Provenienti da diversi percorsi artistici Chiara Fuschini, Carmine Romano e Sandra Scardovi vivificano con la propria sensibilita' una materia tradizionale come la ceramica, arricchendone la natura semplice e familiare con l'attualita' della natura modificata la simulazione spiazzante del trompe l'oeil materico.
Provenienti da diversi percorsi artistici Chiara Fuschini, Carmine
Romano e Sandra Scardovi vivificano con la propria sensibilità una
materia tradizionale come la ceramica, arricchendone la natura
semplice e familiare con l’attualità della natura modificata, la
sapienza monasteriale della scrittura amanuense, la simulazione
spiazzante del trompe d’oeil materico.
Chiara Fuschini
La ceramica mi affascina ed incuriosisce, è diversa da tutti gli
altri materiali, ha molta storia, è nel nostro “entourage”
culturale.
Pur continuando a fare altre cose al di fuori di questa, ne sto
approfondendo la tecnica.Il linguaggio che uso in questi lavori a tre
fuochi è molto verista, gli elementi da cui traggo ispirazione sono
quelli della natura.
Lo stile attraverso il quale mi identifico non và letto in chiave
decorativa poichè queste opere non sono così reali, c’è
complessità nel loro accattivante colore, nei loro colloqui con la
natura, dalla quale si allontanano per vivere nel loro mondo in una
situazione transgenica sconosciuta.
Sono lavori poco invadenti, non aggressivi, non esprimono gestualità,
solo l’energia strettamente necessaria.
Carmine Romano
cerca nell’eredità storica l’origine della sua opera, senza però
mai rinunciare al suo carattere fondamentale, i cui concetti
manifestano una sovranità della forma come immagine minimale ed
astratta.
Cattura il linguaggio dei materiali, dei quali ne conosce i segreti
con la serietà dell’artigiano, con la consapevolezza degli antichi
maestri.
Sandra Scardovi
costruisce la carta e, con grande sensibilità ne ricava immagini
poetiche e leggere, dove la sostanza materica si unisce a una forma
ricca di significati metalinguistici.
Inaugurazione: venerdì 21 dicembre, ore 18
Galleria Ninapi'
via Giovanni Pascoli, 31 - Ravenna
Orari: venerdì, sabato, 16-19