il sito costituisce un luogo di forte interesse naturalistico.
L'Oasi degli Astroni - bagno termale al tempo dei Romani e Real Sito di Caccia sotto la dinastia dei Borbone - costituisce oggi un paradiso di 250 ettari di bosco, caratterizzato dalla presenza di pregiate specie faunistiche (uccelli stanziali, picchi, germani, capinere, tortore e cinciallegre, volpi, faine e donnole) e varieta' arboree (querce, salici, cerri e roverelle) che si alternano alla macchia mediterranea.