Dialogo con l'alter ego virtuale. Una serata speciale che toccherà i temi del corpo e della percezione del reale, dell'uscita dal corpo e della coscienza di sè. Una serata fra la realtà e la sua rappresentazione. In programma una conferenza su riti primitivi e uno spericolato esperimento di realtà virtuale che ci accompagnerà per tutta la stagione. Alle ore 21.15 Tecniche di uscite dal corpo nell'Africa Equatoriale. Alle ore 22,15 Progetto Jiko.
DIALOGO CON L'ALTER EGO VIRTUALE
ore 21.15
Tecniche di uscite dal corpo nell'Africa Equatoriale
testimonianza di Giorgio Samorini
Nel corso della sua storia l'uomo ha scoperto diverse tecniche per
indurre l'uscita dal corpo", attraverso le cosiddette OBE (Out of Body
Experience - Esperienze Fuori dal Corpo) e le NDE (Near-Death Experience
- Esperienze di Pre-Morte). Presso alcune tribù Bantu dell'Africa
Equatoriale queste esperienze vengono indotte durante riti iniziatici
religiosi, per permettere un "contatto" con l'aldilà , mediante
l'ingestione sapientemente controllata di enormi quantità di
allucinogeni.
Il corpo dell'iniziando rimane per diversi giorni e notti
in un profondo stato di "coma", mentre l'anima intraprende un viaggio
nei mondi della spiritualità e del misticismo africano più arcano.
L'autore, che da oltre un decennio studia questi culti africani, è
stato il primo Bianco a sottoporsi di persona a questa esperienza di
uscita dal corpo, indotta con una tecnica considerata una delle più
"estreme" che si conoscano.
Giorgio Samorini è un Etnobotanico. Ha intrapreso numerose ricerche
sul campo in tutto il mondo volte allo studio dell'uso tradizionale e
magico-religioso delle droghe psicoattive, in particolare piante e
funghi allucinogeni. Ha contribuito con diverse scoperte alla storia del
rapporto umano con le droghe inebrianti. E' autore di numerosi articoli
specialistici e di libri, fra cui "Gli allucinogeni nel mito", "L'erba
di Carlo Erba", "Animali che si drogano". Dirige la rivista scientifica
internazionale "Eleusis. Piante e Composti Psicoattivi".
ore 22,15
Progetto Jiko
Sam e CivoZ aprono Varchi - Dade proietta pensieri - Zippo plasma punti
ideali - Cubo ci mette l'anima - GDA gioca
progetto di Samuele Vacchi, Giovanni Civati, Davide Rebeccani
Jiko è un attore/attrice virtuale (una creatura virtuale) che comunica
con un uomo e tramite esso con il pubblico. Questo uomo è la porta, il
Medium, tra il mondo reale e quello immaginario, di cui il personaggio
è prigioniero. L'apertura di questo varco tra i due mondi da inizio
alla comunicazione, allo scambio di esperienze e punti di vista. Jiko
è alla ricerca di esperienze reali, che la sua natura ed il suo mondo
binario non possono dare: il confronto con l'incertezza, l'infinito, la
sensazione, il contrasto tra il mondo matematico e quello reale. Questi
temi cari a Jiko, costituiranno l'ossatura di un esperimento basato
comunque, nella quasi totalità , sull'improvvisazione.
Si tratta quindi
di una serata (o di uno spettacolo?) interattiva. Sul rapporto cioè
che si stabilirà in tempo reale fra Jiko, il Medium e il pubblico.
L'esperimento prevede tre incontri guidati da un Medium d'eccezione: il
Professor Giovanni Degli Antoni fondatore del Polo Didattico di Crema.
Oltre a questa serata Jiko incontrerà il pubblico sabato 12 gennaio e
in marzo in data da definire.
COSTO BIGLIETTO : £ 18.000 -EURO 9.30
RIDUZIONI : £ 15.000 -EURO 7.80
INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI :
piccolo parallelo : tel /fax 0373 /
72.92.63
Teatro G. Galilei
Romanengo (CR)