Per la 25' edizione del Festival, l'omonima associazione intende celebrare la 7' arte con una rassegna che si propone di promuovere anche altre espressioni nel campo delle arti visive. Gli artisti selezionati sono stati invitati a riflettere sul tema del cinema. L'evento si articola nelle seguenti sezioni: Pittura, Grafica, Illustrazione, Installazione, Fotografia.
Rassegna di Arti Visive ArteCinema
Per il venticinquennale del Sulmonacinema Film Festival, l’omonima associazione (http://www.sulmonacinema.it) intende celebrare la settima arte con la Rassegna di Arti Visive ARTeCINEMA, che si propone di promuovere anche altre espressioni nel campo delle arti visive.
Gli artisti selezionati saranno invitati a riflettere sul tema del cinema. Potranno altresì sviluppare nelle loro opere le tematiche più caratterizzanti affrontate durante i 25 anni di vita del cinefestival (punk e anarchia, cinema e letteratura, cinema e musica, fantascienza e nanotecnologie, erotismo, poetica di Ovidio, immigrazione ed emigrazione, mediterraneo come incrocio di culture, cultura zingara, anticolonialismo).
L’evento si articolerà nelle seguenti sezioni: Pittura/Grafica/Illustrazione, Installazione, Fotografia.
Festeggiare un traguardo importante come è quello del venticinquennale può essere un'arma a doppio taglio: il rischio è quello di autocelebrarsi, di essere convinti di aver raggiunto uno scopo e quindi fermarsi. Una sosta, in effetti, questa edizione del Sulmonacinema l'ha fatta, non per autocelebrarsi, ma per 'riflettersi'. La nostra icona, Ovidio, si guarda quest'anno allo specchio, non per vanità, ma per raccogliere e ordinare il senso di un Festival e di un'associazione che opera in modo sempre più attivo sul territorio.
Abbiamo pensato, con ironia, di stilare così un decalogo del cinema antagonista, del cinema che ci è sempre piaciuto, che è sempre troppo poco visto e che in questi anni abbiamo cercato di veicolare ed aiutare. Un cinema che non risponde al mercato tout court, ma che con la sua creatività, la sua sperimentazione di linguaggi e temi, rappresenta la linfa vitale della produzione italiana e non solo italiana. C'è un'intera generazione di "giovani" cineasti che vive nel sottobosco, all'ombra della grande distribuzione, che si afferma fuori confine ed è costretta al buio nel nostro Paese: sono i nomi, i volti e le opere dei nostri amici, gli amici del Festival.
Li abbiamo chiamati a raccolta fisicamente ed idealmente, per sentirci forti senza celebrarci, per rifletterci e riflettere sull'eredità accumulata in questo primo quarto di secolo di vita. Ovidio, l'eros, la letteratura, le metamorfosi, Tresca e gli anarchici, le contaminazioni culturali di civiltà che si sovrappongono e si incontrano, la fantascienza, la scienza e la tecnologia, la musica e le immagini che raccontano. Con la mente allenata e in movimento, ci apprestiamo così a festeggiare i venticinque anni: con il cinema, certo, ma anche con la pittura, la fotografia, la musica, il teatro.
Perché Sulmonacinema è il Festival e non solo il Festival: l'associazione ha fatto grandi passi negli ultimi anni, ha aperto uno sportello della Film Commission, ha intrapreso con le aziende del territorio un percorso virtuoso nel quale la cultura deve e può essere foriera di crescita e sviluppo (anche economico), ha rafforzato i rapporti con le scuole e con le altre associazioni culturali, è diventata punto di riferimento per eventi regionali e non. Ecco perché il traguardo del venticinquennale, non è cosa che riguarda solo gli associati del Sulmonacinema: è una festa per tutti e di tutti, una festa a cui tutti sono invitati ad unirsi.
Dall’ 1 al 10 novembre 2007
Foyer del Teatro Comunale
e sala espositiva del Cinema Pacifico, Sulmona (AQ)
Ingresso libero