Ufficio Stampa - Fondazione Bevilacqua La Masa
L'evento, preceduto da una conferenza sugli ultimi sviluppi dell'arte generativa, propone alcune performance condotte dai 4 artisti: Marius Watz + Alexander Rishaug, Transphormetic (Paul Prudence) e TeZ (Maurizio Martinucci). Presenti inoltre alla serata 2 rappresentanti dell'Associazione Culturale NADA che si occupa di software art.
Le potenzialitàa' artistiche del software. conferenza e performances
In attesa del nuovo programma di conferenze di Tomorrow Now - Pratiche artistiche
contemporanee nella cultura digitale che inaugureranno a Febbraio, la Fondazione
Bevilacqua La Masa propone un ulteriore appuntamento per riflettere sulla creatività
artistica nell'ambito dei nuovi media.
L'evento, preceduto da una breve conferenza introduttiva sugli ultimi sviluppi
dell'arte generativa, proporrà alcune performance condotte dai quattro artisti
ospiti, che operano da anni in ambito internazionale: Marius Watz + Alexander
Rishaug, Transphormetic (Paul Prudence) e TeZ (Maurizio Martinucci).
Il loro lavoro, che si fonda sull'utilizzo di sistemi generativi computazionali,
verrà presentato attraverso esibizioni live in cui la performance consiste nel
processo di innesco del codice: il libero dispiegarsi di script, personalmente
programmati e creati, tali da generare un flusso audio-visivo in tempo reale.
Saranno presenti inoltre alla serata due rappresentanti dell'Associazione Culturale
NADA: Fabio Franchino (Presidente) e Andrea Clemente (vj), la prima associazione in
Italia ad occuparsi in modo professionale di software art. Durante la serata verrà
illustrato il loro ultimo progetto dal titolo Code_in_motion, una sezione del
festival "Club to Club" dedicata alle arti visive elettroniche. La rassegna esplora
le potenzialità della programmazione come strumento di generazione grafica e le sue
interazioni possibili con i suoni elettronici.
Questo appuntamento vuole essere innanzitutto l'occasione per affrontare un
interrogativo: esiste un margine entro il quale le pratiche digitali possano essere
definite a pieno a titolo "artistiche"? Considerato il raggio d'azione di queste
sperimentazioni, che oscilla fra l'elaborazione di software come esercizio virtuoso
e specifico, la programmazione di linguaggi multilevel finalizzati alla
comunicazione e l'attività performativa di intrattenimento nei club, la questione
che sorge è se esista un intervallo in cui eleggere tali prodotti a valore
artistico.
L'evento è organizzato in collaborazione con il Teatro Junghans (http://www.teatrojunghans.it).
Marius Watz è un artista che lavora con le astrazioni visive attraverso i processi
generativi. Autodidatta, ha lasciato gli studi di informatica per dedicarsi al
lavoro visivo attraverso la programmazione. Il suo lavoro è conosciuto per i suoi
colori vivaci e le sue composizioni geometriche di grande impatto.
Watz è il fondatore di Generator.x, un blog ed una serie di eventi legati all'arte e
al design generativi. Tuttora insegna all'Accademia di Belle Arti (Facoltà di
Design) e all'Istituto di Architettura e Design di Oslo. Tiene conferenze e workshop
sulle strategie computazionali per artisti e designer.
http://www.unlekker.net
http://www.generatorx.no
http://www.flickr.com/photos/watz/
Alexander Rishaug è artista del suono, produttore e musicista. Il suo suono è
melodico, malinconico e calmo. Attraverso l'elettronica minimalistica, estratti
audio e suoni digitali, esplora toni e trame creando un suono dettagliato, ricco e
sottile, sempre con una forte attenzione alla struttura, al ritmo e alla melodia.
http://www.myspace.com/alexanderrishaug
Transphormetic è un artista e performer visivo che lavora con i sistemi
computazionali e di feedback visivo. Utilizza per i suoi lavori VVVV, Flash &
processed Digital Video. Si occupa dello studio e della ricerca sul lavoro di altri
artisti su Dataisnature. Lavora come Freelance Interaction Designer and ActionScript
Developer. Ha collaborato alla scrittura di alcuni libri sul computational design
con Actionscript.
http://www.transphormetic.com/
http://www.flickr.com/photos/transphormetic/
http://www.dataisnature.com/
TeZ è un artista multimediale che vive ad Amsterdam dal 2002. Nel 2005 ha fondato a
Roma il laboratorio di ricerca multimediale Sub, che si interessa di sperimentazioni
audiovisive con i media digitali per applicazioni e opere interattive. Dagli anni
ottanta compone musica elettronica e in questo ambito ha realizzato molti dischi con
vari progetti (M.S.B., DoseZero, Nukleus, TeZ). Il software TRIVID, realizzato da
TeZ nel 2000, integra molte delle tecniche ed esperienze creative acquisite in
questi anni. Il suo lavoro si concentra oggi sulle composizioni generative e su vari
progetti audiovisivi sperimentali, come Generative Live Cinema, the PriMiTif
sessions, FilmWare, video-scenographies and sound installations. Nel 2004
l'Amsterdam Fund for the Arts (AFK) ha finanziato il suo progetto "NG# PROTOQUADRO"
I suoi lavori più recenti includono collaborazioni con artisti del suono come
Scanner, Kim Cascone and Taylor Deupree.
http://www.tez.it/
http://www.optofonica.com/
Fabio Franchino, presidente dell'Associazione NADA, si occupa di design procedurale
in ambito artistico e commerciale. Ideatore e curatore del festival C.Stem, primo
evento culturale italiano dedicato ai sistemi elettronici e all'arte generativa,
collabora con diverse pubblicazioni specialistiche nell'ambito dell'arte e del
design. Socio fondatore di TODO, interaction & media design.
http://www.abusedmedia.it
http://www.todo.to.it
http://www.associazione-nada.org
Martedì 13 novembre 2007 ore 18.00
Palazzetto Tito, Dorsoduro, Venezia
Teatro Junghans, ore 21.30
Campo Junghans, Giudecca, Venezia
Ingresso libero