Ore 20.00 incontro: 'Dal Sangiaccato al Bosforo: patrie e passaporti della famiglia Novalic'. Il diario della famiglia Novalic tra il Sangiaccato, la Turchia e l'Europa propone un quadro esemplificativo delle migrazioni balcaniche. Ore 21.30 film America America (Il ribelle dell'Anatolia).
Associazione culturale "Spaesati"
Bonawentura- Teatro Miela
Teatro Stabile Sloveno
Dipartimento di Storia e Storia dell'Arte dell'Università degli Studi
di Trieste
Con il sostegno della Fondazione CRTrieste
Ore 20.00 incontro
Dal Sangiaccato al Bosforo: patrie e passaporti della famiglia Novalic'.
Incontro con lo storico Marco Dogo (Università di Trieste), l'
orientalista, ex ambasciatore di Jugoslavia in Turchia e Azerbagian
Darko Tanaskovic e l'imprenditore chimico Lloyd Vesnic.
Il diario della famiglia Novalic tra il Sangiaccato, la Turchia e
l'Europa propone un quadro esemplificativo delle migrazioni
balcaniche. Un emigrante di tempi più recenti metterà in relazione il
passato con il presente, mentre l' orientalista discuterà gli
aspetti religiosi e secolari delle problematiche migratorie.
Ore 21.30 film
America America (Il ribelle dell'Anatolia)
r. Elia Kazan, USA, 1963
Di origine armena, Elia Kazan lascia la Turchia per gli Stati Uniti
insieme alla famiglia quando aveva appena cinque anni. Con questo
film, comparso nelle sale italiane con il titolo America America, il
regista racconta la storia delle origini della propria famiglia e
dell'America stessa, un sogno che può essere raggiunto solo
attraverso il sacrificio di altre persone e la rinuncia ai propri
valori e ideali (come mantenere puro "il sorriso dell'Anatolia" si
chiede l'autore?).
Ingresso libero
Inoltre:
Università degli studi di Trieste
Dipartimento di Storia e Storia dell'Arte
Giovedì 15 novembre, ore 15.30
Presso l'aula pianoterra dello stabile di Via Economo
(entrata da Androna Economo 12/3)
Le nuove lacerazioni del mondo
Piste di lettura dell'attuale crisi internazionale
Tavola rotonda con la partecipazione di Simon Levis Sullam, Darko
Tanaskovic, Gianpaolo Valdevit, Elisabetta Vezzosi.
Coordina:
Giovanni Miccoli
Ingresso libero
Bonawentura
Teatro Stabile Sloveno di Trieste
In collaborazione con Mediterraneo Folk Club
ALTROVE...
onde sonore, immagini, magie, estraneità , strumenti exotici per
spaziare in mondi 'altri'
giovedì 15 novembre al Teatro Miela Ore 21.30
INCONTRO A TANGERI
la tradizione ispano-maghrebina del Marocco
ORCHESTRA ARABO ANDALUSA DI TANGERI
ESTI KENAN OFRI
YOUNES CHADIGAN
JAMAL OUASSINI
Con l'Orchestra arabo andalusa di Tangeri (10 elementi) diretta da
Jamal Ouassini (Marocco) e con le voci di Esti Kenan Ofri (Israele),
Younes Chadigan (Marocco).
A partire dal 711, anno in cui inizia l'occupazione degli arabi della
Spagna meridionale allora facente parte del regno visigoto, si dÃ
inizio a una nuova era che riguarda tutti i campi della scienza e
della cultura. Per la prima volta nella storia un territorio, la
regione meridionale della penisola iberica chiamata Andalusia,
divenne esempio unico di tolleranza, scambio e convivenza tra le
culture musulmana, ebraica e cristiana, originando una cultura di
fusione che ancora oggi è riconoscibile in moltissimi ambiti, da
quello architettonico, scientifico e medico a quello artistico e
quindi anche musicale. Questo progetto artistico prende spunto e
energia dall'esperienza di questo periodo storico per ribadire oggi
gli stessi valori di allora.
Il concerto risulta quindi come un collage di brani di diversa
provenienza dal repertorio sefardita alle Cantigas de Sancta Maria. E
nonostante ciò quello che stupisce è invece l'emergere di un profondo
effetto di continuità .
Ingresso: L. 30.000 intero
L. 25.000 under 26 / over 65 / abbonati Teatro Stabile Sloveno /
soci Mediterraneo Folk Club
Info: Teatro Miela
Piazza Duca degli Abruzzi 3 - 34132 Trieste
tel. 040.365119 fax: 040.367817