per altrove...musica da mondi 'altri'. Il Teatro Miela e il Kulturni Center ospiteranno, rispettivamente il 6 e 7 novembre prossimi, un gruppo di monaci tibetani provenienti dal monastero indiano di Drepung, che presenteranno lo spettacolo Danze per la pace. Adorni di vivaci e sontuosi costumi, maschere e cappelli, proporranno uno spaccato della cultura e delle tradizioni tibetane.
DANZE TIBETANE PER LA PACE
A Trieste (il 6 novembre) e a Gorizia (il 7 novembre) lo spettacolo
dei monaci del monastero buddhista di Drepung
Il Teatro Miela di Trieste e il Kulturni Center Lojze Bratuz di
Gorizia ospiteranno, rispettivamente il 6 e 7 novembre prossimi, un
gruppo di monaci tibetani provenienti dal monastero indiano di
Drepung, che presenteranno lo spettacolo Danze per la pace.
Adorni di vivaci e sontuosi costumi, maschere e cappelli, proporranno
uno spaccato della cultura e delle tradizioni tibetane. Con
l'accompagnamento dal vivo di tamburi, campane, cembali e trombe
telescopiche, alterneranno canti e danze le cui origini affondano in
un passato lontano e che sono da sempre un mezzo prezioso per
trasmettere l'insegnamento di Buddha. Modulando la voce, troveranno
profondità gutturali uniche, reciteranno i "mantra" rituali che
parlano di pace, amore e felicità e canteranno le canzoni popolari
della regione del Kham. Le coreografie narreranno antiche leggende ed
eventi storici e racconteranno la vita di animali reali e mitologici:
il cervo, i leone delle nevi, lo yak. I canti tantrici, che
favoriscono la calma mentale, si alterneranno alle preghiere rivolte
ai protettori affinchè allontanino le negatività .
Danze per la pace è l'occasione per scoprire da vicino il fascino e
la dimensione spirituale di una cultura lontana che ha saputo
attrarre l'interesse e la simpatia del mondo occidentale, grazie alla
sua autenticità . La tournée dello spettacolo ha anche lo scopo di
raccogliere fondi per aiutare e migliorare le critiche condizioni dei
monaci che vivono a Drepung e che sono profughi a seguito
dell'invasione del Tibet avvenuta negli anni '50 ad opera dei Cinesi,
che hanno distrutto le istituzioni culturali e religiose del Paese.
Situato a Mundgod, non lontano da Hubly, nell'India del Sud, il
monastero, nato sotto l'egida di Sua Santità il Dalai Lama, ha
continuato a svilupparsi nel corso degli anni e ad ospitare giovani
(ne arrivano circa 300 all'anno direttamente dal Tibet). Non riceve
aiuti da parte del governo, ma sopravvive grazie alle donazioni degli
stessi profughi e ai contributi dei privati. Le condizioni di vita al
suo interno sono molto precarie e la comunità si confronta
quotidianamente con problemi spesso insormontabili, connessi alla
scarsità di cibo, medicinali, denaro.
L'organizzazione della tournée di Danze per la pace è a cura del
Centro Studi Tibetani di Milano, guidato da Lama Thamthog Rimpoce.
Lo spettacolo a Trieste apre la manifestazione ALTROVE promossa da
Bonawentura/Teatro Miela, dal Teatro Stabile Sloveno e dal
Mediterraneo Folk Club di Trieste
Danze per la Pace con i monaci del Monastero di Drepung (India)
- 6 novembre Teatro Miela, Trieste. Ore 21
Ingresso L. 20.000 (Prevendita Utat di Galleria Protti)
- 7 novembre Kulturni Center Lojze Bratuz, Gorizia. Ore 17.30
per gli studenti (ingresso L, 3.000) e ore 21 (ingresso L.20.000)
Info: tel. 040.365119 fax 040.367817