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17/10/2001

Le sante

Teatro Gobetti, Torino

Leonardo Capuano - Compagnia Katzenmacher
durata 60'
interpretazione: Leonardo Capuano
aiuto alla regia ed esecuzione tecnica: Andrea Margarolo
realizzazione delle scene: Francesco Margarolo
ideazione e regia: Leonardo Capuano
con il sostegno alla produzione di Fringe.it - Progetto Contatto

Un mare di stracci, frammenti di vita, brandelli di esistenze abbandonati alla rinfusa come vesti dismesse ed oggetti ormai sgualciti. Sono ciò che rimane delle storie, misere e sofferte, delle protagoniste de Le sante, monologo a più voci del cagliaritano Leonardo Capuano. L'attore-autore, partendo dalla figura centrale di una madre - riflesso stesso della propria -, ricostruisce la storia dolorante di una donna che non ha più nulla, che ha sofferto la scomparsa delle figlie, del marito violento e di tutte le speranze infrante contro le innumerevoli delusioni di una vita condotta al margine della disperazione.
Una trama di morte e redenzione in cui le donne Sante, officianti nel sacrificio di se', votate all'amore donato con cieca dedizione, subiscono la prigionia del quotidiano, tra un Passato lontano e un Futuro che non porterà nulla di nuovo.

'Le sante' sviluppa il tema del sacrificio della propria vita e delle proprie aspirazioni in nome dell’amore per le persone care. Un sacrificio che comporta l’abbandono dei propri sogni, dei propri progetti e desideri, un sacrificio che costringe ad attraversare le inquietudini generate da una simile scelta.
Affronto questo argomento perché sono in debito con sette donne che hanno fatto molte rinunce anche per amore mio: farle parlare sulla scena mi sembra uno dei modi possibili per ricambiare i loro sacrifici. Il prezzo di tutto questo è, per me, vivere le loro stesse inquietudini.
Leonardo Capuano


Leonardo Capuano, nato a Cagliari nel 1967, si è diplomato nel 1996 presso la Scuola di formazione teatrale Laboratorio Nove. In questi anni, oltre ad aver recitato in diversi spettacoli di Alfonso Santagata, ha incominciato un proprio percorso artistico come autore-attore-regista, adoperando modalità espressive che vanno dal gesto al dialetto, dal corpo alla musica, con un'attenzione particolare alla ricerca interiore. In ogni suo spettacolo Capuano tende l'orecchio per cogliere il mugolare stanco di uno stato emotivo che ansima nel petto di un personaggio.

Teatro Gobetti
Via Rossini 8
0115119085

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