le danze il 30 giugno con l’inaugurazione del
“Reality Wetland” e si concluderà a dicembre con il Laboratorio di Scrittura Creativa “Racconti di Sale - Incipit d’autore”
Un anno di eventi da scoprire mese per mese. Sabato 30 giugno la Riserva Naturale di Margherita di Savoia farà il suo ingresso ufficiale sul web in un “Reality Wetland”. I patiti del Birdwatching avranno la possibilità di osservare minuto per minuto tutto ciò che avviene nel “Regno dei Fenicotteri”, grazie ad alcune telecamere installate in diversi punti di osservazione, scoprendo così i magici scenari della salina al tramonto o la vita quotidiana degli uccelli.
Altra meta obbligata del Salt Art Festival è il Museo Storico della Salina. Istituito ufficialmente nel 1998 con l’intento di recuperare e conservare il patrimonio archeologico- industriale della Salina, esso è ubicato nella Torre delle Saline, antica torre d’avvistamento costiera costruita attorno alla metà del ‘500. L’odierno museo raccoglie circa 2.000 reperti tra materiali dismessi dai cicli lavorativi. In esso è anche possibile osservare una nutrita documentazione autografa dell’architetto Luigi Vanvitelli, incaricato, nel 1754, di conferire un “accomodo ordinato” alla laguna di Salpi. In tutta la struttura museale si configura la fatica, la vita, la cultura e la storia del popolo salinaro, la cui complessa attività era strettamente connessa alla produzione, raccolta e commercio del sale.
Fra gli Art Events figura il “Salt Women Pictures”,un’ antologica fotografica dedicata al noto fotografo di moda Joseph Cardo. Location della mostra sarà l’Edificio Nervi. Nella geniale architettura si potranno ammirare gli scatti delle più belle fotomodelle immortalate fra le sacre montagne di sale di Margherita di Savoia. Joseph Cardo è uno degli artisti della pellicola più originali e passionali del settore, che da qualche anno sta firmando le copertine delle maggiori riviste di stile femminile, catturando nel suo obiettivo oltre alla voce del corpo anche l’anima, un vero e proprio guru della fotografia, orgoglio del fashion pugliese d’autore. Foto cariche di colori, intensi indaco che andranno a filtrare fasci di luce fra gli sguardi accattivanti e le silhouette delle modelle che ricordano le statuarie muse del Canova.
Altro momento attesissimo del Salt Art Festival è quello contemplato nei Music Events con il Salt Jazz Fest in programma il 7 e 8 Luglio. Saranno Ada Montellanico ed Enrico Pieranunzi ad inaugurare la prima giornata del Salt Jazz Fest. I due grandi artisti presenteranno il progetto intitolato Danza di una Ninfa-Luigi Tenco in Jazz che non mancherà di stupire ed affascinare appassionati di jazz e non. Montellanico e Pieranunzi hanno, infatti, realizzato per l’etichetta EGEA un nuovo lavoro che è un vero e proprio viaggio all’interno del mondo poetico-musicale di Luigi Tenco. Tale esecuzione costituisce un “evento nell’evento” perché mai, prima d’ora, testi del cantautore erano stati messi in musica, operazione che ha, tra l’altro, ricevuto il caloroso consenso e sostegno della famiglia Tenco.
Altra sorpresa del Salt Jazz Fest sarà OMAR SOSA, che chiuderà il Salt Jazz Fest domenica 8 luglio. Pianista cubano eccezionale, poliglotta musicale che unisce i continenti, la musica di Omar Sosa, è un’allegoria dello scambio artistico universale. Con Mulatos, il nuovo disco, si avvicina all’universo dell’ high-tech ed elettronico.
Il Salt Art è anche sensibile ai temi della sostenibilità così continuerà le celebrazioni della Giornata Mondiale dell'Acqua. Alla Torre delle Saline verranno esposte, infatti, immagini realizzate da diversi artisti della fotografia con l’intento di raccogliere firme per la campagna “Acqua pubblica. Ci metto la firma”. Progetto avviato dal “Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua” (http://www.acquabenecomune.org). Partita il 13 gennaio, questa iniziativa ha l’obiettivo di raccogliere, entro il 17 luglio, firme per la proposta di legge di iniziativa popolare che chiede la completa ripubblicizzazione del servizio idrico.
Infine, come di consueto, il 6, 7 e 8 luglio ’07, la Salina di Margherita di Savoia apre le porte a tutti i visitatori proponendo visite guidate gratuite e passeggiate ecologiche sui suoi meravigliosi percorsi naturalistici.
Edificio Nervi - Saline
via Africa Orientale - Margherita di Savoia (FG)
Ingresso libero